Click It :: 5SOS

Click 28: Date

Sono giorni che continuo a vedere Zaira e Luke insieme, sempre a confabulare di nascosto. Beh, almeno tentano di non farsi vedere, ma capita che io li veda qualche volta in cortile o nei spogliatoi. Diciamo che non sono bravi a nascondersi.

È ovvio che stanno pianificando qualcosa o, nel peggiore dei casi, sono in una relazione segreta.

Per quanto sia curiosa, non voglio impicciarmi dei loro affari. Odio quando gli altri lo fanno a me.

"Guarda che se smetti di fissare l'armadio, non si muove, eh." dice in tono scherzoso la mia compagna di stanza. Sbuffo chiudendo le ante bianche e mi butto a pancia in giù sul letto inalando il buonissimo profumo di lavanda delle lenzuola.

"Cosa stai cercando?"

"Non lo so, non so cosa indossare." i suoi occhi mi guardano sospettosi.

"Non ci credo! Con chi? Luke?"

"Perché lui? Pensavo che voi- oh, nulla." sembra riflettere su prima di continuare. "È Michael?"

Cos'è? Stiamo giocando a Indovina Chi?

"Lasciami stare. Non te lo dirò comunque." borbotto irritata.

"Okay! Okay! Pensavo ti fossero finire le mestruazioni, donna." roteo gli occhi prima di mormorare "Come se tu non lo fossi." sottovoce.

"Elegante o casual?"

"Ha detto di vestirsi comodi e che farà freddo."

"Leggins, maglione lungo e giacca lunga."

"Grazie."

-

Mancano dieci minuti all'appuntamento e sto ancora disperatamente cercando di fare una treccia alla francese. Le mie braccia cedono ogni cinque secondi, facendo cadere le mie ciocche, che dal blu ormai sono diventati lilla, sul mio viso stressato.

Mi chiedo come le ragazze riescano a farsele da sole ugh.

Alla fine ci rinuncio, facendo un semplice codino che raccoglie le ciocche superiori, lasciando i capelli in basso sciolti e leggermente gonfi.

Cinque minuti.

Devo smettere di arrivare sempre in ritardo per ogni cosa.

La porta si spalanca, mostrando un gruppetto di adolescenti, meglio conosciuti come "amici".

"Hey." saluta Calum sventolando la mano con un sorrisino in volto.

"Ciao" rispondo ridacchiando, per poi spostare lo sguardo verso Zaira e Luke. Le iridi azzurre di quest'ultimo non si staccano da me, facendomi sentire un po' a disagio. Gli mando un sorriso debole, che lui ricambia, prima di spostare lo sguardo verso le sue Converse alte nere.

"Che ci fate qui?" domando io, infilando il portafoglio in borsa.

"Beh, abbiamo deciso di uscire tutti insieme, visto che non avevamo nient'altro da fare." risponde Zaira, aggiustandosi la camicia nera.

"Voi e chi altro?" non faccio in tempo a finire la frase che vedo Michael spuntare dal nulla, col fiato corto e i capelli in disordine. "Scusate... il... ritardo." ansima tra un respiro e l'altro. "Regina non voleva decidersi sulle scarpe."

Cos- Com- Regina?

"Hey! Non è vero." borbotta una voce alle sue spalle. Non appena Michael si sposta, i miei bulbi oculari escono fuori dalle orbite.

I suoi capelli rossi, Rossi, ROSSI, le sfiorano le spalle, lisce e lucenti, la sua pelle sembra quasi bianca rispetto ai chili di fondotinta che si metteva giusto una settimana fa, riesco a vedere una striscia di lentiggini sotto ogni occhio e addirittura due brufoli sulla fronte, i suoi occhi sono contornati di nero, risaltando il blu delle iridi.