45.Ti voglio

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Prendo un bicchiere dal tavolo ubriaca marcia e faccio per portarlo alle labbra ma Bryce mi ferma.

"Andrai in coma etilico se continui"ride mentre poggia la testa sulla sua mano anche lui ubriaco.

"Ma voglio bere,poco così"provo a fare una misura con le dita sbagliando miseramente per poi scoppiare a ridere.

"Cazzo devo andare in bagno"dico poi alzandomi con fatica.

Metto su un espressione indolenzita e mi reco verso di esso non prima di aver lanciato un occhiata a May e Xavier che si stanno limonando nel divano da 10 minuti.

Una volta entrata mi poggio al lavandino e mi guardo allo specchio vedendo la mia immagine muoversi.

La porta dietro di me si apre di nuovo e da essa entra Bryce.

"Che...che ci fai qui?"mi giro verso di lui.

"Pensavo di farti compagnia...e volevo lasciarli soli,sono passati allo stesso successivo e May è senza mutande"

"Io c'è le ho le mutande"rido mentre poggio le mani sul suo petto.

"Davvero?"mi chiede mordendosi il labbro inferiore.

"Si,senti"prendo la sua mano e la porto sotto al vestito sentendolo trattenere il respiro mentre risale verso le mie mutandine.

"Le sento eccome..."dice con la voce roca e io sorrido ubriaca.

"Vedi ,non ti sto mentendo...cazzo stai fermo"gli prendo il viso tra le mani provando a fermarlo ma niente,anzi,la situazione sembra star peggiorando.

"Non ti danno fastidio?"mi chiede e io lo guardo confusa ridendo.

"Cosa?"
"Le mutande..."le afferra di lato e io annuisco.
"In effetti un po' si,ma poco poco,ma se sto senza si vedrebbe sciocchino"

"Sciocchino?"ride e io annuisco ridendo per poi poggiare la testa sul suo petto.

"Togliamole allora ..."dice e dopo qualche secondo mi abbassa le mutandine che scivolano lungo le mie gambe.

"Sono nuda ora sotto"rido sotto ai baffi e lui mi guarda le labbra.

Mi accarezza la guancia e subito dopo unisce le nostre labbra in un bacio passionale.

Gemo per il contatto inaspettato e ricambio.

Dio era da così tanto tempo che lo volevo.

"Ti voglio"gemo contro le sue labbra.
"Non sai quanto ti voglia io"dice posando la sua fronte sulla mia.

"Perchè ti sei fermato?Sono eccitata..."rido accarezzandogli il viso.

"Perchè sei ubriaca marcia Brook,non mi approfitterò di te..."
"Ma io ti voglio...Bryce dai,cosa ti frena adesso?"mi lamento.

"Il fatto che tu sia ancora innamorata di Noah e che da sobria non mi avresti chiesto di scoparti"

"Io ti volevo anche prima..."ammetto e mi avvicino alle sue labbra strusciando le mie sulle sue.

"Ti porto in camera okay?È meglio che ti riposi"
"No"mi lamento mentre lui mi prende in braccio per poi raccogliere anche le mutande da terra.

Le guarda mordendosi il labbro inferiore sembra si stia trattenendo.

Poggio la testa sul suo petto esausta e una volta in camera va verso la mia borsa.

"E tua vero?"
"Mh..."dico e lui tira fuori un pigiama.

"Mettiti queste"dice buttnadomi addosso le mie mutande.
Sbuffo e con fatica riesco s mettermele.

Si avvicina a me e mi sfila il vestito mentre io scoppio a ridere.

"Siiii spogliarmi!"rido e noto il su volto corrugarsi mentre mi guarda io collo.

Si avvicina con le dita e io mi scosto.

"Stai ferma"mi blocca i polsi per poi spostarmi i capelli e appena vede i lividi spalanca gli occhi.

"Chi è stato?"mi chiede poi guardandomi e sbuffo.

"Noah ma non voleva...ha perso la calma....vorrei solo che venisse a scusarsi sdesso"borbotto.

"Ti ha messo le mani addosso?"ripete incredulo e io non rispondo e mi limito a sdraiarmi a capofitto nel letto.

"Notte Bryce"non mi risponde ed esce subito dalla camera incazzato.

Penso di aver appena combinato un casino.

The Wave Of Love 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora