Mi ritrovo girata,
con il contatto freddo del muro sul mio petto, mentre lei si attacca dietro di me stringendomi forte e
mi sposta i capelli di lato per assaggiare ogni parte del mio collo con la sua lingua calda, mi basta già questo per essere alle stelle.
"che hai?" mi sussurra lei continuando a mantenere il suo contatto forte.
"Niente" affermo io con voce tremante, sono più eccitata del previsto.
"Ti vedo agitata" sorride furba
"Mmh" riesco solamente a dire mentre alza il mio vestito scoprendo il mio sedere e iniziando a stringerlo.
Poi si accorge di un piccolo dettaglio, che non so se le piacerà o meno."Maggie" mi chiama per nome alzando la voce.
"Si?" ridacchio
"E le mutande?"
Si stacca del mio corpo e mi lascia girare verso di lei:"Le ho dimenticate a casa"
non riesco a trattenere una risata per la frase appena detta ma Najwa non sembra voglia scherzare.
"Non solo hai messo questo vestito così corto adesso esci anche senza mutande? Ma che cazzo Maggie" mi dice nervosa e posa una mano sulla fronte, riconosco che forse ho un po' esagerato.
"Beh... Ma io l'ho fatto solo per farmi vedere da te"
"Te le tolgo io se voglio vedere"
"Dai Naj non fare così" le dico facendo qualche smorfia e cingendole il collo con le braccia.
"Poi so che non ti dispiace" le sussurro con voce più bassa.
"No?"Lei sorride e mi prende nuovamente i fianchi lasciandosi leggermente andare:"Starai al mio fianco per tutta la serata... E ovviamente non vai a salutare nessuno" mi sussurra giocando con una mia ciocca.
Io replico:"Altrimenti?"
"Non provocarmi" risponde lei.
"Non ti sto provocando, ma io posso andare a salutare le persone che conosco, si chiama educazione"
Najwa sbuffa e continua:"Maggie, sai che me la fai asciugare quando fai così"
Ridacchio:"Io non credo"Faccio per avvicinare la mia mano sotto il suo vestito con l'intenzione di toccare la sua intimità, gesto forse un po' azzardato:"Maggie ferma"
Come al solito aspettavo una reazione del genere, ma stavolta prendo posizione e replico alzando la voce:"Naj hai intenzione di fare sempre la top dei miei coglioni?""Modera il linguaggio" ridacchia lei
"Non ti ho mai toccata Naj" le faccio notare tornando leggermente più seria e così fa lei. Mi dispiace un po' che nonostante tutto ciò che stiamo costruendo lei ancora non voglia lasciarsi andare nemmeno minimamente a me.Mi stacco da lei leggermente scossa, però sembra che le mie parole in qualche modo le abbiano fatto cambiare idea:"Fallo"
esclama
"Cosa?" commento sull'attenti
"Toccami" alza leggermente la testa come a farmi cenno di essere pronta a ciò e sorrido, mentre il mio corpo si riempie di continue scosse di pura adrenalina.Siamo ancora in piedi e inverto le posizioni facendola poggiare al muro, mentre accarezzo lentamente il suo interno coscia, godendomi la sua pelle ogni centimetro più perfetta,
fino a salire sulla stoffa delle sue mutande.
Rabbrividisco ad un contatto così vicino e anche lei sembra avere la mia stessa reazione.
Inizio a fare un massaggio lento sulla stoffa delle sue mutande, voglio conoscerla bene, la guardo intensamente negli occhi e la sento rilasciare un verso
di piacere:"Ahh, Mag"
Vederla così sotto il mio tocco, mi fa ansimare vicino il suo volto, mentre la guardo attentamente.Sollevo leggermente i suoi slip per passare le dita sulla sua apertura ed è innegabile, mi mordo forte il labbro e le sussurro:"Dio, quanto sei bagnata"
Cinge le sue braccia sul mio collo come ad aggrapparsi e si avvicina al mio orecchio, quasi ansimando:"Andiamo sul letto"Ci incamminiamo velocemente sul piccolo letto che è in questa stanza, è un letto singolo quindi non è molto comodo per entrambe, ma ci muoviamo come meglio possiamo.
Lascio stendere Najwa e io mi metto su di lei, poggiando un braccio per reggermi sul fianco del letto, mentre mi avvicino al suo volto e ci squadriamo a vicenda.
Sento il suo respiro affannato e lei il mio, con le nostre labbra che si sfiorano.
"Bella questa posizione di potere" faccio notare mentre la mia mano sta per insinuarsi di nuovo tra le sue gambe:"Lo so" sussurra lei buttando il capo all'indietro quasi a volersi lasciar guidare dal mio tocco.Improvvisamente sembra cambiare idea e inverte velocemente le posizioni:"Beh, ora mi hai toccata, contenta?" si avvicina furba al mio volto:"Ma non sei ancora venuta" le faccio notare fingendo un broncio.
"Tu ora non preoccuparti" mi fa un occhiolino per poi abbassarsi sul mio collo e scendere più giù lasciandomi una scia di baci.
La aiuto a sfilarmi il vestito e lo fa velocemente.
Rimango completamente nuda sotto di lei, mentre scende con le sue labbra fino a mordicchiarmi un seno, gesto che mi fa ansimare.
Continua il suo percorso con la bocca e contemporaneamente usa le mani per giocare con i miei capezzoli
"Ahhh Naj" butto la testa indietro e porto una mano sul suo capo, stringendole i capelli e tenendola attaccata il più possibile a me, al mio corpo.
"Solo io posso toccarti" sussurra lei tra un bacio e l'altro, chiedendomi poi conferma:"È vero?"
"S-si" ansimo io buttando la testa indietro e avanti, come a volerla guardare però provo così tanto piacere che non riesco a farlo.Arriva finalmente sull'orlo della mia intimità e
mi guarda furba:"Lingua o dita?"
"Entrambe?" rispondo io
E lei mi guarda mordendosi un labbro e ruotando gli occhi:"Ahh, che p-" bisbiglia e poi si ferma, non continuando la frase.
"Stavo capendo, Naj" ridacchio io
"Si ma forse è presto per utilizzare linguaggi inappropriati" sorride lei.
"Non mi dispiace" dico io accarezzandole i capelli.
Risale al livello del mio volto e mi mordicchia il lobo varie volte facendomi gemere, poi inizia a sussurrare nelle mie orecchie e piano piano avvicina la mano alla mia intimità:"Dio, Najwa"
penso che potrei venire anche solo ascoltando tutto ciò che mi sta dicendo.Buongiorno 🌾
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Uno dei miei vizi
Romance~Ho sempre raggiunto i miei scopi nella vita, con tutti i mezzi possibili. Mi toglierò anche questo peso, Ora che tu, sei uno dei miei vizi. Storia Najwantos