Pensavo che risvegliarmi accanto a Jungkook sarebbe stata l'esperienza più strana della mia vita ma non avrei mai immaginato di ritrovarmi in quella situazione.Perfino le cameriere del mio castello erano a conoscenza della mia abitudine di abbracciare i cuscini, mentre dormivo, essendo di mio una persona molto fisica, ma pensavo che, consapevole di aver accanto un principino scontroso, il mio corpo l'avrebbe evitato.
E invece non era successo.
Mi ero svegliato a causa di un suono, simile ad un lamento e delle parole borbottate senza senso; non ci avevo messo molto a realizzare la situazione.
«Taehyung! Cristo, ti levi?!»
Aperti gli occhi, mi ritrovai con il viso appiccicato alla schiena del corvino e le braccia avvolte attorni alla sua vita, in una presa stranamente ferrea.
«Jungkook?» chiesi, stupidamente, causandogli l'ennesimo sbuffo spazientito, intanto che continuava a cercare di liberarsi dal mio abbraccio soffocante.
«Strano che tu lo chieda dato che non hai fatto altro che appiccicarti a me per tutta la notte! Non so quante gomitate ti ho dato e comunque non hanno funzionato!»
A quella realizzazione, lasciai immediatamente la presa dal suo corpo, spostandomi nella mia parte del letto, riuscendo a notare ancora meglio quanto mi fossi avvicinato al corvino.
Questo sì che era imbarazzante.
«Scusa io... Ho la tendenza ad abbracciare qualcosa, quando dormo»
Inutile dire che, appena finita la frase, mi ritrovai colpito da un cuscino, con molta poca delicatezza.
«Ecco! Usa questo la prossima volta invece di assalirmi!» sbottò, risentito, mettendosi a sedere e passandosi una mano tra i capelli, peggiorando soltanto quel nido di vespe che si ritrovava.
Era quasi confortante vedere che anche Jungkook fosse umano su certi aspetti.
Mi tirai a sedere a mia volta, osservando scrupolosamente ogni sua mossa, come per capire in che modo si fosse svegliato e quanto peso aveva avuto la nostra conversazione di ieri sera.
Con lentezza, si strofinò gli occhi, alzandosi successivamente per andare al bagno ma, notando i miei occhi fissi su di lui, mi lanciò un'espressione confusa e, dovevo dire, piena di astio.
Fantastico, era il Jungkook irritante.
«Buongiorno» la mia bocca si era mossa da sola, senza nemmeno che lo volessi, in un tentativo di rompere quel silenzio imbarazzante.
La sua fronte si aggrottò ancora di più, prima che alzasse gli occhi al cielo, entrando in bagno e sussurrando un quasi inaudibile "giorno" che mi creò qualche piccola aspettativa.
♔ ♔ ♔
La colazione era stata piuttosto tranquilla.
Avevo parlato molto con i sovrani Jeon e dovevo dire che la loro presenza non mi dispiaceva, mi ricordavano molto i miei genitori.
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Moonchild // Taekook
Fanfiction❝𝙈𝙚𝙩𝙩𝙚𝙧𝙚 𝙪𝙣𝙖 𝙥𝙚𝙧𝙨𝙤𝙣𝙖 𝙙𝙖𝙫𝙖𝙣𝙩𝙞 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙥𝙧𝙞𝙖 𝙤𝙢𝙗𝙧𝙖 𝙚𝙦𝙪𝙞𝙫𝙖𝙡𝙚 𝙖 𝙢𝙤𝙨𝙩𝙧𝙖𝙧𝙡𝙚 𝙖𝙣𝙘𝙝𝙚 𝙘𝙞𝙤' 𝙘𝙝𝙚 𝙞𝙣 𝙚𝙨𝙨𝙖 𝙚' 𝙡𝙪𝙘𝙚.❞ -𝒞. 𝒢. 𝒥𝓊𝓃𝑔 ♛┈⛧┈┈•༶ C'erano delle volte in cui mi sembrava ch...