Limen vuol dire soglia ed è facile confonderlo con limes, che significa confine, proprio com'è facile sovrapporre i due concetti, anche se sono diametralmente opposti.
La soglia è qualcosa da varcare, il confine è qualcosa da non attraversare, se no...
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Prima di capire dove sono appoggiata, ho pensato fosse tutto nella mia testa. Ho creduto che gli orgasmi fossero solo frutto di un altro sogno a luci rosse, che Sky si fosse tirato indietro come al solito e che il mio cervello avesse trovato una soluzione per non farmelo odiare.
E invece, è tutto vero e io ho dormito sui suoi pettorali d'acciaio. Sorrido come un'idiota e inspiro il meraviglioso profumo da spaccone, poi sbircio sotto le lenzuola. È ancora nudo e... Oh, porca Sonia! Quanto ben di Dio.
Quindi è proprio vero. Stanotte abbiamo fatto sesso. Ed è stato qualcosa di indescrivibile! So che non si fanno confronti, ma Nick non mi ha mai fatta sentire così. E non parlo solo del versante fisico, ma emotivo.
Forse non è stato solo sesso, forse è stato qualcosa in più anche per lui, o probabilmente è semplicemente il modo di fare di Sky. Sì, forse il prendersi cura delle persone a cui tiene, con me si è tradotto nell'essere un amante attento, rispettoso, ma non per questo noioso o distaccato.
Credo di averlo un po' spiazzato, avendo io preso l'iniziativa, ma non riuscivo ad aspettare e soprattutto temevo che mi lasciasse lì, che si tirasse indietro ancora una volta. E, invece, stavolta non è scappato è rimasto con me: mi ha ricoperta di baci, ha toccato ogni centimetro del mio corpo ed è stato mille volte più bello di come avevo immaginato.
Dio, quello shuttle. Mi ha portata proprio 'Verso l'infinito e oltre'.
A vederlo sembrerebbe un tipo rude, che pensa solo al suo benessere, ma in realtà è stato molto dolce e più volte ho avuto la sensazione che quasi avesse paura di farmi male. Finché non si è abbandonato, non si è lasciato andare ed è venuto con me, in tutti i sensi. Era davvero con me, io l'ho sentito. Ho sentito una connessione, ho percepito qualcosa di più profondo e mi domando se ho ragione o se tutto questo è solo uno di miei infiniti ed ingarbugliati viaggi mentali e lui è venuto a letto con me solo per quello che ha detto Sonia, perché ha visto i poster e perché ha ufficialmente saputo che ero pazza di lui.
E preferirei avere questo dubbio per sempre, piuttosto che capire cosa sia successo davvero, cosa abbia significato per lui stanotte e magari sentirmi dire che è stato uno sbaglio, che non è altro che una conseguenza di ieri, che è solo finzione, un altro sogno, il coronamento ideale dell'essere la sua ragazza per finta.
Porca Sonia, non svegliarti, Sky! Ti prego. Resta addormentato per sempre accanto a me, non dirmi che non c'è nulla di reale in quello che abbiamo condiviso perché adesso non ho più appigli, non ho più scuse per non innamorarmi di te.
Fra pochissimo il mio limbo di incertezze scoppierà come una bolla di sapone, perché Sky si sta svegliando.
Non so che ore siano, ma so che abbiamo fatto tardi, stanotte; siamo rimasti a parlare, entrambi girati sul fianco, occhi negli occhi. - Sono perdonato, adesso? - mi ha chiesto tentando di non ridere ed io ho annuito più energicamente del dovuto.