15.Morta

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Apro gli occhi lentamente indolenzita e gemo dal dolore.

Sento subito freddo lungo tutto il mio corpo e subito noto di essere nuda.

Sussulto spaventata e provo a coprirmi con le mani ma non ci riesco poiché sono legate a un palo dietro di me.

Dove sono?

Sento subito le lacrime agli occhi e provo a tirare la corda provocandomi solo dolore.

Subito dopo sento un rumore metallico di una porta e dentro il deposito entra Rick.

"Ti sei finalmente svegliata tesoro"ghigna mentre si avvicina velocemente.

"Chi diavolo sei?!"chiedo con le lacrime agli occhi.
Si china davanti a me divertito e mi accarezza il viso,ma io prontamente sposto.

Mi afferra violentemente il mento e mi costringe a guardarlo.

"Apri la bocca"dice e io scuoto la testa mentre le lacrime cominciano a rigarmi il volto.

"Ho detto apri la bocca"dice iniziando ad innervosirsi.
Scuoto ancora la testa singhiozzando e a quel punto il suo pugno entra in contatto con la mia pancia facendomi urlare per il dolore.

Mi mette qualcosa in bocca che ingoio senza rendermene conto.

Piango rumorosamente e mentre porto le gambe al petto.
"Meglio prevenire,non sono pronto a diventare padre"ride e da qui capisco il perchè io sia nuda.

"P-perchè?"chiedo con la voce flebile.

"Bryce deve capire che qui non stiamo scherzando...sappiamo che ha rincotrato il suo caro fratellino e...questo è un avviso"mi accarezza lentamente il viso.

"Sai,quasi mi dispaice,sei solo una pedina in questo,gioco,e mi dispiace rovinare la tua pelle candida e bianca..."subito dopo sento un clic dal basso.

Abbasso la testa e subito noto un coltellino svedese nelle sue mani.

"No no no,ti supplico!"esclamo mentre provo ad allontanarmi in lacrime.

"Ma io devo tesoro...sai che lo devo fare"dice psicopatico.

"Tu sei pazzo!Cazzo sei malato!"urlo in lacrime mentre provo ad alzarmi con scarso risultati.

"Lo so,lo so...e da tale pazzo"prende il coltellino e lo avvicina alla spalla sinistra.

"Farò questo"scoppio a piangere ancora più rumorosamente appena confocca il coltellino nella mia spalla.

Urlo per il dolore mentre provo ad allontanarmi mentre guardo la R che sta incidendo sulla mia spalla.

"Bene,così ti ricorderai per sempre di me..."mi prende il viso tra le mani e si avvicina deposirandomi un bacio.

Una volta che si allontana ,gli sputo in faccia.
"Lasciami stare cazzo!"urlo per il dolore lancinante alla spalla.

"Questo non dovevi farlo"dice serrando la mascella.

Mi prende subito una caviglia e la ferma con una catena che c'era di fianco.

Provo a divincolarmi ma subito mi afferra anche l'altra e le ferma divaricate,mostrando la mia vagina.

Tremo spaventata e piangendo provo a chiudere le gambe senza riuscirci.

Stringe le catene facendomi stendere a terra e io provo a liberarmi senza nessun risultato.

Subito dopo si sfila la cintura dalla vita e appena capisco le sue intenzioni spalanco gli occhi.

"No ti supplico"sinfhiozzo mentre prende la cintura in mano.
Subito dopo questa viene a contatto con la mia vagina facendomi urlare per il dolore.

"Basta!"scoppio a piangere ancora più rumorosamente mentre mi colpisce ancora una volta lì.

Il dolore è insopportabile non riesco a muovermi,sto solo a gridare,ma sono paralizzata dal dolore,un dolore mai provato in vita mia.

Subito dopo un'altra e quando penso che abbia finalmente deciso di smetterla si abbassa anche i pantaloni mentre io lo guardo scuotendo la testa supplichevole.

"Ecco cosa merita una puttana"e subito dopo si china tra le mie gambe e mi penetra violentemente.

The Wave Of Love 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora