Uno dei miei vizi

Foto

Najwa apre la foto profilo di Iolanda:"Ah è questa?" la guarda un po' zoommandola
"Si" ridacchio
"È palesemente lesbica" commenta Najwa ridendo come una matta e la accompagno.

"Naj che vuoi fare?"
"Vieni qui" mi avvicina e mi cinge le spalle con un braccio.
"Baciami"
"Ma Naj"
"Veloce"
Prendo il suo volto e comincio a baciarla e accarezzarla contemporaneamente.
"OK" si stacca svelta la donna e guarda il telefono, mentre noto che ha scattato una foto:"Dici che va bene?"
"Siamo bellissime" sorrido sincera.

Najwa la invia a Iolanda la foto e chiude il telefono.
Spalanco gli occhi:"Naj che fai? E se la diffonde?"
"Hai paura?" mi dice di tutta risposta
"No però..."
"Però che? Non vuoi far vedere che stiamo insieme?"
Continua a mettermi in soggezione, come se stessi ancora una volta sbagliando qualcosa.
"Certo che no, non è questo il problema." replico arrossendo leggermente di imbarazzo
"Mmmh, male male Maggie"
Si avvicina provocante al mio viso e capisco solo adesso che vuole giocare.

"Non vuoi che il mondo sappia chi te la tocca?"
"Non sei stata l'unica a farlo" sorrido io.
"E chi ha osato farlo al mio posto?"
Si avvicina così tanto che finisco poggiata con la schiena sul materasso e lei appena sopra di me.
"Capita Naj, sai com'è quando vado nei locali da sola, con un vestitino corto, non è difficile attirare l'attenzione" sorrido maliziosa e mi scappa da ridere per il discorso così finto e disturbante, ma così divertente.
"Mm, che cosa carina, peccato che non metterai mai più un vestito corto, sopratutto in mia assenza" sussurra iniziando a mordicchiare il mio lobo.
"E perché?"
"Perché decido io"
Sto iniziando ad eccitarmi parecchio la situazione e sospiro profondamente.
È difficile ammetterlo anche a me stessa, ma quando fa così mi piace ancora più del solito.

"Che? Ti preoccupi così tanto?"
"Dillo che sei, gelosa" ripeto.
"Non sono gelosa" alza la voce.
"Quindi non ti dispiacerà se mi vesto in modo provocante" le accarezzo i capelli, guardandola stesa appena su di me, reggendosi con le braccia sul lato.
"Sei una troia"
Mi dice riascoltandosi un attimo e baciandomi a stampo:"Scusa ho esagerato" mi sussurra uscendo dalla sua parte, come se a me fosse dispiaciuto.
"Non mi da fastidio" sorrido maliziosa, assumendo un atteggiamento sicuro di me e notando che quelle parole, se dette da lei, mi eccitano.
"Ah no?"
"Per nulla"
Riprende il nostro gioco che si fa sempre più profondo:"Quindi posso dirti che sei la mia puttanella mmh?"

"Naj" inizio ad ansimare lievemente mentre scende sul mio corpo e stringe con forza i miei seni ancora coperti dalla sua felpa.
Scende lentamente lasciandomi dei baci sull'enorme felpa senza togliermela.
"Io non sono di nessuno" sorrido serrando gli occhi per le scosse di piacere che inizio a sentire.
"invece sei solo mia" dice alzando un po' la felpa e toccando con le mani il mio ventre caldo.

"Anche tu sei mia"
"No" sorride lei.
"Inv-"
"Stai zitta" mi dice con un tono così serio che per un attimo mi ha fatto spaventare, ma la mia eccitazione è completamente alle stelle.
Mi sfila i pantaloni rapidamente e rimango in mutande davanti a lei.

"Naj toglimele" le dico ansimando più che mai
"È un ordine?"
"No Najwa"
Accarezza lentamente il mio interno coscia con il torso della mano e sfiora i miei slip, facendomi buttare la testa indietro:
"Cosa vuoi?"
"Toccami"
"Parola d'ordine?"
Dice avvicinando il suo volto alle mie gambe e lasciando dei bacini a stampo intorno le mie mutande.
"Ti prego Naj, ti supplico"
"Sei una pervertita rubia" dice soffiando sulla mia intimità e mi abbassa appena le mutande, facendole scendere al livello delle ginocchia.

Posa la sua bocca calda sulla mia apertura:"Ahhh"
Mi sorreggo su due braccia per poterla guardare.
Mi scruta con gli occhi per vedere la mia reazione e infila la sua lingua calda iniziando a muoverla.
"Ahhh cazzo"
Improvvisamente sentiamo dei rumori fuori e mi allarmo subito, quasi perdendo l'eccitazione.
Najwa si alza e semplicemente chiude a chiave la porta, come se nulla fosse, per poi tornare velocemente sulla mia intimità:"N-Naj c'è qualcuno"
Ma lei mi ignora.

Sentiamo dei passi sempre più vicini e mi inondo di ansia, pur sapendo che la porta è chiusa.
"Mamma" chiama una voce giovane da fuori e Najwa continua indisturbata sulla mia intimità, mentre io piazzo una mano sulla mia bocca per sopprimere il più possibile i miei versi di piacere.
"Dimmi" si stacca un attimo e mi guarda, cerco di chiudere le mie gambe ma lei respinge prepotentemente il mio tentativo e le tiene aperte con le sue mani.
"Sei qui?" dice Teo appena dietro la porta e sono un misto di ansia ed eccitazione a livelli estremi.

"Si c'è Maggie, le sto prestando dei vestiti" ridacchiamo entrambe e intanto mi lascia un paio di baci sull'intimità, facendomi sussultare e  l'araba mi guarda con occhi omicidi.

"Mmh va bene, io mi preparo ho la partita"
"Va bene amore" conclude Najwa.
Sentiamo i passi del figlio andare via e butto un respiro di sollievo:"Najwa tu sei pazza"
La donna sale gattonando al livello del mio volto e mi sussurra all'orecchio:"Ora devi stare completamente zitta, se no finisce male"
"Non riesco" ansimo
"Si che riesci" lei mette una sua mano davanti la mia bocca, ma riesco comunque a parlare:"Sei così bella quando dici amore" faccio riferimento a quando lo ha detto al figlio.
"Mmh, se tu non facessi la troia potrei dirtelo"

"Najwa" ansimo il suo nome mentre si abbassa con la mano sulla mia intimità, restando comunque al livello del mio corpo.
"Faccio quello che voglio" le sussurro accarezzandole leggermente la guancia, continuando a provocarla.
"No" si avvicina alle mie labbra ma non mi bacia, quindi lo faccio io e lei non ricambia.
"Ti piace quando ti tratto male?" dice togliendo la mano dalla mia intimità, facendomi mancare quel contatto caldo.
Porta la stessa mano sul mio collo e lo stringe leggermente.
"Perché dovrebbe piacermi?"
"Era una domanda retorica, so che ti piace"
Afferma convinta facendo pressione sul mio collo e continuando a sussurrare.
Mi sta facendo impazzire, in questo momento mi donerei completamente a lei, potrebbe fare di me ciò che vuole, tutto, continuo a guardarla e a vedere la sua faccia appagata nel comandarmi, nell'avere potere su di me, potrei venire anche solo così.
Non possiamo fare troppo rumore perché c'è Teo nell'altra stanza e scoprirci così non sarebbe il caso.
Ma questo suo tono basso, mi eccita da morire, come il resto delle cose che fa.

"Najwa" le dico ansimante spostando la sua mano e riportandola sulla mia intimità, facendo capire che non resisto a quel contatto.
"Davvero Mag, completamente muta"
Dice prima di riprendere a muovere con forza le sue dita...

Buonanotte notturni, ditemi cosa ne pensate dei capitoli di questo tipo :+