Rimane in quella posizione e infila di fretta sue dita nella mia intimità, facendomi gemere ulteriormente per la sorpresa e per l'eccitazione.
Najwa per zittirmi infila svelta due dita nella mia bocca, sussurrandomi:"Mag, ti sentono"
Sbuffo e commento:"Se lo facessimo a casa mia non dovrei stare in silenzio" le faccio notare.
"Da provare" afferma lei, mentre continua a muoversi entrando pian piano sempre più in profondità, eseguendo dei celestiali movimenti circolari... Mi sta scoprendo tutta, ancora una volta."Ahhhh, cazzo Naj" mi aggrappo alla sua schiena con le mani e continuo ad ansimare più del previsto, ormai ho perso anche quel minimo di autocontrollo che mi era rimasto.
"Najwa"
"Si?"
"Naj" continuo a ripetere buttando la testa indietro per la continua estasi, per le continue e immediate scosse di piacere che mi procura ogni suo movimento.
Riprende a muovere abile le sue dita dentro e fuori, stimolando tutti i miei punti più sensibili lasciandomi senza fiato:"Najwa cazzo"
"Che?"
Alzo la voce:"N-Naj, sto venendo"
"Guardami" con l'altra mano afferra il mio capo e punta i miei occhi socchiusi nei suoi.
"Mag apri gli occhi" dice con una faccia soddifatta, sembra eccitata quasi quanto me, nel vedermi venire per lei.
"Vieni Maca"
La guardo confusa in quel momento di piacere:"Maca?"Non riesco a continuare mentre sento le mie pareti stringersi sulle sue dita, sono appena venuta sulle sue dita e non riesco a parlare, riesco solo a rilasciare piacere ripetendo il suo nome e respirando affannosamente:"Ahhh, cazzo"
"Uhh" sento anche il suo respiro leggermente irregolare mentre le faccio spazio accanto a me in quel lettino stretto.Piano piano, dopo minuti di silenzio persi a guardarci, riprendiamo fiato ma il rossore è ancora sul mio volto.
Najwa accarezza leggermente la mia faccia e mi guarda:"Com'è stato?"
"Stupendo" confesso io e poi le chiedo nuovamente:"Perché mi hai chiamata Maca?"
Najwa si mette una mano vicino la fronte e replica:"Beh dai, mi sono confusa"
"Mmh"
"Tanto siete la stessa persona"
"Quindi preferisci Maca a me?"
"Mag che cazzo dici, siete la stessa persona"
Mi viene da ridere e la assecondo:"Mm, forse"
"Non fare la bionda, perfavore"
"Che vuol dire non fare la bionda?" le chiedo scherzosamente con il mio respiro che è quasi regolarizzato.
"Che le bionde sono stupide, non aggiungerti a confermare questa teoria" sorride fintamente lei e le do una pacca sulla spalla.Appena dopo tra noi c'è un momento di silenzio, di vuoto, ci guardiamo intensamente negli occhi mentre Najwa è girata verso di me sorreggendo il suo viso con un braccio.
I nostri occhi mantengono contatto e io mi mordo il labbro, sentendo una forte connessione tra noi due, come se il resto del mondo adesso non esistesse:"Non fare così" mi dice lei con un lieve sorriso
"Così come?"
"Non fare quella faccia se no ti scopo di nuovo"
"È una minaccia?"
Najwa non parla e si avvicina afferrando il mio volto e iniziando nuovamente a baciarmi, dio quanto mi fanno impazzire le sue labbra così morbide ed esperte che si muovono sulle mie, il bacio si scalda ulteriormente e le nostre lingue iniziano a giocare tra di loro, mentre la sua mano comincia a toccare tutto il mio corpo, che è completamente nudo.
"Sei così bella" mugugna sulle mie labbra e io sorrido
a questo:"Anche tu" le dico per poi continuare a baciarla, godendomi il contatto con lei.Improvvisamente sento il telefono di Najwa squillare, ma lei
lo ignora:"Non rispondi?" le chiedo.
"No" continua a baciarmi e si abbassa sul mio collo tenendo gli occhi chiusi, godendosi il momento, proprio come me.
Il suo telefono squilla una seconda volta e Najwa sbuffa:"Forse dovresti rispondere" suggerisco io.
Si alza dal mio corpo e recupera il telefono:"Dimmi"
cammina lentamente per la stanza ascoltando la voce dall'altra parte del telefono.
"Davvero?" afferma un po' sorpresa e poi chiude di fretta la chiamata."Che è successo?"
"Vestiti, Iván sta facendo vedere tutta la casa ad alcuni ospiti"
"Ti immagini che ci vedessero qui adesso?" sorrido maliziosa.
Mi passa il vestito e ridacchia:"Non fare la pervertita"
"Mmh"
Infilo il mio abito e Najwa mi gira per allacciarmelo, poi improvvisamente mi passa il suo cappotto:"E questo?"
Le chiedo confusa.
"Copriti"
"Ma su questo vestito non-"
"Senti, sei scollata e senza mutande, mi pare il minimo" mi dice e io sbuffo.
"Che palle"
"Capita" mi dice lei fiera e poi si affaccia alla porta, assicurandosi che non ci sia nessuno nelle vicinanze:"muoviti" prende la mia mano e mi porta fuori, mentre torniamo indisturbate in mezzo alla folla.Incrociamo Alba con lo sguardo e ci raggiunge:"Cazzo, menomale che vi ho avvisato" poi quest'ultima mi squadra tutta coprendo con la mano una risata.
"Che?" chiedo confusa
"Mag i capelli... E il trucco" mi fa notare e lo stesso fa Najwa guardandomi meglio.
Apro la telecamera interna del mio cellulare e noto che effettivamente ho i capelli scompigliati e il mascara sulle guance, ma perfortuna quello non si nota molto se non da vicino.
"Oh cazzo, vado in bagno" cerco con lo sguardo un bagno e lo trovo, passo in mezzo la gente e lo raggiungo, trovandolo fortunatamente libero.Mi chiudo dentro e tiro un respiro profondo, cazzo, quanto mi era mancato tutto questo con Najwa, quanto è stato bello toccarla, seppur solo per poco.
Sento bussare :"Mag sono io"
le apro la porta e lei la richiude dietro di sé, restando poggiata all'uscio e guardandomi:"Beh, ti ho conciata bene" ridacchia e ricambio, avvicinandomi poi a lei con uno sguardo un po' più serio:"Naj... Mi eri mancata e... È bellissimo toccarti, sentirti" mi guarda come se non si aspettasse quelle parole e mi bacia, mi bacia intensamente facendomi indietreggiare sul lavandino retrostante.Buonasera😌
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Uno dei miei vizi
Romance~Ho sempre raggiunto i miei scopi nella vita, con tutti i mezzi possibili. Mi toglierò anche questo peso, Ora che tu, sei uno dei miei vizi. Storia Najwantos