Sono passate 2 settimana da quella sera e da quel momento non ho più visto Andrey.
Non so che fine abbia fatto perchè tutti mi stanno dicendo che è partito per "lavoro" ma io non ci credo.
Caso strano il "lavoro" lo ha chiamato appena gli ho detto che ho fatto l'amore con Mike. Purtroppo secondo me, questo "lavoro" è trovare Mike e ucciderlo.
Spero vivamente di sbagliarmi perchè in quel caso il nostro rapporto sarebbe definitivamente chiuso. Gli renderei la vita un inferno, la Lia gentile e che risponde ai suoi ordini sarebbe solo un lontano ricordo.
Per fortuna a sollevarmi il morale in questa situazione di merda c'è Kira e Liliana.
Sua madre ha comprato tutto l'occorrente per Chris: culla, passeggino, fasciatoio, cucci, biberon, tutine e scarpe di tutte le marche più costose (che sinceramente poteva anche evitare, perchè tra 1 settimana non gli andranno più bene visto che sta crescendo tantissimo).
Tutte insieme aiutate dai domestici abbiamo svuotano la stanza difronte la nostra e l'abbiamo fatta diventare la camera di Chris. E devo dire che è venuta proprio bene.
Le pareti sono azzurro chiaro, mentre dove si trovano le finestre la parete è blu con delle stelline bianche. La culla in legno bianco con decorazioni in oro e il comò abbinato sono posizionate in mezzo alle due grandi finestre dalla quale scendono delle tende bianche.
Per il momento è un po' vuota visto che è ancora piccolo ma sono sicura che tra qualche mese sarà difficile entrare per l'enorme quantità di giochi che gli regaleranno.
Questo è il primo momento dopo 2 settimane che in casa non c'è nessun membro della famiglia, quindi sono finalmente da sola. Anche se da sola è un parolone viste le 10 guardie più 17 domestiche che girano per la casa.
Direi che è giunto il momento di prendermi un attimo per me e rilassarmi.
"Katerina per favore puoi tenere un attimo Chris che vado a fare un bagno?" chiedo gentilente entrando in cucina.
"Certamente signorina! Lasci pure a me"
"Quante volte ti ho detto di non chiamarmi signorina ma solo Lia?" dico ridendo passandogli il piccolo.
Salgo al piano superiore, ma prima di entrare in stanza noto sul mobiletto un telefono.
Senza pensarci due volte lo prendo e mi chiudo in bagno.
Per mia grande fortuna appena lo accendo noto che non ha il blocco schermo, quindi velocemente compongo in numero di Mike.
"Pronto?" risponde dopo alcuni secondi.
"Mike sono io"
"Lia??"
"Si amore"
"Stai bene?"
"Per il momento si!"
"Il piccolo?"
"È bellissimo, dovresti vedere quanto è cresciuto! Ascoltami, non ho molto tempo! Hai notato qualche movimento strano attorno a te in questi giorni?"
"No nessuno. Perchè?"
"Non vedo Andrey da due settimane, precisamente da quando lui mi ha chiesto se eravamo stati insieme a letto, quando gli ho risposto di si mi ha tirato uno schiaffo ed è uscito dalla stanza."
"Brutto figlio di puttana!!"
"Amore stai tranquillo non è niente! Comunque stai molto attento perchè ho paura che ti stia cercando. Se riesci trasferisci, ti prego non ti far trovare!"
"Certo amore farò del mio meglio"
Sento la serratura della porta scattare e dei passi pesanti sul pavimento, che sono riconducibili solo a una persona. Andrey.
"Ti devo lasciare. Ti amo!" dico spegnendo velocemente la chiamata e nascondendo il telefono in una trousse di trucchi davanti a me.
Appena la richiudo, la porta del bagno si spalanca e lui entra con la camicia macchiata di sangue.
"Come va piccola?" dice con tono calmo. Troppo calmo.
"Bene"
"Sei stanca?"
"Si. Chris è molto impegnativo e visto che avevo un momento mi stavo andando a fare un bagno"
"Facciamolo insieme allora!" risponde iniziando a sbottonarsi la camicia.
"Andrey io non"
"TU NON PUOI DECIDERE!!! METTITELO IN TESTA CAZZO!" urla senza farmi finire la frase.
"DECIDO IO COS" mi blocco perchè lui mi afferra dalla gola e mi fa sbattere al muro dietro di me.
"COSA DECIDI TU?" urla a pochi centimetri dalla mia faccia stringendo sempre di più. Provo a liberarmi spingendo sul suo polso ma niente, la presa si fa sempre più forte e sento che tra poco il mio corpo cederà.
Mi sento debole, indifesa e soprattutto scema, per aver provato dei sentimenti per un uomo del genere che mi sta facendo solo male.
Quando sento che il mio corpo mi sta lasciando, lui molla la presa facendomi cadere a peso morto sul pavimento.
Riprendo subito fiato e inizio a tremare spaventata.
Lui si piega sulle ginocchia fino a guardarmi negli occhi.
"Ancora non hai capito che le decisioni qui dentro le prendo io e non tu! Quindi adesso o fai quello che ti dico con le buone, oppure lo fai lo stesso con le cattive e in più non vedrai mio figlio per una settimana!!"
Com'è finita ?
Mi solo lasciata prendere con le buone nella vasca per circa mezz'ora. Non ho opposto resistenza e ho dovuto fingermi anche soddisfatta, mentre stavo morendo di dolore, perchè se no lui non riusciva a venire.
Adesso sono qui dolorante sdraiata nel letto con Chris che dorme sul mio petto.
L' unica cosa che mi sta trattenendo dallo scappare è questo piccolo fagottino d'amore.
Pov Andrey
D'accordo, ho un po' esagerato, ma dovevo rimporre a me stesso la mia autorità su di lei.
Mi stava fottendo il cervello quella ragazzina. Tutti mi vedevano debole perchè avevo bloccato quasi tutti i traffici e sopratutto quelli che avevano a che fare con donne, perchè appena l'avrei ritrovata volevo lasciare questo mondo e dedicarmi a lei, che è la mia vita.
Ma quando ho scoperto che si era fidanzata il mio cuore si è sgretolato ed è tornato a essere di ghiaccio come una volta.
In queste due settimane mi sono ripreso tutti i traffici e il potere che avevo perso.
D'ora in poi le cose funzioneranno come dico io.
Se lei mi asseconda sarò il ragazzo gentile che aveva prima, in caso contrario starà al mio volere senza se e senza ma.
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Tra amore e odio
Mystery / ThrillerLui è l'uomo più potente al mondo, senza sentimenti e privo di cuore, alla ricerca di un giocattolino con il quale passare il proprio tempo. Lei è una semplice ragazza con il sogno di una vita tranquilla. Ma non sa che le aspetta tutt'altro perchè i...