«Buongiorno!» dissi vedendo Ginny mentre si stiracchiava.
«Buongiorno, come mai già sveglia?» mi chiese.
«Non avevo più sonno» risposi.
«Scendiamo, mamma ci ha lasciato la colazione» disse Ginny uscendo dalla camera.«Dove sono andati i tuoi?» chiesi arrivando in cucina.
«Non lo so, commissioni credo» rispose la ragazza portando alla bocca una tazza di caffè e latte.
«Buongiorno» dissero due voci ancora assonnate dietro di noi.
Mi girai e salutai i gemelli.
«Godric Fred! Vestiti!» disse Ginny mettendosi una mano davanti agli occhi.
Fred mugugnò qualcosa di incomprensibile e prese una maglia e se la infilò. «Meglio?» chiese sedendosi a tavola.
«Decisamente» disse la rossa.
«Che si fa oggi?»
«Quello che volete» dissi guardando la prima pagina del giornale lasciato sul tavolo. «Finchè non si sveglia Ron...»
«Chi deve fare cosa?» disse Ron arrivando in cucina sbadigliando.
«Ron! Buongiorno» lo salutai.
«Alla buon ora fratellino» disse Fred.
«Ron cosa vuoi fare oggi?» chiese Ginny.
«Mangiare è un opzione?» disse riempiendosi la bocca di biscotti.
Risi.
«Ronald! Qualcosa che non comprenda solo mangiare e dormire» lo sgridò la sorella.
«Potremmo andare al lago...»
«...e fare il pranzo lì» dissero i gemelli.
«Mi piace, Ginny?» dissi.
«Si, va bene. Andiamo a prepararci» disse prendendomi dal braccio e portandomi al piano superiore.
Mi misi un vestito a fiori e mi misi a posto i capelli.
«Ma come siamo belle. Su quale dei miei fratelli vuoi fare colpo?» mi chiese Ginny apoigiando il mento ulla mia spalla.
«Ginny! Non voglio fare colpo su nessuno»
«Sisi certo, farò finta di crederci, ora su andiamo» disse posando la spazzola sulla scrivania.«Sole, caldo, sudore...che schifo» sbuffò Ron dopo un po'di tempo che camminavamo.
«Che lagna» disse Ginny alzando gli occhi al cielo.
«Siamo arrivati Ronald tranquillo»Arrivammo in un punto in mezzo al bosco, la luce del sole risplendeva sulla superficie chiara dell'acqua.
Aiutai Ginny a stendere la tovaglia a quadri sul terreno e ci appoggiai su il cestino di vimini con dentro il nostro pranzo.
«Pronto Fred?»
«Pronto George!»
Contarono fino a tre e poi si lanciarono nel lago da una sporgenza.
Quando tornarono in superficie Fred schizzò il gemello con i capelli e così nacque una gara di schizzi tra i due.
«Vieni Sel»
«Non sa nuotare Fred» disse George in tono di sfida.
«Tu dici Weasley?» il ragazzo incrociò le braccia al petto.
Mi tolsi il vestito e sentì dire dietro di me: «Ron sei troppo piccolo per queste cose» sorrisi e poi mi tuffai anche io in acqua.
«Non sa nuotare» scimmiottai la voce di George. «Forse, e dico forse, mi sbagliavo» disse il ragazzo ridendo.«Ginny! Ron! Venite a farvi un bagno!» gridai per farmi sentire dai due.
«Preferisco restare qui» dissero in coro. Alzai gli occhi al cielo e andai ad abbracciare Fred da dietro.
«Che c'è? Ti ha toccato un alga?» chiese ridendo.
Sbuffai «Non faccio più cose carine va bene. George posso abbracciare te?» chiesi allargando le braccia verso l'altro gemello.
«Certo che puo-»
«Scherzo scherzo» lo interruppe Fred venendo ad abbracciarmi.
«Geloso» disse George facendo finta di tossire. «Puoi ripetere?» chiese Fred guardando male il fratello.
«Io vado fuori» rispose l'altro ridendo.
«Sarà meglio Georgie»
Sorrisi e mi staccai da Fred.Poco tempo dopo Fred mi chiese: «Posso dirti un segreto?»
Annuì e mi avvicinai a lui.
«La notte...sbavi»
«Dai Fred!» dissi per poi spingerlo sott'acqua ridendo.
Il ragazzo però, tenendomi dai fianchi, mi portò giù con lui.
Tornammo in superficie e Fred si mise a posto i capelli ridendo.Incrociai le braccia sotto il seno e girai la testa di lato, fingendomi offesa.
Con la mano, delicatamente, mi spostò viso verso di lui. Mi accarezzò una guancia e poi disse:«Sei bellissima» abbassai lo sguardo arrossendo.
Poco dopo sentì le sue labbra sulle mie. Subito mi staccai.
«Scusa io-» non gli lasciai tempo di finire che feci ricombaciare le nostre labbra. Incrociai le braccia dietro il suo collo e le gambe dietro la schiena.
Fred strinse leggermente la presa sui miei fianchi e ricambiò il bacio.«Finalmente! George ce l'hanno fatta!» sentì gridare da Ginny.
«Ron voglio i miei soldi» disse George.
«Oh ma dai! Avete scommesso su di noi?!» chiesi staccandomi da Fred.
«Signorina mi hai già fatto perdere due scommesse: una all'inizio dell'anno e una al ballo del ceppo. Ringrazia che ho puntato di nuovo su di te» disse George.
«Troppo gentile Georgie» dissi uscendo dall'acqua.
«George chiudi gli occhi! Hai guardato abbastanza» disse Fred mettendosi davanti a me.
«Oh ma dai è la mia migliore amica! Sai quante volte l'ho vista così?» si lamentó George.
«Cosa hai fatto?! Selene dimmi che sta scherzando» mi misi le mani sulla faccia ridendo.
«Sto scherzando Freddie, sta tranquillo» disse George passandoci due asciugamani.
«Sarà meglio» sbuffò Fred.
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told you i'll be here forever// Fred Weasley
FanfictionTo the moon and never back... Selene ha quattordici anni quando, per volere dei suoi genitori, si trasferisce a Londra a casa dei Diggory. Dopo tanto tempo riuscirà ad aprire il suo cuore ad un altra persona... Un ragazzo dai capelli rossi, una toga...