told you i'll be here forever// Fred Weasley

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Selene POV

Quella sera raccontai tutto a Ginny ed Hermione.
«Siete troppo carini» disse la rossa, sdraiandosi sul letto.
«E tu ed Harry?» Chiesi sdraiandomi a pancia in giù.
«Mi piace, ma- non lo so ragazze» disse lei mettendosi le mani tra i capelli.
«Harry ha una cotta per te sicuramente» disse Herm.
«Ne sei sicura?»
«Assolutamente si Ginny! Hai visto come ti guarda? Come Ron guarda Hermione o il pollo» dissi io sorridendo.
La riccia spostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio e arrossì, poi alzò di nuovo lo sguardo su di me e alzò un sopracciglio.
«Che c'è? Lo sanno tutti che Ronnie è pazzo per il cibo» alzai le spalle e Ginny scoppiò a ridere.

Erano le cinque del mattino quando sentì bussare alla porta «Ragazze!» Quell accento francese lo avrei riconosciuto ovunque.
Ancora assonnata e con i capelli scompigliati aprì la porta.
«Che succede Fleur?» Chiesi.
La ragazza non rispose ed entrò in camera.
«Quando vuoi» dissi chiudendo la porta.
«Fleur che succede?» Chiese Ginny ancora con gli occhi chiusi.
«Ragazze! Si sta per sposare! Su un po'di tatto» disse Herm accendendo una candela.
«Miseriaccia!» Mi ero completamente dimenticata del matrimonio.

«Ginny tu fai i capelli, io penso al trucco e tu Hermione farai da psicologa» dissi legandomi i capelli in uno chignon disordinato.
«Si è svegliata, stupefacente!» Disse Herm alzando gli occhi al cielo.

Verso le sette e mezza del mattino Fleur era quasi pronta, mancavano solo le scarpe e il vestito.
«Ora tocca a voi» disse la bionda.

Poco prima di scendere qualcuno bussò di nuovo alla porta.
Sbuffai e andai ad aprire.
«George che vuoi?» Chiesi.
«Stai benissimo» disse il rosso squadrandomi dalla testa ai piedi.
«Lo so. Cosa vuoi?»
«Modestia a parte, come siete messe?» Chiese guardando dietro di me.
«Scendiamo tra poco. E fatti sistemare» dissi aggiustandogli il colletto della camicia.
«Grazie mamma, o cognata?» George mi fece l'occhiolino e poi se ne andò. Alzai gli occhi al cielo e chiusi la porta.

Scesi velocemente le scale inseme ad Hermione e Ginny.
«Odio questi cosi» dissi riferendomi ai tacchi, inciampando su un gradino.
Le ragazze trattennero una risata.
«Stai d'incanto, anche se sembri un ippopotamo sui trampoli»
«Grazie Ginny veramente grazie tante» dissi appoggiandomi al braccio di Hermione.

Uscii in giardino e andai vicino a Bill.
«Sei pronto?» Chiesi prendendogli le mani che tremavano.
«Che domanda stupida» mi risposi da sola ridendo.
Bill fece un respiro profondo per calmarsi e disse:« Sono pronto»
«Stai benissimo Bill, andrà tutto per il meglio»
«Anche tu sei bellissima Selene»
«Giù le mani. Ti controllo William» disse Fred abbracciandomi da dietro.
Bill alzò le mani in segno di resa ridendo.
«Ora va', Fleur sta arrivando»

[...]

La cerimonia era stata bellissima e Bill e Fleur erano veramente carini.
Eravamo tutti nel tendone, decorato con stoffe lilla, a ballare e mangiare.

Ero inginocchiata per parlare un po'con una bambina, che avrà avuto si e no cinque anni, probabilmente parente di Fleur.
La mano di Fred di posò sulla mia spalla. Alzai lo sguardo sorridendo e poi salutai la bambina dai lunghi capelli biondi. La piccola mi salutò e fece un sorriso a Fred.
«Vieni a ballare?» mi chiese il rosso.
Gli sorrisi e lo trascinai sulla posta da ballo.

«Sai saresti una madre fantastica» disse dopo un po'Fred.
«Tu credi?» chiesi arrossendo.
«Assolutamente. Io, nostro figlio, lo chiamerei tipo Andrews, mentre nostra figlia la chiamerei Malia» disse.
«Nostro?» Chiesi guardandolo negli occhi.
«Certo, vorrei veramente una famiglia con te» appoggiai la testa sul suo petto sorridendo.
«Non chiameremo nostro figlio Andrews» dissi ridendo.
Fred alzò gli occhi al cielo sorridendo e disse:«Va bene»
Sorrisi e lo baciai.

Per tutta la durata della canzone sentii lo sguardo di Fred addosso.
«Se sono sporca, ti prego dimmelo» dissi ridendo.
«Nono sei perfetta. Stavo solo pensando...»
«A cosa pensavi?» chiesi.
«Al nostro matrimonio farei qualcosa di più vistoso» disse guardandosi in torno.
«Chi ti ha detto che voglio sposarti?» Dissi alzando un sopracciglio.
«Vuoi spostarmi?» Mi chiese.
«Non lo so» dissi facendo finta di pensarci.
«Ma che domanda stupida...chi non vorrebbe sposarmi!» Disse scrollando le spalle.
«Troppo modesto»
«Non ho sentito la sua risposta my lady»
«Diciamo che quando il nostro amico Voldemort sparirà dalla circolazione potrei pensare al nostro matrimonio»
«Ok, ora scusami ma devo andare ad uccidere il signore oscuro» disse andando verso il tavolo del cibo.
«Mangiando non risolverai molto» dissi ridendo.
«É un buon inizio. Poi mi servono energie per affrontare questa dura prova. Se no come salvo la mia principessa» continuò Fred con la bocca piena di focaccia.

Proprio in quel momento entrò un patronus nel tendone.

"Il ministero è caduto, il ministro della magia è morto!
Stanno arrivando" diceva il messaggio.

«Parli del diavolo...» dissi preoccupata.
«Andra tutto bene» disse Fred stringendomi a lui.