My gear and your gown { Traduzione italiana }

Capitolo 67 ~

"Dormiamo insieme!" urla Wann all'improvviso sorprendendo tutti non appena tornano nella stanza d'albergo di Pai posando tutte le borse, i vestiti e le valige che avevano portato con loro sulla barca.

"Oh" la voce di Pure sembra quasi supplichevole di fare il contrario

"Ti è proibito andare a dormire con lui. Altrimenti con questa atmosfera finirete al settimo cielo."

L'atmosfera nella camera da letto è fin troppo romantica secondo il parere del Dr Waan. La camera da letto è una stanza quadrata che affaccia su una collina, il letto è posizionato verso la finestra e di fronte c'è una piccola piscina, praticamente scendi dal letto due passi e sei in piscina. Per non parlare poi della vista, tutto in torno ci sono alberi e alla fine si vede il mare con la luna che vi si riflette dentro.

"La vista è dolce come il miele". Pai ha risposto senza pensare. L'espressione di Pai è neutrale, ma la faccia di Folk è decisamente rossa, Pure si voltato per sussurrargli qualcosa, ma così silenziosamente che gli altri non sono riusciti a sentire.

"No, smettete di pensare ora. Come studenti universitari non potete fare una cosa del genere. Non resterò in silenzio se vi vedrò pomiciare davanti ai miei occhi", esclama Waan.

"Trovati subito una ragazza", fu interrotto.

"Non riesco a trovarne una. Se vi salgono i bollenti spiriti facilmente in questa stanza, spostate le cose e andiamo a dormire in salotto. Anche lì la vista è bellissima. Muovetevi!" è l'ultima parola di Waan che spinge tutti in salotto aiutando gli altri a trascinare i materassi a terra così da formare un unico grande letto dove possono dormire tutti e cinque. Pure ha continuato a sussurrare qualcosa a Folk che continua ad arrossire e colpire l'altra parte, che sta ridendo felicemente.

Alla fine, i cinque ragazzi hanno sistemato a dovere tutti i materassi così che possano passare la notte insieme, poi a turno si sono fatti una doccia per togliere via il sudore e la puzza accumulata durante il giorno.

"Facciamo un gioco".

[NDT Saw sei tu?????? ]

La voce di Waan ha improvvisamente urlato mentre Pai, l'ultima persona a farsi la doccia, è tornata in salotto. Pai lo guarda e vede che i quattro amici rimasti si erano già disposti in cerchio. Nessuno di loro mostra un'espressione entusiasta, segno che probabilmente li ha costretti Waan a mettersi in quel modo e non per reale interesse nel giocare.

"Che tipo di gioco?" chiede Pai mentre si sede nell'unico posto lasciato vuoto nel cerchio, alla destra di Waan e alla sinistra di Itt.

"Il gioco del "Chiedi quello che vuoi": le regole sono semplici. Ci sono cinque carte nel mazzo, un re, un asso, le altre tre carte a caso. La persona che deve rispondere è quella che ha l'asso, la domanda viene fatta da quello che ha il Re. Non potete mentire, chiunque menta sarà buttato in acqua", spiega Waan, rimescolando le carte che ha in mano.

[NDT questo gioco mi ricorda "I'm your king", se non l'avete visto andate.]

"Va bene, mi costringerete a giocare, dopotutto". Annuisce Pai alla fine, gli altri comunque non sembravano contrari quindi non aveva senso rifiutare. Folk si china solo a guardare le carte, ma nemmeno lui rifiuta. Quanto a Itt, sembra la persona più entusiasta di questo gioco, dopo Waan naturalmente.

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Waan mescola e distribuisce le carte in senso orario ai ragazzi. Tutti raccolgono le carte e le guardano con entusiasmo. Prima di aspettare la domanda. La prima domanda si apre con Pure, che ha il re.