«Oggi è il grande giorno» disse Ced entrando in camera mia.
«Sei già qui?!» dissi girandomi nel letto.
«Non mi stupirei se finissi in Serpeverde» sbuffò il ragazzo. «Non mi dispiacerebbe sai» dissi alzandomi e andando ad abbracciare il ragazzo. «Non ti posso mica lasciare tra le grinfie di Malfoy»
«Chi?» chiesi staccandomi dall'abbraccio. «Draco Malfoy, biondino, alto più o meno così...» ced alzò il braccio leggermente sopra la sua spalla. «Il padre ha i capelli biondi e lunghi?» chiesi «Si! Lui» annuì e aprì il mio baule.Arrivammo alla stazione.
«Ora devi correre contro quel muro» disse Cedric. «Ma sei pazzo?! Scordatelo» dissi.
«Dai facciamolo insieme» il ragazzo mi prese per mano.
«Almeno moriamo insieme» borbottai.
Andammo verso il muro e io mi prepari all'impatto.
«Apri gli occhi stupida!» disse Cedric.
Aprì gli occhi e trovai davanti a me l' Hogwarts Express.Cedric mi aiutò a portare su i miei bagagli e andammo a cercare una cabina libera.
Appena la trovammo mi sedetti vicino al finestrino e ci schiacciai il naso contro. «Una bambina, una bambina» disse Cedric ridendo. «Dai Ced! Guarda che bello!» dissi indicando fuori.
Tirai fuori un libro dalla borsa e appoggiai la mia testa sulla spalla di Cedric e iniziai a leggere.Pochi minuti dopo una ragazza bussò alla nostra porta.
«Oh ciao Cho» la salutò il mio amico.
«Ei Ced, come hai passato le vacanze?» chiese la ragazza.
«Tutto bene grazie, tu?»
«Si anche io, sono felice di tornare! Ci vediamo» la ragazza così dicendo chiuse la porta e continuò sulla sua strada. «Piacere mio!» dissi sarcastica.
Cedric rise e mi scompiglió i capelli. «Gli piaci» dissi «Cosa?» chiese.
«Ma l'hai vista?! Mi ha fulminanta, uccisa con lo sguardo» dissi e poi feci finta di morire. «Dai Sel fai la seria»
«Ma io sono seria»
«Si certo, ora dormi, che troppe ore con il cervello acceso da questi risultati»
«Mi ritengo profondamente offesa»
Ced rise e disse: « Siamo quasi arrivati»Dopo poche ore scendemmo dal treno. «Finalmente a casa» disse Cedric aiutandomi a portare il baule fino all'entrata della scuola.
Una signora con un cappello a punta venne verso di noi.
«Tu devi essere Selene Mills, io sono la professoressa McGranitt» si presentò la donna. Mi spiegò velocemente ciò che sarebbe successo e poi si congedò.
Entrai così nella grande sala con Cedric. Delle candele pendevano dal soffitto e c'erano quattro lunghi tavoli dov'erano seduti ragazzi dai undici anni circa in su.«Un attimo di attenzione per favore» disse un uomo dalla lunga barba alzandosi dalla sua sedia. «Quest'anno avremo un nuovo studente, che entrerà direttamente al quarto anno. Ora vi prego di dare il benvenuto a Selene Mills!» mi annunciò l'uomo.
La professoressa McGranitt mi fece accomodare su uno sgabello e mi mise in testa un vecchio cappello rattoppato.
«Uh cosa abbiamo qui? Difficile a dirsi...mh vedo coraggio, desiderio di mettersi alla prova, sei ambiziosa e leale. Dove ti colloco?» pensò un po' e poi disse: «Staresti bene in tutte le case, ma dove ti metto?» si fermò di nuovo. Nella stanza nessuno parlava, la professoressa al mio fianco mi guardò un po' preoccupata.
«Ma sarà meglio... Tassorosso!» gridò il cappello. Mi alzai e rivolsi un sorriso a i miei nuovi professori e andai vicino a Cedric che batteva le mani e sorrideva.
«Piccoletta siamo di nuovo insieme eh?» mi sussurrò all'orecchio. Gli sorrisi e mi prese in braccio. «Sono così felice!» disse. Gli sorrisi e mi sedetti vicino a lui.«Ragazzi un attimo di attenzione...»
Silente iniziò a parlare.
Annunciò che quest'anno si sarebbe svolto il torneo tre maghi proprio qui ad Hogwarts!
Tra qualche settimana arriveranno gli alunni di beauxbaton e durmastrang, due altre scuole di magia, per partecipare al torneo.Dopo l'abbondante banchetto uscimmo dalla sala per andare nei nostri dormitori. Prima di entrare sentì: «George, i mei tre galeoni»
«Hai vinto Fred, tieni»
Sorrisi e entrai nel mio dormitorio.Mi sedetti su una delle poltroncine che stavano nella sala comune e iniziai a guardare il fuoco scoppiettante.
«Ei» disse Cedric sedendosi accanto a me. Gli rivolsi un sorriso. Dopo poco il ragazzo disse: «Voglio partecipare al torneo» mi girai di scatto verso di lui. «Non ti vieto di provarci ma, se per qualche assurdo motivo quel calice sputasse fuori il tuo nome per partecipare al torneo, fa attenzione e cerca di tornare a casa vivo» dissi accarezzandogli il viso. «Tranquilla, avrai tu l'onore di uccidermi» disse ridendo. Risi e l'abbracciai «Buonanotte Ced, ci vediamo domani»
«Buonanotte» il ragazzo mi lasciò un bacio sulla guancia e io andai nel mio dormitorio.
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told you i'll be here forever// Fred Weasley
FanfictionTo the moon and never back... Selene ha quattordici anni quando, per volere dei suoi genitori, si trasferisce a Londra a casa dei Diggory. Dopo tanto tempo riuscirà ad aprire il suo cuore ad un altra persona... Un ragazzo dai capelli rossi, una toga...