I giorni passavano e l'estate era ormai alle porte.
Isabelle si stava preparando per partire.
«Trucchi? Ci sono. Abiti rubati dall'armadio di Selene? Ci sono. Bacchetta? C'è.»
«Scusa?! I miei vestiti?» Chiesi alzando un sopracciglio divertita.
«Cosa? Nono mi sarò sbagliata» disse lei mettendo dentro la valigia alcuni dei miei vestiti.
Alzai gli occhi al cielo e poi mi lasciai sfuggire una risata.«Perchè non vieni con me?» Mi chiese, forse, per la sedicesima volta nel giro di mezz'ora.
«Isa non posso venire dall'altra parte del mondo. Poi starai con la tua famiglia, non vi vedete da mesi!» dissi.
«Starai qui tutta sola. Non mi piace lo sai»
«Non sono sola, c'è la professoressa McGranitt, tre alunni di grifondoro, cinque di corvonero, un paio di tassorosso e qualche serpeverde» dissi.
Isabelle sbuffò «Che bella compagnia»
«Opzione numero due andare in America dai miei nonni e non tornare mai più»
«Sai che ti dico? La McGranitt è di ottima compagnia» disse Isa provocando una mia risata.«Scrivimi durante le vacanze eh» mi disse la ragazza stringendomi in un abbraccio.
«Certo»
«Per qualsiasi cosa rivolgiti a-»
«Alla McGranitt, in caso avessi bisogno di aiuto posso rivolgermi ai gemelli Weasley e alla madre di Luke, che lavorano a Diagon Alley. Ma non la domenica e il sabato pomeriggio perché lei non lavora. Si lo so» dissi finendo le avvertenze che mi aveva ripetuto per tutto il tragitto dal dormitorio alla stazione.
«Se non te lo ricordassi ti ho scritto un biglietto, sta sul mio comodino» disse Isa.
«Sta tranquilla Isabelle, goditi le vacanze e non stare in pensiero per me. Se muoio tranquilla te lo farò sapere, in qualche modo» dissi ridendo.
«Dai Sel sono seria!»
«Lo so. Dai ora vai, che parte il treno»
«Ti voglio bene, buone vacanze»
«Anche io ti voglio bene, buone vacanze Isa» dissi salutandola mentre saliva sul treno.[...]
9.00am
Il sole era alto e i raggi del sole illuminavano il mio viso.
L'estate. Niente scuola, niente sveglia alle sei del mattino. Ma ha anche tanti difetti: il caldo, il sudore...Mi preparai e scesi in sala grande per la colazione.
«Ma guarda un po'chi è rimasto ad Hogwarts...che succede i tuoi genitori non ti vogliono più?» Quella voce, che per giorni aveva tormentato i miei incubi.
«Sono morti»
«Non puoi andare dai Weasley?»
«Alexander levati. Non voglio parlarne e, anche se volessi, sicuramente non ne parlerei con te!» dissi alzandomi velocemente dal tavolo.
«Abbiamo il ciclo oggi?»
«No. Sei solo tu che fai venire fuori il lato peggiore di me»
«Oh bambolina, non puoi scappare»
Lo guardai negli occhi per qualche secondo e poi corsi velocemente in camera.
Un giorno io lo farò fuori, lo giuro.
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told you i'll be here forever// Fred Weasley
FanfictionTo the moon and never back... Selene ha quattordici anni quando, per volere dei suoi genitori, si trasferisce a Londra a casa dei Diggory. Dopo tanto tempo riuscirà ad aprire il suo cuore ad un altra persona... Un ragazzo dai capelli rossi, una toga...