Capitolo 27 - Lui è speciale

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Ethan
Un raggio di sole mi obbliga a svegliarmi presto, oggi.
Che palle.
Quando apro gli occhi mi rendo conto che sono poggiato sul petto di Ash che dorme ancora, ha il viso rilassato e un piccolo sorriso sul volto.
È così bella quando dorme... lei è bella sempre, anche quando il vento le scompiglia i capelli gonfiandoglieli tutti.
Porto una mano verso la sua guancia e la accarezzo con molta delicatezza per non svegliarla, poi le porto una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
L'ho baciata due volte... non so perché lo fatto.
So bene di non essere un tipo da relazioni e lei ha bisogno di un ragazzo che sia alla sua altezza e purtroppo io non lo sono.
Ha bisogno di un ragazzo che la faccia star bene, che la faccia ridere e che le possa dare una relazione stabile senza problemi.
Io sono troppo incasinato per lei.
Fa ridere tutto ciò: sembriamo una di quelle coppie smielate nei libri per ragazzine.
Devo ammettere, però, che non faccio altro che pensare a lei e alle sue labbra da quando le ho baciate l'altro giorno, non faccio altro che desiderare di toccarle di nuovo e ieri non ho resistito.
Mi sento strano quando la bacio: mi sento in pace con me stesso ma allo stesso tempo sento un vulcano scoppiare dentro di me.
Cosa dovrebbe significare?
Venerdì sera, una volta tornato a casa, stavo impazzendo e per distrarmi mi sono fatto una puttana che ormai uso da anni.
Fa parte del mio cerchio di "amici" e la conosco da sempre.
La situazione non è migliorata: al posto di quella ragazza ho visto lei.
La mia mente si diverte a farmi brutti scherzi... a me lei non piace, io non voglio relazioni.
Perciò ieri avevo deciso di alzare il mio muro per non farle capire niente dato che lei ora ha imparato a leggermi dentro.
Mi sono dimostrato vulnerabile a lei e ora sono fottuto.
Continuo ad accarezzare la sua morbida guancia e in questo momento non vorrei essere in nessun altro posto.
Ieri quando sua zia mi ha chiamato per pranzo ho voluto accettare perché avevo bisogno di lei. Non ce la facevo a vedere mia madre in quell'ospedale e non mi piace molto ammetterlo ma Ash riesce a calmare i miei nervi con un suo semplice sorriso.
A interrompere i miei pensieri è il mio cellulare che suona sul comodino.
Chi diavolo è a quest'ora?
Ash mugola infastidita «spegni quel coso» mormora per poi girarsi di lato e darmi le spalle.
Quando prendo il cellulare, leggo il nome di Mason.
Sbuffando rispondo «Che cazzo vuoi Mason?»
«Che cazzo voglio? Si può sapere dove sei?! Ieri sera non ti sei presentato e qui stiamo aspettando tutti te!» mi urla.
Merda. Ieri ho perso la gara e sono in ritardo per vendere quella roba con gli altri.
«Cazzo, ho perso la cognizione del tempo, non pensavo che oggi fosse già domenica!» impreco anch'io alzandomi subito dal letto e inizio a vestirmi.
«Vedi di muoverti imbecille! Tra un'ora dobbiamo partire, se non arrivi sono cazzi tuoi»
«Sisi ho capito! Mezz'ora e sarò lì» gli chiudo in faccia per non sentire altre ramanzine e mi infilo le scarpe.
In quel gruppo Mason è l'unico a cui tengo di più ed è l'unico di cui mi fido ciecamente ma quando si incazza davvero non lo sopporto.
«Eth che succede?» Ashley si mette a sedere stropicciandosi gli occhi e mi guarda confusa.
Per colpa di quell'imbecille Ash si è svegliata...
Le sorrido e mi avvicino a lei «Scusami ma devo scappare, ho dimenticato un impegno importante» le porto una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Non ha più senso alzare il mio muro con lei, e poi è troppo importante per me, non voglio fingere con lei.
«Devi andare a vendere di nuovo quella roba?» dice un po' triste.
Ma come fa a...
«Mi ricordo sai: quando ci siamo conosciuti era domenica mattina e tu scappavi da un poliziotto. Poi la notizia al telegiornale dell'altro giorno ha confermato tutto...»
Non mi piace che scopra questo mio brutto lato... non deve sapere niente di tutte le altre cose che faccio...
«Beh si Ash, mi aspettano. Non posso rifiutarmi» le poggio una mano sulla guancia e lei annuisce solamente.
«Stai attento, ok?» adoro sapere che si preoccupa per me.
«Certo, ci sentiamo più tardi» mi sporgo verso il suo viso e le lascio un bacio sulla fronte ma purtroppo non mi basta. Cazzo Ethan, smettila!
Le lascio un leggero bacio sulle labbra e senza dire nient'altro corro fuori da casa sua ed entro in auto sfrecciando verso quel maledetto quartiere.
Non posso continuare a fare così con Ashley, non posso illuderla.
A malincuore devo smettere di baciarla e devo tornare ad essere un semplice amico per lei, è meglio così.
Incazzato per questa situazione, entro a casa di Mason e lui ricomincia a farmi una nuova ramanzina.
«Mason se non chiudi quella cazzo di bocca, lo farò io. Invece di perdere altro tempo, dammi quella roba e andiamo» gli urlo contro e lui sorpreso si zittisce e fa quello che gli ho detto.
Tutti gli altri poco dopo iniziano ad uscire e mettersi in auto. Oggi andremo a Brooklyn.
Quando mi avvio verso la porta sento una mano poggiarsi sulla mia spalla.
«Che hai amico? Non ti ho mai visto così nervoso se non quando si parla di tuo padre»
«Troppe cose Mason, tra tutti i miei casini, mia madre, e...» mi fermo prima di menzionare lei.
«E...?» mi incita a continuare.
«Niente, meglio andare» provo ad uscire ma una seconda volta vengo fermato.
«Ho saputo cos'ha tua madre, mi spiace davvero» dice sincero.
Gli sorrido e gli dico un flebile "grazie".
«Se hai bisogno di qualsiasi cosa, non esitare a chiedere»
«Grazie amico» gli do una pacca sulla spalla e questa volta esco e salgo in auto.

Ashley
Sono così confusa...
Ieri sera Eth mi ha baciata di nuovo e le sensazioni sono state identiche a quelle della scorsa volta.
Ieri però mi baciava in modo diverso: non era un bacio delicato ma uno bisognoso.
Mi teneva per la nuca e mi baciava con forza come se tutto dipendesse da questo...
È stato ancora più bello della prima volta, ma cosa significa? Gli piaccio? E a me, piace?
Subito dopo il bacio ho visto un luccichio nei suoi occhi e mi ha sorriso, poi ci siamo addormentati abbracciati e mentirei se dicessi che non è stata una delle notti più belle che ho passato.
Forse mi piace un po' Ethan? Non lo so ma devo stare attenta: potrebbe ferirmi perché so che non è un tipo da relazione. Però se mi ha baciata c'è un motivo, no? Devo smetterla di riempirmi la testa di domande, si vedrà cosa accadrà.
Però stamattina è stato così dolce e carino... poi il bacio sulla fronte, beh...
Mio Dio sembro una quindicenne in preda agli ormoni per la propria crush, devo smetterla.
Per schiarirmi le idee mando dei messaggi vocali a Emma e Alice.
Forse era meglio se lasciavo perdere... mi hanno riempita di messaggi con dei loro "oddioo lo sapevoo, stareste benissimo insieme!"
A momenti organizzavano già il matrimonio, quando poi non stiamo nemmeno insieme!
Le ho dovute salutare quasi a forza perché non ne potevo più e poi sono scesa in cucina da mia zia.
«Ei tesoro, cos'è successo ad Ethan? È scappato prima...»
«Tranquilla zia, si era dimenticato di un impegno importante ed è dovuto scappare»
Non so cosa pensare del fatto che Eth spacci...
Ovviamente è una cosa bruttissima e pericolosa da fare, se lo prendono rischia tutto, però allo stesso tempo lo fa per una buona causa: aiutare la madre con i debiti e le spese per la scuola di Mat e molto altro.
Ormai si è rovinato la vita facendo questo "lavoro", per lui sarà ancora più difficile poter, un giorno, iniziare a vivere in modo civile.
Come farà quando avrà una famiglia? Che futuro può promettere loro se rischia di metterli tutti nei guai in questo modo?
Probabilmente è anche per questo che non vuole nessuno al suo fianco: vuole pagare solo lui le conseguenze delle sue azioni, senza mettere nessun altro in pericolo.
Se c'è una cosa di cui sono certa su Eth è che morirebbe per salvare le persone a cui tiene di più. Non è un ragazzo che apre il suo cuore a tutti ma quando lo fa, si concede del tutto.
Sono più che sicura che per sua madre e suo fratello si farebbe uccidere piuttosto che vederli soffrire.
Sono sicura anche del fatto che vorrebbe avere lui l'ictus che ha la madre, in modo che lei non soffra più.
Ethan è un ragazzo speciale: da fuori può sembrare un pezzo di ghiaccio ma dentro di lui arde una fiamma fortissima e c'è un'anima buona, nonostante tutte le cazzate che fa, e io mi sento fortunata ad avere una persona del genere al mio fianco.
Spero solo che oltre alla droga, non faccia nient'altro di illegale e pericoloso.

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