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«Selene siamo arrivati» disse mia madre, togliendomi una cuffietta dall'orecchio. Feci un respiro profondo e scesi dalla macchina.
«Un hotel? Seriamente?» chiesi vedendo il grande palazzo.
«Dobbiamo stare qui solo una notte, oggi pomeriggio andremo a Diagon Alley a compraree cose per la scuola, e domani ti porteremo dai Diggory»
Alzai gli occhi al cielo ed entrai nell'hotel.

[...]

«Wow» dissi appena arrivammo a Diagon Alley.
I miei genitori sparirono poco dopo e io girai liberamente per la cittadina.

Stavo guardando la vetrina di un negozio, quando un ragazzino mi venne addosso.
«Ron non riesci neanche a stare in piedi!» gridò in ragazzo lì vicino a noi.
Aiutai il ragazzo dai capelli rossi ad alzarsi.
«Scusami» disse facendo un debole sorriso. Ricambiai il sorriso e allungai la mano verso di lui. «Sono Selene» dissi.
«Ron Weasley» disse sistemandosi il maglioncino di lana che portava.
«Loro sono i miei fratelli» disse indicando due ragazzi dai capelli rossi poco distanti da noi. Sorrisi e gli feci un cenno con la mano.
«Ron, io ci sono possiamo andare» disse una ragazzina dai capelli rossi uscendo da un negozio.
«Oh chi è la tua nuova amica?» chiese.
«Sono Selene Mills» dissi sorridendo.
«Ginny Weasley» disse sorridendo.
«Sei nuova qui?» mi chiese uno dei fratelli di Ron.
«Si sono arrivata da poco» dissi.
I due ragazzi mi presero sotto braccio e mi dissero.
«Io sono Fred» «E io sono George» sorrisi ai due ragazzi.
«Quanti anni hai?» mi chiesero in coro.
«Quattordici» dissi. «E dicci...» iniziò uno «In che casa vorresti finire?» finì l'altro. «Ci sono delle case?»
«Oh si» dissero in coro.
«

Tassorosso dove chi alberga è giusto e leale: qui la pazienza regna infinita
e il duro lavoro non è innaturale.» recitò Fred, credo.
« Corvonero, se sei svegla e pronta di mente, ragione e sapienza qui trovan linguaggio che si confà a simile gente.» continuò George.
«Serpeverde, troverai gli amici migliori
quei tipi astuti e affatto babbei
che qui raggiungono fini ed onori!» disse Fred.
«Grifondoro culla dei coraggiosi di cuore: audacia, fegato, cavalleria
fan di quel luogo uno splendore. Dove ci siamo noi!» finì George.
«Bella poesia» dissi ridendo.
«Grazie madame» dissero inchinandosi.

«Fred, George! Andiamo, mamma ci aspetta» disse Ginny.
«Ci vediamo ad Hogwarts!» dissero in coro. Li salutai con un sorriso. Prima di sparire tra la folla sentì dire:«Tre galeoni che è corvonero o grifondoro»
«Ci sto» feci una leggera risata e tornai nel punto dove avevo lasciato mia madre.

«Finalmente!» disse mia madre. Mi sganciò tutte le borse piene di libri e continuò:
«Hanno anticipato il volo, ti porto dai Diggory adesso»
Alzai gli occhi al cielo e la seguì.

Pochi minuti dopo ci ritroviamo davanti a una villetta della periferia di Londra, dall'intonaco giallastro e un grande giardino davanti.

told you i'll be here forever// Fred WeasleyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora