Professionalità

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Veniamo interrotte da Ivan che ci chiede:"Ragazze potete venire nel mio ufficio? Dobbiamo parlare un attimo"
Io e Najwa ci guardiamo, che vuole adesso?

Najwa siede in modo scomposto sulla sedia girevole nello studio di Ivan, mentre aspettiamo che inizi il suo discorso e mentre Najwa mi squadra con un volto di superiorità.
"Allora ragazze, volevo dirvi che tra pochi giorni cominceranno le riprese per l'episodio sette e sapete che da copione c'è una vostra scena... Hot.
Ho visto che non state andando molto d'accordo e volevo chiedervi se vi sentite ancora a vostro agio a farla"
Io lo guardo spiazzata, cavolo, mi ero completamente dimenticata dell'episodio.
Inizio a parlare titubante:"Ehm appunto, a dir la v-"

Vengo interrotta da Najwa che con fare teatrale interviene:"È stato carino da parte tua Ivan, ma noi siamo professioniste e i nostri problemi personali li teniamo fuori quando si tratta di recitare, quindi io non mi tiro in dietro, a meno che Maggie non lo faccia, forse ha un po' paura eh"
Mi guarda e sorride ironicamente, mi vuole sfidare? Sfida accettata.
"Concordo con la mia collega, ovviamente la scena si farà" sorrido fiera e Ivan ci ringrazia, mentre usciamo da lì e mentre realizzo a cosa ho appena accettato.
La guardo un po' confusa, non so a che gioco stia giocando, ma lei a quanto pare si accorge del mio sguardo puntato su di sé:
"Non bagnarti troppo quando mi guardi" dice ironica prendendo l'altra strada e andando via senza darmi tempo per ribattere.
Avere contatti fisici con Najwa, ora come ora, non sarebbe la scelta migliore, ma non posso tirarmi indietro... professionalità prima di tutto.

Sono passati ormai giorni e in questo tempo sono uscita con Fred, devo dire che solo quando stavo con lui riuscivo un po' a togliermi dalla testa Najwa, ma il problema era il resto del tempo. Pensavo sempre a lei, a quella dannata scena che faremo e oramai mancano poche ore prima di arrivare sul set, Ivan voleva farci recitare questa parte prima delle altre dell'episodio e poi la monteranno successivamente.
Non so che aspettarmi, sono spaesata, vedere ancora quello sguardo freddo su di me come se io fossi sbagliata e non so nemmeno il perché.

Mi faccio una doccia molto lunga e mi asciugo, voglio prepararmi bene per oggi, devo essere pronta ad affrontare i tocchi, seppur finti, di Najwa.
Il suo profumo, tutto.
Passo il resto del tempo scorrendo la mia home instagram e azzardando poi a cercare il profilo di Najwa.
Scorro le sue foto e le guardo, mentre spontaneamente mi spunta un sorriso sul volto a vedere il suo viso così bello, le sue espressioni e tutti i commenti stupendi che le lasciano di giorno in giorno i fans.
Un vuoto invece mi arriva accorgendomi che io non ci sono più tra le sue foto, quando ricordo benissimo che tempo fa aveva postato molte foto insieme a me.

Mi assale un senso di tristezza, che mi spinge a chiudere il telefono e fare un sospiro profondo, non devo pensare a questo ora.
Guardo l'orario e mi avvio in auto, arrivando un'oretta dopo sul set.
Saluto tutti i miei colleghi e ci dirigiamo nella zona del van, il posto in cui registreremo la scena.
È pomeriggio inoltrato, ormai le 6:30 credo e Najwa non la vedo arrivare, mentre la parrucchiera si concentra a sistemare la mia pettinatura.
Najwa arriva e come al solito mi ignora, però stavolta lasciandomi un'occhiata e un sorriso, che mi sa tanto di sfida.

Ci prepariamo e titubante vado da Ivan, che spiegherà a me e alla mora come si svolgerà la scena.
"Buonasera ragazze, beh mi auguro che siate pronte perché vi divertirete" ridacchia Ivan e così Najwa.
"ci sarà solo un cameramen perché il posto è piccolo, vi do piena libertà, fate voi, l'unica è che non voglio scene dolci e baci"
"Non ci saranno" Najwa fa un occhiolino e si appresta ad entrare subito nel van mentre io la seguo e  l'atmosfera pare già pronta, è tutto contornato da lucine colorate che rimandano al periodo natalizio e c'è un grande letto sul lato.
Najwa si stende sopra ed esclama:"Pronta rubia?"
Era da molto che non mi chiamava Rubia, mi mancava.

Mi avvicino a lei e un po' timorosa esclamo:"Cosa facciamo?"
"Calma, riscaldiamo prima la situazione" afferma lei e appena dopo sentiamo la porta aprirsi, è il ragazzo che ci filmerá:"Pronte ragazze?"
"Si"
Il ragazzo va all'altro lato del van e sistema la telecamera e le sue apparecchiature, mentre Najwa mi sussurra:"Balla un po'"

"Iniziamo" il cameraman avvia la registrazione e faccio come mi ha consigliato Najwa, inizio a ballare lentamente e sbottono la mia camicia, mentre lei è seduta a guardarmi.
Continuo i miei movimenti e mi giro dandole le spalle, mentre muovo il mio fondoschiena, voglio che il suo sguardo bruci su di me, che mi guardi tutta.
Improvvisamente si alza e si mette dietro il mio corpo, cingendo la mia vita con le mani e cominciando a fare i miei stessi movimenti.
"Sei carina stasera" mi sussurra e io avvampo, mi sto riscaldando, decisamente.

Mi sposta i capelli di lato delicatamente e poggia le sue labbra sul mio collo, facendo pressione su un punto, proprio su quel punto in cui l'uomo mi aveva lasciato quel segno, motivo di allontanamento di Najwa.
Non so che dire, sono in balia di lei, delle sue labbra morbide di cui avevo bisogno.
Poi si avvicina al mio orecchio, morde il mio lobo e mi chiede:"Pronta?"
Non ho tempo di capire che sento tirare i miei capelli in modo violento, mentre ci avviciniamo alla credenza e mi sbatte con violenza sulla superfice fredda del legno...

🙇🏻‍♀️

Uno dei miei viziDove le storie prendono vita. Scoprilo ora