Fame.
Ho fame. Non mangio da non so quanto, ma sono sicura di aver saltato la cena la sera prima e questo è male.
Mentre il mio stomaco si fa sentire, m'incammino ad un tavolo vuoto vicino ad una grande finestra posando poco delicatamente il vassoio. Osservo la mia colazione: una cioccolata calda, tanti cookies, un fetta di torta alla nocciola e panna e una banana. Inizio a soffiare la bevanda prima di mordere un biscotto dopo averlo immerso nel liquido denso.
Guardo l'interno della tazza per evitare gli sguardi puntati su di me.
I miei capelli sono ancora blu, nonostante avessi tentato di lavarli più volte con la speranza che non fosse permanente. Dannato UnicornoRosso-ForseGay.
Dopo che Calum mi aveva accompagnata nel mio dormitorio - ricevendo occhiatine e risatine da diverse ragazze - ero entrata nella mia camera (per ora senza compagna) quasi del tutto spoglia se non per due letti posti a due lati della stanza, due scrivanie e due armadi: tutto bianco. Cupcake mi aveva riferito che potevo poi cambiare l'arredamento a mio piacere.
Luke? Be', dopo la sua entrata silenziosa aveva borbottato un "Non mi piacciono le orge." Seguito da un commento di Michael che diceva che tanto loro facevano sempre sesso a tre; Luke l'aveva bellamente ignorato per poi rivolgermi uno sguardo indecifrabile e se n'era andato via con le mani in tasca senza salutare nessuno.
"Che ci fai qui da sola?"
Parli del puttaniere e spuntano cazzi...
Il mio sguardo cattura due occhi azzurri che illuminano il volto chiaro del biondo mentre questo si siede davanti a me.
"Meglio soli che mal accompagnati, dicono." Il mio tono è calmo anche se c'è una traccia di rabbia. Stringo saldamente la tazza mentre aggrotto le sopracciglia e mi mordo lievemente l'interno guancia.
Alza gli occhi al cielo sbuffando. "Senti, per ieri-"
"Luke, non c'è bisogno di spiegazioni né di scuse. Non sono nessuno per te, quindi se mi concedessi il tempo di gustare la mia buona colazione te ne sarei infinitamente grata." Cerco nel piatto i biscotti, ma noto di averli finiti. Decido di mangiarmi la fetta di torta mentre sento quei pressanti occhi chiari fissarmi e non sono gli unici.
"Allora aspetterò." Incrocia le braccia al petto appoggiando la schiena contro lo schienale. Mi guardo in giro notando diverse ragazze voltate verso di noi: di lui sbavando, di me fulminandomi. Tra gli sguardi assassini che mi rivolgono, scorgo occhi verdi: Mr. Irwin. Improvvisamente Luke non esiste più e i miei pensieri sconci riaffiorano. Mi sento divampare quando mi rivolge un sorriso a trentadue denti togliendosi gli occhiali da nonnetto. Provo goffamente a ricambiare, ma molto probabilmente è sembrato più come una smorfia. Non sono brava a sorridere se non per finta.
"Terra chiama Hi, ooh." Mi giro di scatto verso il putroccolo. "È troppo vecchio per te, è illegale."
Lui è illegale.
"Non è nemmeno tanto bello." A questo punto vorrei dargli un pugno su quel bel faccino arrogante, ma decido di mantenere questo atteggiamento freddo e distaccato. Mi porto in bocca un pezzo di torta e mastico con calma. "Oh, guarda che bambina."
"Come?" Non faccio in tempo ad accorgermi del suo improvviso avvicinamento che le sue labbra si attaccano alla punta del mio naso mentre io rimango paralizzata a fissare con occhi spalancati le sue palpebre abbassate. I battiti del mio cuore pulsano senza controllo, il mio respiro si è fermato. Sento qualcosa di liquido e attimi dopo capisco che si tratta della sua saliva, della sua lingua e che mi sta leccando. L'intera scena mi appare a rallentatore, probabilmente sono passati circa due secondi, e ora si sta risedendo al suo posto con tanto di nonchalance e un sorrisetto dipinto sul suo viso sfacciato.
"Dolce." Si lecca provocantemente le labbra e io non riesco ad evitare di arrossire come un'idiota guardando l'irresistibile ragazzo di fronte a me.
Mi uccideranno. L'intero popolo femminile - ed eventualmente anche parte del maschile - mi ammazzerà ed io non mi sono ancora fatta delle amicizie con delle ragazze! Mi rovinerà, me lo sento.
Mi copro il naso con uno straccio cercando di nascondere il rossore e per pulirmi la parte bagnaticcia.
"Sei odioso..." Mormoro dietro la stoffa evitando le sue iridi.
"Mi hanno detto di peggio." Si alza lentamente e i miei occhi seguono ogni suo singolo movimento: infila le dita affusolate tra il ciuffo mentre i denti mordicchiano il labbro inferiore sopra il piercing nero, la mano libera si intrufola nella tasca dei jeans mentre si volta verso un gruppo di ragazze rivolgendo un sorriso da rimorchio. Le "vittime" si sciolgono sospirando con aria sognate quando il "colpevole" s'allontana. Vedo il suo braccio alzarsi in segno di saluto, nella mano ha una banana, la mia banana.
•••
Essendo sabato non ci sono lezioni, ma per quel che ho capito da Calum, di solito ci sono varie attività extra-scolastiche. Perciò, dopo colazione, mi sono avviata verso la bacheca, segnata tutti i corsi per me interessanti e ora - dopo essermi persa due volte - mi sono rinchiusa in camera per disfare le valige dai contenuti sconosciuti. Passata mezz'ora la mia pigrizia fa la sua apparizione e decido di smettere. Mi butto sul letto estremamente morbido e comodo. Il silenzio viene interrotto dal bussare della porta.
"Chi è?"
•••
[Scegli tra le seguenti opzioni:
• Calum
• Ashton
• Luke
• Michael
• Altro... (specificare)]
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SHIP NAMES:
Hirin+Luke: Hike, Huke, Lirin, Lukin ...
Hirin+Calum: Hilum, Halum, Carin, Calin, Hica ...
Hirin+Ashton: Hash(ton), Hiton, Ashrin, Hish ...
Hirin+Michael: Mirin, Hirael ...
Non ho altre idee, ma proponete se fanno cagare ahah.
bp xx
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Click It :: 5SOS
FanfictionDove tu sei protagonista e scegli come far proseguire la storia. Hirin sta giocando a un gioco di ruolo online per ragazze, dove ci sono ragazzi con cui flirtare e altro... Nel gioco è la nuova studentessa della Lasing Art&Music Academy e con il pro...