"Oh, e noi due stiamo insieme."
Troppe informazioni, aiuto.
Regina è incinta di Luke?
Io sto insieme a Michael?
Ashton mi da lezioni private? E di cosa?
"Ah, sì giusto, mi sembra ovvio. Sì, sì." Prendo un profondo respiro, cercando di calmarmi, mentre chiudo gli occhi. Sento un tocco sotto il mento che mi fa sollevare leggermente la testa. Riapro gli occhi, incontrando quelli di Michael, che lentamente si avvicina, cosa che mi fa impazzire il cuore. Dragoni volano nello stomaco, i miei palmi sudano come non so cosa e i miei occhi rimangono inchiodati ai suoi. Mentre lui abbassa le palpebre, io fisso le sue invitanti labbra fino a quando collidono contro le mie, mandandomi una scossa lungo tutto il corpo.
Ciliegia, questa volta, il mio frutto preferito. Adoro le sue labbra, amo il fatto che cambino sempre gusto e inizio a chiedermi se si mette i lucida labbra dai sapori diversi.
Lo attiro verso di me, circondando con le mie braccia il suo collo, mi alzo di poco in punta di piedi, per raggiungere la sua altezza di qualche centimetro in più della mia.
La sua lingua mi sfiora il labbro, come se esitasse a toccarla e anche se vorrei farlo, sono poco pratica in questo campo e non saprei come pomiciare.
Ci allontaniamo per riprendere fiato e quando lo guardo, un sorriso è stampato sul suo viso pallido. Rimaniamo a guardarci negli occhi in un silenzio religioso, fino a quando delle grida ci distraggono, spostando i nostri sguardi verso la fonte.
"Non puoi dirmi che non ci sarai domani! Come faremo senza di te?" Sbraita una ragazza capelli biondo cenere al povero ragazzo davanti, spaventato dalla sua ira.
"N-non è colpa mia. I miei mi hanno obbligato ad andare ad un ricevimento..." Sistema i suoi occhiali, "Dovete cercarvi un sostituto."
"Un sostituto!" Continua a gridare. "Dove lo troviamo un sostituto?!" Probabilmente sentendo i nostri sguardi su di lei, si gira dalla nostra parte. "Hey, tu!"
"Io?" Michael si indica con il pollice, il braccio attorno alla mia vita.
La bionda si precipita davanti a noi. "Ti prego, ti prego, ti prego," Il rosso alza il sopracciglio con il piercing. "puoi partecipare ad uno dei spettacoli di domani?"
"Domani?" Chiedo io.
"Sì! Per l'autogestione, come ogni anno d'altronde."
Oh.
"Mi dispiace, ma domani ho già uno spettacolo da tenere." Si scusa il ragazzo affianco a me.
"Davvero?" Mi volto verso di lui che annuisce sorridente. "Che tipo di spettacolo?"
"È una sorpresa." Mi lascia un breve bacio sulla tempia, prima di spostare il suo braccio da me. "Vieni in palestra alle cinque, credo ti piacerà." Ridacchia allontanandosi da me.
"Dove stai andando?" Uh, sembro una fidanzata appiccicosa, ma non posso farne a meno. Sono ancora confusa da tutto quel che è appena successo. Non ho idea di quel che ho fatto in questo mese vuoto.
"Vado a provare per domani. Ciao, Hi." Mi fa un cenno con la mano, prima di girarsi e andare via. Sospiro, mentre mi rigiro verso la ragazza.
"Ti va di ballare?"
•••
"Tre, quattro, cinque, sei e uno, due, tre, quattro, cin- No! Sei fuori tempo!" Sbuffo per l'ennesima volta, portando le mani ai miei fianchi.
Scusami tanto se sto imparando l'hip hop in un solo pomeriggio.
Da piccola seguivo delle lezioni, almeno, l'avevo fatto per due mesetti, poi avevo lasciato perché ero, e sono, troppo pigra per fare qualsiasi attività fisica. Ora non ricordo nulla di quel che avevo imparato.
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Click It :: 5SOS
FanfictionDove tu sei protagonista e scegli come far proseguire la storia. Hirin sta giocando a un gioco di ruolo online per ragazze, dove ci sono ragazzi con cui flirtare e altro... Nel gioco è la nuova studentessa della Lasing Art&Music Academy e con il pro...