Noi tutti siamo convinti che diventeremo il massimo, e poi ci sentiamo un po' educati quando le nostre aspettative vengono deluse ma alcune volte la realtà supera di gran lunga le aspettative.
A volte quello che ci aspettiamo, al confronto con quello che non ci aspettiamo, impallidisce.
Dovremo chiederci perché ci aggrappiamo alle nostre aspettative, perché quello che ci aspettiamo, ci fa restare fermi, in attesa.
Quello che ci aspettiamo è solo l'inizio, quello che non ci aspettiamo invece, è quello che cambia la nostra vita.Nel mentre che mi recavo in palestra per allenarmi venni circondata dal gruppo di Alex, risi leggermente guardandole e scossi la testa risciacquandomi il viso, quando cercai di evitarle una di loro mi spinse contro gli armadietti facendomi sbattere la schiena dolorosamente e a quel punto Alex si avvicinò.
"Che cazzo vorresti fare?" esclamai spingendola e serrando la mascella, era da un bel po' che non le vedevo.
"Sai che per colpa tua sono andata in isolamento? Dovevi mentire." disse afferrandomi per il viso e facendo un cenno alle altre di lasciarci sole, ma rimase solo Allison con lei.
"Non so a cosa ti riferisci ma ti consiglio di togliermi le mani da dosso." dissi furiosa spingendola con forza, anche se pensandoci sicuramente aveva scoperto della droga.
"Ti ho già detto che non mi sarei data pace affinché tu non saresti diventata mia." disse ad un centimetro dalle mie labbra e senza un minimo di preavviso mi baciò con forza ma riuscii a scansarla mettendo il viso di lato.
Cercai di spingerla ma Allison mi teneva bloccata in modo tale che la ragazza davanti a me potesse fare quello che voleva, mi baciò il collo per poi stringermi il seno.
Un senso di nausea mi pervase e cercai di togliermela di dosso ma non ci riuscivo dato che erano in due ed io ero in netto svantaggio.
La rabbia aumentò e chiusi gli occhi sperando che tutto questo finisse ma ad un certo punto Alex venne scaraventata lontana da me.
"Ti avevo avvisata brutta stronza." disse Zulema afferrandola per gola e sollevandola da terra, vidi Allison uscire dagli spogliatoi a gambe levate e scossi la testa per quanto fosse codarda.
Guardai il mio scorpione e non l'avevo mai vista così arrabbiata, sicuramente aveva visto tutta la scena e mi sentii male.
"È lei che ha baciato me." disse Alex parlando goffamente e tossendo.
"Cosa?" urlai andando pericolosamente davanti a lei ma Zulema mi allontanò con l'altro braccio libero.
"Non devi mai toccare le cose mi appartengono, mai." mormorò quest'ultima aumentando la presa e mi spaventai parecchio per il suo tono possessivo nei miei confronti.
"Zulema, lasciala ti prego." dissi mettendole una mano sulla spalla cercando di staccarla ma non mi ascoltò.
Aveva la mascella contratta e le vene del collo gonfie dalla rabbia, cercai di staccarla in tutti i modi ma era impossibile data la forza che aveva, non volevo che facesse scelte sbagliate per poi farsi allungare la pena.
"Non farti mandare in isolamento per una cazzata del genere." mormorai impaurita e improvvisamente staccò la presa facendo cadere la ragazza a terra dolorante.
"Cazzata? Sei seria bionda?" urlò dando un colpo all'armadietto facendomi sobbalzare dalla paura, i suoi occhi erano tanto neri.
"Lascia perdere." dissi cercando di afferrarla per il viso ma mi scaraventò contro al muro ringhiandomi contro.
"Se non fossi intervenuta quella ti avrebbe sicuramente stuprata, mi è già successa una cosa del genere in passato ma non ho potuto fare niente per evitarlo." disse sospirando furiosa e sgranai gli occhi inarcando un sopracciglio confusa, non mi aveva mai accennato una cosa del genere ma non era il momento di farle domande.
"Va bene Zulema, hai ragione." sussurrai con un pizzico di paura nella voce, intanto Alex stava tossendo tenendosi per la gola e con mossa veloce andai verso di lei dandole un pugno in faccia.
"Non permetterti mai più di toccarmi!" esclamai dandogliene un'altro arrabbiata come non mai, sentii il mio scorpione sbuffare infastida e decisi di recarmi ai bagni infilandomi in doccia, sentivo ancora le sue mani in tutto il mio corpo e mi venne una nausea assurda, sfregai la spugna in ogni centimetro della mia pelle fino a farmi male.
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amnesia
Fanfiction➵ ZURENA. (gxg) E se dopo tutto quell'odio nascesse un'amore inaspettato? Non potevo odiarla dopo tutto quello che mi aveva fatto provare anche con un semplice tocco. Non potevo scappare dai miei sentimenti più profondi. Perché io e lei siamo sempre...