"Bene tesoro,sei stata fantastica"dice Tony mentre guarda le immagini scorrere per il pc.
"Mmh...continuo a pensare che sarebbe stato meglio prendere un'altra..."dico contrariata.
"Oh Brooklyn,fidati,il tuo volto ci farà guadgnare"sorride fiera e io scuoto la testa scettica.
"Devo andare ora"dico e poi guardo tutti i colleghi.
"Ci vediamo domani!"saluto i colleghi che ricambiano mentre mi dirigo velocemente all'uscita dell'azienda.
"Vuoi che ti vengo a prendere?Non voglio ti stanchi troppo"dice Noah al telefono.
"Tranquillo devo sgranchirmi le gambe,ma potresti farmi compagnia al telefono"dico.
"Mh mh...senti prima per messaggio..."so a cosa vuole parlare e sorrido dolcemente.
"So che è la prima volta che lo dico con certezza,forse il tempismo non è stato dei migliori"rido leggermente.
"No anzi...solo che pensavo l'avessi scritto senza rendertene conto e...si..."
"No no,l'ho scritto perchè è cosi...ti amo Noah"dico.
"Ti amo anche io piccola"sento i brividi lungo la spina dorsale e sorrido."Cos'hai fatto oggi?"
"Dopo essere tornato a casa da lavoro mi sono dato allo studio,devo mettermi alla pari"dice.
"Per colpa mia..."
"Non dirlo nemmeno,non è colpa tua se sei finita in ospedale...non accetto che tu lo dica"decido di non dire altro e attraverso la strada stringendomi tra le braccia.Le giornate stanno diventando sempre più fredde.
"Com'è andata oggi?"
"Sono un po' impacciata...non sono a mio agio davanti a una fotocamera"ammetto."Ti abituerai...non vedo l'ora di vederti sui giornali e in tv"
"Smettila su,mi vedi ogni giorno""E non mi stanco mai"arrossisco leggermente e abbasso lo sguardo sorridendo.
"Ruffiano..."sorrido e lo sento ridere.
"Tuo padre è a casa?"mi chiede poi mentre io mi mordo il labbro inferiore."Perchè me lo chiedi?"dico sapendo esattamente la risposta mentre svolto l'angolo.
"Lo sai...voglio sentirti gridare il mio nome"arrossisco di colpo mentre l'eccitazione si fa strada dentro di me.
"Dai Noah"dico sbuffando.
"Quanto pagherei per vederti tutta rossa adesso"ride soddisfatto menrre io sbuffo di nuovo.
"Dove sei ora?"aggiunge.
"Mmmh sono appena arrivata davanti a casa di Brent...quindi si...una ventina di minuti e arrivo"dico."Potevo venirti a prendere in macchina"sbuffa e io alzo gli occhi al cielo.
"E io ti ho detto che-"non riesco a finire di parlare che sento un pezzo di stoffa posarsi sul mio naso e bocca e mi sento trascinare verso un vicolo cieco.
Nelle mie narici entra un odore nauseante che però mi porta subito sonnolenza.
Mi divnicolo provando ad urlare non riuscendoci.
Che diavolo sta succedendo?!
Il telefono mi cade dalla mani e provo a tirare un calcio alla persona dietro di me e lui mi tiene salda a se."Bryce sarà molto felice di vedere dove si trova la sua puttana"ride una voce a me sconosciuta.
La sua puttana?
Dio ma che cazzo sta succedendo?!Sento gli occhi appesantirsi ma prima di cadere in un lungo sonno,lui tira fuori il telefono facendo un selfie in cui riconosco subito il sul viso e un ricordo saetta nella mia testa.
Rick
"Adesso ci divertiamo un po' piccola"sussurra al mio orecchio e subito dopo svengo tra le sue braccia.
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The Wave Of Love 2
RomanceBrooklyn Mongomery,dopo un terribile incidente causato da una lite d'amore,la sua vita verrà stravolta. Sarà Brook in grado di superare tutto ciò?Di ricordare i sentimenti che provava per Noah?Di tornare a amarlo?