"Chiudi gli occhi." Eseguo agli ordini del biondo portandomi una mano sui occhi mentre con l'altra tengo stretta la mano di Luke che mi sta trascinando. Un paio di secondi dopo ci fermiamo.
Sento scattare una serratura per poi sentirmi tirare il braccio che sbatte contro qualcosa di duro. "Ahio!"
"Ssh, scusa." Qualche passo dopo sento - quel che penso sia - una porta chiudersi. "Puoi aprirli." Tolgo la mano e sbatto gli occhi trovando ancora buio.
"Wow. Che bel posto. Davvero pieno di colori."
"Sul serio?"
"No, scemo. Ero sarcastica."
"Oh, ma tu non hai ancora visto niente." Un 'tic' risuona nella stanza e subito dopo vari luci iniziano lampeggiare fino a illuminare parzientemente il buio. Blu, verde, giallo, rosso rispendono nell'oscurità ancora presente. Diverse slot machine sono poste in una fila contro il muro a destra mentre dall'altra parte ci sono i videogame, al centro due tavoli da bigliardo e infondo dei tavoli da poker.
"Benvenuta nella sala giochi."
•••
Abbiamo trascorso un'intera ora a giocare come bambini eccitati davanti ai videogame: lo sparatutto, l'air hockey - dove ho penosamente perso tre partite su tre -, il... coso dove si balla e altre cose che non ricordo nemmeno.
"Ti sei divertita?" Mi chiede Luke mentre stiamo tornando verso i dormitoi. Annuisco energicamente sorridendo come un'ebete. Non mi ero mai divertita così tanto con un ragazzo. Be', non che ci uscissi tanto con questi, come tutti sanno sono negata con l'approccio verso gli esseri umani con i genitali maschili. Se non fanno loro il primo passo io non ci parlo. Semplice.
"Lukeyyy." I miei occhi schizzano verso la squillante voce stranamente familiare. "Darling. Abbiamo in programma molte cose da fare!" Strilla Barbie 2 la vendetta. Roteo gli occhi.
"Ah, seh. Un'attimo." Luke le da le spalle. "Senti, sono stato davvero bene con te." Ridacchia sfregandosi il naso con le punte delle dita. Aw, che tenero.
"Mi piacerebbe uscire insieme qualche volta." I miei occhi non vogliono staccarsi dai suoi magnetici ed ipnotizzanti mentre annuisco sorridendo persa nelle mie fantasie: lui ed io, Luke e Hirin. Ahhh!
"Sei un'ottima amica da compagnia." La mia mascella è a terra insieme ai miei filmini mentali.
Amica. Da compagnia.
AMICA.
"Ciao, Hirin." Qualcosa di umido si posa sulla mia guancia e mi rendo conto che quel punto è stato bagnato dalle soffici labbra di Luke. Il mio cuore sobbalza. Cosa mi sta accadendo?
"Ciao, solo amico." Le ultime due parole vengono disperse nell'aria senza poter essere ascoltate perché il destinatario è già partito con la compagna a braccetto. Sospiro.
"Avviso agli studenti:" Una voce.metallica risuona nel corridoio.
"i bagni maschili saranno inagibili fino a domani sera. Pertanto questi avranno il permesso di usare quello fem..."
A questo punto ho chiuso la porta e mi sono buttata sul letto immergendomi nel profumo della felpa di Luke senza ascoltare null'altro.
•••
"Vado a farmi una doccia." Dico atona mentre esco senza ricevere risposta dalla mia compagna di stanza. Percorro il lungo corridoio sorpassando.diverse porte numerate arrivando al bagno comune. Quando sono uscita dalla camera erano le dieci meno cinque, ciò significa che ho circa mezz'ora per lavarmi e tornare in camera prima del coprifuoco.
Dopo essere entrata sento l'umidità appiccicarsi alla mia pelle mentre mi dirigo verso un armadietto libero per posare i vestiti puliti e la trousse. Quando entro in una delle docce sento il rumore dell'acqua battere sul pavimento vicino a me, ma non da me.
C'è qualcun altra a quanto pare.
Mi tolgo i capi lasciandoli sopra il muretto. Alzo la manovella dell'acqua calda aspettando che diventi abbastanza calda.
"I've got mmh na na na na yooou." Inarco un sopracciglio al sentire qualcuno cantare a poche docce lontano da me. Ha una voce stranamente profonda per essere quella di una ragazza. "Na na na."
Circa dieci minuti dopo mi sto asciugando i capelli mentre esco dalla doccia avvolta da un'asciugamano azzurro. Sento sbattere un armadietto mentre raggiungo il mio e quando mi rigiro caccio un urlo.
"Oh mio dio, oh mio dio!" Mi copro gli occhi facendo attenzione a non far cadere il mio asciugamano e i vestiti sulla spalla. "Che cavolo ci fai qui?"
Trauma.
"Il bagno dei maschi è guasto. E comunque puoi guardare adesso." Ridacchia Calum, mi tolgo la mano vedendolo meno nudo.
L'ho visto.
Era così... così grande.
"Non fare quella faccia!" Arrossisco mezza arrabbiata e mezza imbarazzata.
"Quale faccia? È così la mia." Ribatte mettendosi una maglia grigia.
"Quella da maniaco, scemo." Sbuffa mentre si mette i jeans neri e io non riesco a togliermi l'immagine del... del suo grande amichetto meridionale. Ew.
"Non ti vesti?"
"No."
"Preferisci spogliarti?" Ammicca con un sorriso perverso.
"Nemmeno nei tuoi sogni, Hood."
•••
"Quindi Luke ti ha mollata per stare con Bar- ehm Regina?" Annuisco guardando il pavimento mentre i nostri passi sincronizzati rimbombano nel corridoio del dormitoio maschile. "Che stronzo." Sospiro per quel che dev'essere la milionesima volta nell'arco di cinque ore.
"Dai, ora c'è papà Calum che ti solleva il morale. Ci guardiamo un film?" Mi spunta un piccolo sorriso.
"Papà?" Inarco un sopracciglio trattenendo le risate. "Che cosa perversa."
"Sei tu che hai la mente perversa."
"Sì, papi." Ridacchio dopo avergli lasciato un bacio sulla guancia. Afferra la mia mano iniziando a correre verso la sua porta.
"Papà vuole tante coccole dalla sua bambina."
•••
Daddy kinky.
[ Scegli tra le seguenti opzioni:
• Muke
• Cake ]
Okay, sono giorni che non aggiorno, ma ho avuto verifiche su verfiche e problemi vari.
Spero questo capitolo non faccia troppo cagare. ~(T_T)~
Wow, sono almeno 100+ persone che leggono le mie cacchiate, ma wow.
Se ci sono errori correggetemi, non ho controllato.
~ WeeklyChris x
P.s. Neanch'io riesco a togliermi dalla testa la banana di Callie. Rido ogni volta che ci penso. Tipo adesso.
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Click It :: 5SOS
FanfictionDove tu sei protagonista e scegli come far proseguire la storia. Hirin sta giocando a un gioco di ruolo online per ragazze, dove ci sono ragazzi con cui flirtare e altro... Nel gioco è la nuova studentessa della Lasing Art&Music Academy e con il pro...