Anche se l'episodio con Sonia e Debbie è successo solo l'altro giorno, mi sembra sia passato un secolo. Da quando abbiamo lasciato il Tennessee, Vivian è serena, a parte il panico di questa mattina, quando era in ansia per mia madre.
Credo che V le piaccia, a proposito, anche se direi che è un discorso prematuro, visto che le cose sono appena cambiate. Eppure Vivian, eccetto quando le dico qualcosa su come mi sento e va in trance o mi guarda come se avessi parlato al contrario, mi sembra perfettamente a suo agio. Adesso, ad esempio, lei e Malibu stanno raccontando alla nonna di Velvet, lei ama ascoltare i racconti dal set e, per quanto io desideri di stare da solo con V, la vedo così contenta che non ho il coraggio di portarla via.- Io direi che vado a dormire - Missy si stiracchia e getta il cuscino che aveva in grembo addosso a West, che sonnecchia con la testa poggiata sulle gambe della nonna.
Mi si avvicina e mi lascia un bacio rumoroso - Notte, Brontolo -
- Buonanotte, Goccia - le dico, mentre lei sta già salutando Vivian con un abbraccio e si avvicina alla nonna per darle un bacio.
Nel frattempo Spen si alza dal tappeto dov'era seduto ad accarezzare G, tornata da poco dalle sue scorribande in campagna - Sì, sì. Effettivamente è tardi. Buonanotte a tutti -
- Come 'buonanotte'!? Ma se normalmente vai a dormire dopo mezzanotte!? -
- E infatti, mezzanotte è passata da ben quattro minuti - risponde Spen sbadigliando e mostrando il quadrante dell'orologio.
Oh no, è fuori discussione.
- Cazzate! Non sei stanco -
Qualche passo dietro mia sorella, Spen si volta allargando le braccia - Ma che ne sai!? Sei il sindacalista del sonno? -
- No. Ma so che tu non ce l'hai -
Stringo un pugno e immediatamente la nonna ci poggia la sua mano sopra - Sam, ma lo lasci in pace!? -
- Nonna, ti dico che non ha sonno - ringhio, sperando capisca quale sia il mio timore.
- E ti io dico che devi farti gli affari tuoi - continua lei, lasciando il pugno e accarezzandomi il braccio - Buonanotte Mary, buonanotte Spencer. E tu, Sam, non osare muoverti da lì -
Vivian non ha fatto altro che trattenere una risata a più riprese, mentre io sbuffavo e guardavo, impotente, quei due andare via.
- Non capisco questa tua invadenza. Ha sonno quel poverino, per Giove! - mi giro verso Cliff lentamente e lui mi risponde con un gran sorriso, prima di congedarsi - Buonanotte nonna, Angelo, Skyocrate - continua, ignorando il mio sguardo e scompigliando i capelli di Malibu - Buonanotte, paperetta -
- Ti odio - sbuffa lei in risposta, senza alzare gli occhi dallo schermo del cellulare.
- Anch'io, dolcezza -
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Limen
Roman d'amourLimen vuol dire soglia ed è facile confonderlo con limes, che significa confine, proprio com'è facile sovrapporre i due concetti, anche se sono diametralmente opposti. La soglia è qualcosa da varcare, il confine è qualcosa da non attraversare, se no...