told you i'll be here forever// Fred Weasley

5

Io e Cedric passavano molto tempo insieme, in poco tempo eravamo diventati molto amici.

«Buongiorno!» disse Cedric saltando sul mio letto.
«Ced dai è presto» dissi coprendomi la faccia con un cuscino.
«Domani ti sveglio cantando» disse sarcastico. «Guarda, grazie, ma anche no»
Dopo pochi secondi di silenzio mi sentì sollevata. «Il mio letto» piagnucolai. «Dai che ho una buona notizia» disse lasciandomi di nuovo sul letto. «Andiamo alla coppa del mondo di quidditch!» disse entusiasta.
Feci una faccia schifata «Non ti piace il quidditch?!» gridò. «Ced, tu mi stai dicendo che andremo in un posto pieno di gente che urla,tutta ammassata lì una vicino all'altra... già è mattina e non sopporto nessuno, poi non mi piacciono le persone» dissi rigirandomi nel letto.
«Sarà divertente! Ci saranno anche i Weasley» disse sedendosi vicino a me.
«I chi?» chiesi. «Lascia stare lì conoscerai. Ora alzati!» sbuffai e mi alzai.
«È mia la maglia?» mi chiese indicando il mio "pigiama" «No è dei Wiskley» dissi sarcastica. «Weasley cretina!» disse Cedric ridendo. «E che ho detto io?»

«Buongiorno Selene» mi salutò Amos appena scesi in cucina.
«Buongiorno signor Diggory»
«Immagino che Cedric ti abbia già informando su sta sera, ho già chiesto il permesso ai tuoi genitori»
«Si certo, grazie» dissi sorridendo.
«Ora andate a prepararvi, incontreremo presto con il signor Weasley»
Annuimmo e tornammo al piano superiore.

«Per chi tifi?» chiesi.
«Irlanda, ma anche la Bulgaria non è male» disse Ced sedendosi sul letto.
«Come mi devo vestire?»
«Vestiti come vuoi» «D'aiuto eh» dissi aprendo l'armadio. Cedric sbuffò e venne vicino a me, frugò un po' e poi tirò fuori un paio di jeans a vita alta e una camicia bianca. «Poi metti su questa» disse correndo in camera sua.
«Dicevo... mettiti questa» mi lanciò una sua felpa. Alzai un sopracciglio «Almeno per una volta avrai stile»
«Stai dicendo che io non ho stile?!» dissi, Cedric alzò le mani in segno di resa e iniziò a ridere. «Vai fuori va» dissi spingendolo fuori dalla camera.

Appena fummo pronti partimmo. Dopo pochi minuti di camminata ci ritrovammo in un piccolo boschetto.

«Tra poco dovrebbe arrivare la famiglia Weasley» disse Amos guardando il suo orologio.
«Io e Selene andiamo a fare un giro» disse Cedric.
«Ok, non allontanatevi troppo»

Io e Cedric ci arrampicammo su un albero lì vicino e iniziammo a chiaccherare
Dopo pochi minuti sentimmo.
«Artur! Era ora ragazzo mio!»
«Scusa, Amos. Alcuni di noi hanno fatto fatica a svegliarsi. Lui è Amos Diggory, ragazzi, lavora con me al ministero»

«Al mio via ci buttiamo giù ok?» chiese Cedric. Annuì e aspettai il segnale del mio amico. «Via» salutammo giù dall'albero e arrivammo davanti ad un signore dai capelli rossi e con un grande zaino in spalla. «Tu devi essere Cedric» disse l'uomo stringendo la mano al ragazzo.
«Tu invece sei...» «Selene, Selene Mills» dissi stringendogli la mano.

Dopo di che ci mettemmo in marcia.
«Ei Selene» dissero all'unisono due ragazze. «Io sono Hermione Granger» disse la ragazza castana. «Io sono Ginny, ma già ci conosciamo» disse l'altra.
«Verrai ad Hogwarts quest'anno?» chiese Hermione.
«Ovvio che viene» disse Cedric mettendomi una mano intorno alle spalle. Ci raggiunsero anche gli altri tre fratelli Weasley e Harry.
«State insieme?» chiese Ron. «No, siamo solo molto amici» rispose Ced sorridendo.
Passammo il tempo a chiaccherare e in poco tempo arrivammo su una collina. «Mettetevi in una buona posizione»
«Perché intorno a quello stivale?» chiesi a Ced. «É una passaporta» mi disse. «E ti aspetti che io sappia cos'è, giusto» dissi per poi posare una mano sullo stivale.
«1
...2
...3!» gridò Amos.
«Mollate ragazzi!» disse Artur.
«Che cosa?!» dissimo io ed Hermione in coro.
Seguì le istruzioni di Artur e precipitai a terra. Gli unici che riuscirono ad atterrare, come se l'avessero già fatto milioni di volte, furono Artur, Amos e Cedric.
«Ti sei fatta male?» mi chiese aiutandomi ad alzarmi. Scossi la testa e ripulì con le mani i miei pantaloni «Grazie»

Arrivammo davanti a un immenso campo di tende. C'erano un sacco di persone! «Ci vediamo alla partita!» disse Ginny salutandomi. Le salutai con un cenno della mano e un sorriso.
Aiutai il signor Diggory e Cedric a montare la tenda. «Ma ci stiamo in una tenda così piccola?» chiesi «Vieni» Cedric mi prese per mano e mi portò all'interno. «Wow» la tenda all'interno era grande quanto un intera casa! «Selene!» mi chiamò il signor Diggory.
«Mi dica»
«Quante volte ti ho detto di darmi del tu cara? Comunque volevo chiederti se per te andava bene dormire con Cedric, purtroppo non abbiamo una terza camera» guardai Cedric e dissi: «Certo, va bene»

Io e Cedric andammo nella nostra camera.
«Da che lato dormi?» mi chiese. «Di là» dissi indicando la parte destra del letto.
Mi lanciai sul letto e feci sprofondare la mia faccia nel cuscino.
«Sono stanca»
«Ma se non hai fatto niente» disse Cedric mettendosi accanto a me.