•To feel alive {Jikook}•

50. Ti sto promettendo tutta la mia vita

JIMIN

Abbassai lentamente il braccio destro, continuando a guardare il dito alzato della mia mano, ormai davanti agli occhi, fino a quando il sipario non si chiuse, non riuscendo, poi, a fare a meno di far comparire un sorriso sincero sul mio volto andando ad abbracciare tutti gli altri miei compagni sul palco.

Pochi secondi più tardi dovemmo rimetterci in posizione, attendendo che il sipario si alzasse nuovamente per, poi, fare un inchino al pubblico, applaudendo quando tutto lo "staff" della compagnia, e che aveva organizzato quello spettacolo, venne accolto sul palco e ringraziato con dei miseri fiori, a mio parere, anche piuttosto brutti.
Qualche altro applauso dal pubblico e, poi, potemmo dirigerci verso i camerini, dove trovai, ben piazzato, Jungkook con in mano una gigantesca scatola di cioccolatini.

Lui sì che sapeva cosa portare come regalo per i ballerini...

"Eri magnifico" mi disse solamente, mettendomi la confezione tra le mani e, successivamente, prendendomi il viso tra le mani per depositare sulle mie labbra un leggerissimo bacio.
"G-grazie" balbettai con un velo di imbarazzo, già sapendo che le mie guance si fossero leggermente tinte di rosso.

"Devi andare a festeggiare con gli altri oppure vieni con noi? Giusto per sapere, visto che Hobi, Doyoung, Baekhyun e mio fratello stanno organizzando da due ore e mezza la serata al karaoke migliore della tua vita" mi chiese subito dopo, facendo aprire le mie labbra in una piccola risata.
"Vengo con voi. Tanto con la compagnia vado a festeggiare il giorno dell'ultimo spettacolo" gli risposi io con leggerezza, alzando le spalle.
"Bene, allora cambiati. Io ti aspetto qui, così, poi, usciamo insieme" concluse Jungkook con aria felice, aprendo, poi, la porta del mio camerino e richiudendomela alle spalle.

Questa rimase chiusa fino a quando non fui come nuovo, uscendo con addosso una leggera camicia bianca ed un paio di jeans strappati, prendendo Jungkook per mano e dirigendomi verso l'uscita del teatro.
Ma, poi, due volti familiari mi fecero fermare all'istante. Soprattutto quando li notai con le mani intrecciate a guardarsi con aria completamente persa.

"Minkun, Scott" mormorai non appena ci avvicinammo ulteriormente, facendoli sobbalzare e, poi, rivolgermi un piccolo sorriso.
"Sei stato fantastico" esclamò Scott, portando, poi, i due pollici all'insù. Io sorrisi leggermente, ricambiando quel gesto che, a pensarci bene, quando "stavamo insieme" eravamo soliti farci.

E...fu in quel momento che capii che tra lui e me non c'era più assolutamente alcun rancore.

"Confermo" aggiunse Minkun dopo un po', replicando il nostro gesto.

Jungkook dal canto suo, sentendosi leggermente in imbarazzo, mi sussurrò all'orecchio che andava fuori dagli altri e di raggiungerlo non appena avessi finito con loro due, salutandoli e, poi, uscendo dal teatro sotto i nostri tre sguardi attenti.

"Vado anche io, visto che penso dobbiate farvi una "chiacchierata privata". Ti aspetto fuori, Kun" mormorò Scott dopo un paio di secondi, salutandomi con la mano ed un piccolo sorriso dipinto in volto e prendendo la stessa direzione del mio ragazzo.

"Quindi...è Scott" mormorai con aria incuriosita dopo qualche secondo di silenzio, riportando lo sguardo su Minkun.
"Così sembra" mi rispose lui in tono vago, iniziando a guardarsi un po' in giro preso da un leggero imbarazzo.

E questo è strano, perchè Minkun non si mostrava mai imbarazzato...

"Com'è successo?" domandai dopo un po', non riuscendo a farmi gli affari miei esattamente come al solito.
"Eravamo entrambi un po'...tristi quando tu sei tornato qui, così, poi, consolandoci a vicenda abbiamo capito di avere in comune molto più di quanto credessimo. E...quando è partito un bacio tra di noi nel bel mezzo di un film idiota...beh, ho capito come sarebbe andata a finire" mi spiegò con leggerezza, lasciando aprire le sue labbra in un piccolo sorriso sincero al termine delle sue parole.

"Il fatto che vivete insieme ha aiutato, direi".
"In realtà...ci sta aiutando adesso che stiamo insieme. Prima, vedevamo la nostra convivenza esclusivamente come un modo per risparmiare.
Io non avevo mai provato a conoscere Scott oltre a quello che mi serviva sapere in vece di suo coreografo ed allenatore. Come lui non ha mai preteso di sapere nient'altro se non quello che gli serviva sapere come mio "alunno".
Forse...perché c'eri tu nella testa di entrambi" mi rivelò con sincerità, non usando assolutamente, però, un tono di rammarico o di rimorso.

"Molto è cambiato in un anno, però" constatai con sicurezza, portando lo sguardo verso la porta e notando tutti i miei amici ammassati lì fuori nell'attesa che li raggiungessi.
E, fidatevi, sentirmi addosso lo sguardo di dieci persone mi ha messo un po' in soggezione...

"Ti attendono con ansia" commentò Minkun in tono divertito a quella scena, invitandomi, poi, ad andare da loro.
"Non è che volete venire anche tu e Scott?" chiesi in tono cordiale, un po', comunque, contrariato dal fatto che l'avessi invitato alla prima dello spettacolo e fossimo riusciti a parlare forse dieci minuti dopo che non l'avevamo fatto per un anno.

"No, tranquillo. Quelli sono i tuoi "nuovi" amici...e, beh, io non c'entro assolutamente niente con loro. Ora stai qui a Seoul, balli in questa compagnia, sei felice con Jungkook e...il buon vecchio Minkun che ti ha distrutto la vita è solamente un ricordo.
O uno da chiamare una volta ogni tanto per una piccola rimpatriata, se vuoi" mi rispose con sincerità, usando un tono che dall'amaro si è avvicinato sempre di più all'ironico.
"Poi la mia vita l'hai anche rimessa apposto, però" contestai nel suo stesso tono finale, ottenendo come reazione solamente il fatto che lui scuotesse la testa con finta aria scocciata e che, poi, mi dicesse nuovamente di muovermi ad andare dai miei amici.

Allora, decisi di salutarlo con una mano facendo quello che mi aveva chiesto, non riuscendo a fare a meno di pensare, durante quel breve tragitto, al fatto che avevo desiderato per quasi un anno intero che Minkun non mi avesse mai spinto giù da quelle scale e che, così, saremmo rimasti insieme e...poi il fatto che avesse compiuto quel gesto mi aveva portato da quella che consideravo la mia nuova famiglia.

Quindi, effettivamente, Minkun lo dovevo ringraziare. Dopotutto, è grazie a lui se ho conosciuto l'amore della mia vita...

*******

"Avevo bisogno di stare un po' con te da solo. Ultimamente, con tutti gli allenamenti che avevi, ci vedevamo solo di notte" mi sussurrò Jungkook all'orecchio all'improvviso, cingendomi con ancora più forza.

Da notare, comunque, che eravamo distesi sul lettino da mare che era rimasto durante tutti quegli anni sul suo terrazzo, incuranti del fatto che fosse febbraio e non luglio...

"Mi sa che, finchè starò nella compagnia, questa cosa andrà avanti" gli risposi con un pizzico di tristezza, iniziando a giocare con le dita delle sue mani.
"Cercherò di farmelo stare bene, allora" concluse lui con accondiscendenza, prendendo a darmi leggeri baci sulla fronte.

"Vediamo il lato positivo della situazione: almeno ti posso promettere che dormiremo insieme tutte le notti, nessuna esclusa, fino a quando non diventeremo dei vecchi balordi con, magari, dei nipoti e quattro gatti" gli dissi dopo un po', non riuscendo a fare a meno di ridere.
"Davvero mi stai promettendo quattro gatti?" mi chiese lui con finta aria sconvolta, venendo contagiato, però, dalla mia risata.

"No, idiota. Ti sto promettendo tutta la mia vita" gli risposi in aria maledettamente seria, bloccando la sua precedente reazione incontrollata all'istante e facendolo cercare un mio contatto visivo.
"Ed io, allora, non posso fare altro che prometterti anche la mia" mi disse dopo più di qualche secondo di silenzio, prendendo dolcemente il mio mento con una mano e dandomi un piccolo bacio sulle labbra, quasi a suggellare le nostre parole.

E, alla fine, quella promessa, nonostante tutti i litigi per il nome dei quattro gatti, riuscimmo a mantenerla sul serio...

SPAZIO AUTRICE:

Credo che questo sia uno dei più bei capitoli che io abbia mai scritto in vita mia.

Detto ciò, ci sentiamo nei ringraziamenti più avanti😂✌🏻.