Perché dobbiamo fermarlo

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Ma mi farà male vederla sempre sul set, registrare con lei, parlare e mantenere la professionalità come se nulla fosse... Mi farà male, lo so.

Oggi mi reco sul set e da qualche giorno a questa parte non ho più dialoghi con Najwa, se non per continuare le riprese e recitare.
Lei ci ha provato un paio di volte ad avvicinarsi, ma vedendo il mio comportamento ostile si è arresa, infondo si sa che lei è anche più orgogliosa di me, quindi non si inginocchierà per chiedere il mio perdono.
La vedo parlare, ridere con gli altri colleghi e io non sono lì. Mi da fastidio, mi da fastidio eccome ma non posso farci nulla, è una cosa che devo superare e forse un giorno, torneremo almeno amiche...

Stavo leggendo il mio copione e sento qualcuno toccarmi dietro la schiena e mi giro, a grande sorpresa vedo Alba:"Ehi Maggie" mi saluta euforica come al solito, mi risalta sempre l'umore questa donna.
"Alba, che ci fai qui?"
"Sono venuta a prendere il mio copione, reciterò delle scene verso il finale"
"Wow! Che bella notizia!" esclamo io.
Mi chiede cambiando discorso:"Mag possiamo parlare un attimo?"
"ehm si"
Ci dirigiamo verso la porta per parlare in un luogo più tranquillo e mi chiede:"Tutto ok? Non sei venuta l'altra sera e non rispondi ai messaggi"
Si riferisce a quando ho "litigato" con Najwa e me ne sono tornata a casa, dimenticandomi completamente dell'incontro con le ragazze.
"Si ehm, scusa Alba ho avuto un impegno improvviso e mi sono dimenticata di avvisarvi"
"Sicura?"
"Si, tranquilla" le dico accarezzandole  leggermente il braccio come a ringraziarla e ci salutiamo, mi aspettano altre scene da fare con Najwa...

I giorni passano e il dolore di vedere quell'araba li, fa sempre più male, mi dispiace aver rovinato tutto, non posso ormai negare che non mi piaceva,
mi manca il suo respiro sulla mia pelle, le sue parole, i suoi, tocchi veloci, anche se so che non era frutto di amore o di sentimenti, ma mi manca.
Ed è così difficile vederla e parlare con lei solo per recitare le battute, vedere che la mia mancanza non la tocca minimamente, mentre a me purtroppo si nota, non mi fermo nemmeno più dopo le riprese, saluto e torno a casa.
Non so come comportarmi ora come ora, se provare a riavvicinarmi, avere almeno un normale rapporto tra colleghe...

Oggi sul set l'ho sentita stranamente più vicina, non so forse è stata una mia impressione, ma anche quel minimo di contatto mi è piaciuto.
Dopo varie ore tra registrazione e pause, ci fermiamo a parlare in cortile, è una bella serata però non lo è l'atmosfera, mi sento a disagio a vedere Najwa sorridere con gli altri colleghi però con me no, io sono qui con un'altro gruppo ma non ascolto minimamente.
Il mio sguardo resta puntato su Najwa e lei si gira, per un momento i nostri sguardi restano l'uno puntato sull'altro.
Dico alle altre ragazze:"Vado a prendere una cosa nella mia roulotte"

Ci avevano assegnato varie roulotte dove mettere le nostre cose, piccoline ma comode. Mi dirigo subito lì e credo che ci rimarrò fin quando anche questa giornata, non sarà terminata.
Mi stendo sul piccolo letto che c'è dentro e fisso il soffitto, perfortuna non piango, non penso a nulla e per un attimo mi riprendo dal senso di disagio provato finora.
Sento dei passi da fuori, ma non ci do caso, forse qualche vicina di roulotte.
Poi improvvisamente sento bussare.
Non rispondo.
Altri bussi e dico infastidita:"Chi è?"
Risponde una voce molto famigliare:"Sono io"
Mi alzo piano e vado ad aprirle mentre il cuore inizia a velocizzare, cosa vuole adesso?

Apro lentamente la porta e lei è attenta li davanti:"Bionda, che fai qui?"
"Beh, niente" rispondo seccata.
"Non mi fai entrare?" mi chiede lei e io rimango un po' sorpresa:"Perché dovresti?"
"Voglio un po' parlare"
"Naj"
"Bionda" sale un gradino e non posso far altro se non farla accomodare.
Si addentra in questo piccolo spazio ed osserva le cose come a distrarsi:"Mm, profuma questo posto"

Sono poggiata di spalle alla porta che ora ho chiuso e la guardo, aspettando che faccia qualche mossa e che non finga di interessarsi alla mia roulotte.
Cammina e siamo a pochi centimetri l'una dall'altra, mi guarda e mi dice:"Vuoi continuare ancora così?"
"Così come?"
"Ignorandomi"
"Beh cosa vuoi che ti dica..."
"Mag non puoi dire che non ti manca"
"Cosa?"
Si avvicina ancora di più e mi dice:"Tutto quello che facevamo" posa due dita sulla mia guancia e inizia ad accarezzare lentamente, scendendo sul mio collo, contatto che mi fa irrigidire.
"Perché dobbiamo fermarlo?"
Mi dice improvvisamente.
"Naj ma ti rendi conto? Sono stata male per te tutto questo tempo e ora te ne torni da me solo perché hai gli ormoni a palla?"
"No torno da te perché mi piace farlo  con te" mi dice e improvvisamente si sfila la maglia, lasciandomi di stucco alla sua vista, la vista di lei con indosso solo il reggiseno.
Non si è mai fatta vedere, sono sempre stata io sotto il suo "Potere" e non posso negare che è bellissima.
"Sono disposta a farmi vedere da te" mi sussurra.

Ma no, non posso cadere di nuovo nelle sue tentazioni, non posso fare quello che vuole e quando vuole, non succederà.
"Naj non posso"
Si avvicina al mio collo e ci lascia dei baci:"Naj smettila, davvero" le dico e vedendo che non si stacca le do una spinta, allontanandola.
"Ma che cazzo, ti ho detto basta" mi guarda un attimo e rimane colpita.
Si rimette fredda la maglietta e abbassa lo sguardo, che cos'ha ora?
"Senti Maggie, vaffanculo"
"Che vuoi ora?" la guardo ancora più stupita di quanto non lo fossi per la sua visita
"Stai facendo come se ti stessi violentando"
"Ma io non intendevo questo..."
"vuoi sempre rovinare tutto, tolgo il disturbo"
Indossa anche la giacca ed è pronta ad uscire dalla porta ma adesso mi sento incredibilemte in colpa, non voglio che pensi questo, infondo io la voglio eccome, non dovrebbe pensare ciò.

La fermo bloccandole un polso e le dico:"Naj, ti prego aspetta"
Si gira e mi guarda.
"Non, non volevo dire questo"
Mi avvicino a lei e le sussurro:"Toglila di nuovo" mi riferisco alla maglia.
Mi guarda e mi ascolta, poi improvvisamente le afferro il capo e le sue labbra iniziando a baciarla.
Mi tocca i capelli e mi poggia al muro poco distante.
Iniziamo a mangiarci di baci, per compensare tutti questi giorni in cui non ci siamo nemmeno sfiorate.
Una mano di Najwa accarezza velocemente il mio corpo, e tra un bacio e l'altro mi dice:"Bionda"
"mm"
Si stacca un attimo e mi guarda negli occhi:"Prima dimmi che non mi ami"
Presa dalla situazione riprendo a baciarla, mordendole il labbro inferiore e poi rispondo:"non, Non ti amo"

Uno dei miei viziDove le storie prendono vita. Scoprilo ora