37. Atteggiamenti strani.

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Ji-hyun pov
Mi sveglio per il troppo sole.
Cerco di realizzare dove sono.
Oh giusto. Sono nell'hotel di papà.
Si, papà ha in possesso i più grandi hotel di questa città.
Guardo chi c'è di fianco a me nel letto.
Jade.
Sorrido nel guardarla dormire beatamente a pancia i giù.
Vedo che le stanno venendo i brividi sulla pelle nuda.
Subito la copro con le coperte.
Ieri abbiamo fatto pace.
Mi sono inginocchiato ai suoi piedi piangendo.
L'ho trovata nel parco dove andiamo sempre.
Avevo deciso di cercarla nei posti che frequentavamo più spesso, ed è stata una buona scelta.
Subito l'ho trovata.
Era seduta su una panchina, piangente.
Mi ha perdonato nonostante la mia stronzata.
Lei inizia a muoversi.
Mi alzo a sedere.
Mi passo una mano tra i capelli.
Papà ha dato il consenso a qualunque hotel di suo possedimento di farmi accedere alle camere quando voglio.
Questo l'ha fatto quando ancora non stavo con Jade... così potevo portarmi una puttanella a letto, ma adesso ci porto la mia ragazza.
Io me ne ero dimenticato di questa cosa... infatti solo adesso mi ripeto di quanto sia stato un idiota per non averlo fatto prima.
Improvvisamente Jade si alza a sedere.
Mi giro verso di lei.
Si mantiene le lenzuola per coprire il suo corpo.
Io:"Smettila di coprirti, mi irriti."
Jade:"Buongiorno anche a te."
Io:"Buongiorno." Dico sorridendo.
Jade:"E a te non sono fatti che ti riguardano se mi copro o no."
Io:"Ci siamo svegliati nervosi?"
Jade:"Oh no. Ti odio semplicemente."
Io:"Non la pensavi così stanotte."
Jade:"Si certo come no. Ti ho usato, solo perché dovevo soddisfare i miei bisogni."
Dice con tono ovvio.
È più orgogliosa di mio padre e mia madre messi assieme.
Io:"Cosa ti prende?" Dico con tono della voce dolce.
Jade:"Nulla."
Io:"Non credo che sia nulla."
Jade:"Sto pensando cose negative. Tutto qui."
Io:"Sarebbero?"
Mi guarda, finalmente.
Jade:"Con quale scopo continueremo questa relazione?"
Dice tutt'ad un fiato.
Io:"In che senso?"
Jade:"Ji-hyun... tu non vuoi costruirti un futuro ma io si. Voglio vedere i miei figli... voglio avere un marito al mio fianco, ma non è la stessa cosa per te. Quindi, dimmi, a quale scopo continuiamo questa relazione?" Abbasso il capo.
Io:"Le persone possono cambiare, sai?"
Alzo la testa. Sempre a testa alta. La guardo.
Io:"Mi hai fatto capire cos'è l'amore, mi hai fatto capire cosa significa desiderare una donna che non tutti possono avere... ma che solo io posso averla. E secondo te, io, Brian
Ji-hyun Jeon, non ti sposerò?"
Lei mi guarda sorpresa.
Io:"Appena faremo diciotto anni ci sposeremo. Però ai figli penseremo più in là."
Jade:"Me lo prometti?" Guardo lei per poi guardare il suo corpo.
Io:"Togli prima le lenzuola dal tuo corpo, e poi te lo prometterò."
Jade:"Cosa? Mi stai ricattando?"
Io:"Bingo." Dico con strafottenza nel tono di voce facendo mezzo sorrisetto.
Jade:"Ah si?" Gira la faccia dall'altra parte.
Jade:"Allora ne farò a meno. Ne troverò uno meglio di te."
Mi spunta un altro sorrisetto strafottente.
Lei sospira. Si alza ma con le coperte addosso.
Mi lascia nudo e scoperto.
Io:"Hey! Che fai?"
Mi alzo dal letto.
Lei si mette a ridere.
Jade:"Brian! Non girare con il tuo uccellino all'aria."
Guardo le mie parti intime. Poi guardo lei con un sopracciglio alzato.
Io:"Uccellino? Io ho un pterosauro qui sotto."
Jade:"Adesso non esageriamo."
Io:"Vogliamo vedere se riesco a toccarti le corde vocali?"
Jade:"Si." Dice con un tono provocatorio. Si toglie le lenzuola di dosso. Oh cazzo. È stupendo il suo corpo.
Io:"Serviti pure."
Si avvicina a me e si mette in ginocchio, senza distogliere lo sguardo dai miei occhi.
Me lo prende in mano e io le raccolgo i capelli con una mano.
Jungkook pov
Sento bussare la porta.
Chi cazzo è alle 9:00 del mattino?!
È presto.
Jade:"Jungkook vai tu." Dice girandosi nel letto. Si è girata a pancia in su, adesso le sue tette posso vederle chiaramente visto che è nuda... ma lo sono anch'io...
Copro Jade e prendo la vestaglia da terra e la metto.
Corro alla porta e la apro.
Io:"Chi osa disturbarmi?" Dico mentre apro la porta.
Io:"Brian. Cosa succede?"
Brian:"Jade stanotte non è tornata a casa. Non risponde al cellulare e non so che fare. Elizabeth ha paura... crede che le sia successo qualcosa."
Non so cosa rispondere.
Io:"Non so cosa dirti... davvero."
Brian:"Ji-hyun è tornato?"
Io:"Non saprei... ieri sono andato a dormire presto."
Brian:"Certo... copri mia sorella." Dice indicandola.
Io:"Cos... cazzo."
Si è spostata di nuovo le coperte. Corro in camera e la copro. Prendo il mio telefono e do un bacio a Jade sulle labbra. Esco dalla camera.
Io:"Andiamo di sotto. È meglio."
Mi chiudo la porta alle spalle.
Vado verso la porta della stanza di Ji-hyun...
non vorrei aprirla. E se c'è Jade junior che dorme con lui..?
Non l'ho sentito rientrare ieri sera, quindi non saprei.
Apro la porta lentamente. Non c'è.
Dove cazzo è andato..?
Brian:"Stanno insieme. Di nuovo. Ancora una volta."
Chiudo la porta della camera di Ji-hyun.
Io:"Poi mi sente quel moccioso." Dico a denti stretti.
Scendiamo le scale.
Andiamo in soggiorno.
Accendo il telefono.
Lui si siede sul divano.
Io:"Vado un attimo in cucina a prendere un bicchiere d'acqua."
Lui annuisce.
Vado in cucina.
Chiamo subito Ji-hyun.
Dopo due squilli mi risponde.
Ji-hyun:"Papà." Dice con tono felice. Sento la risata di Jade junior.
Stringo gli occhi.
Io:"Dove sei? Perché non hai portato Jade junior a casa ieri sera?"
Ji-hyun:"Perché..?"
Io:"Brian è qui ed è preoccupato per Jade. E lo capisco."
Ji-hyun:"Cacchio."
Io:"Ji-hyun... credo che è l'ora di dire la verità."
Ji-hyun:"Papà è ancora presto."
Io:"Non è vero. Non è giusto che loro siano all'oscuro di tutto. Ormai questa relazione va avanti da quasi un anno. Dovete dire tutto. Venite qui. Ji-hyun, questo è un ordine."
Ji-hyun:"Si papà." Dice con un tono sconfitto.
Io:"Muoviti." E stacco la chiamata.
Non può fare sempre quello che vuole. 
Deve dire tutta la verità. Se non lo farà lui di certo non lo farò io... non ne ho il coraggio, se vuole lo fa Jade.
Vado in soggiorno. Mi siedo al mio posto.
Io:"Brian. Elizabeth può venire?"
Brian:"Già sta venendo. Oggi si deve ricoverare per il parto cesareo."
Io:"Giusto, era oggi."
Brian:"Perché vuoi farla venire qui?"
Io:"Non posso dirti niente. Posso solo dirti che Jade junior e Ji-hyun stanno venendo."
Lui sospira.
Io:"Voglio dirti un'altra cosa... ricordi tuo padre cosa ha fatto a Jade e a me?"
Brian:"Certo."
"Buongiorno signori. Signore la bambina si è svegliata." Dice Carol.
Io:"Sì, arrivo." Carol se ne va.
Mi alzo dal divano e vado verso la porta del soggiorno.
Io:"Pensa a lui nel mentre." Mi guarda confuso.
Esco dal soggiorno e salgo le scale.
Brian non gli priverà dell'amore. Ne sono certo.
Vado nella stanza dei bambini.
Io:"Hey piccolina, cosa c'è?" Dico a bassa voce per non svegliare anche Artem.
La prendo imbraccio e la porto fuori dalla stanza.
Io:"Adesso papà canterà una bella canzone alla sua piccolina." Dico guardandola. Lei smette un po' di piangere e mi guarda.
Io:"Ninna nanna, ninna oh questa bimba a chi la do? Ce la do alla befana e se la tiene una settimana." Lei sorride.
Io:"Ninna nanna, ninna oh questa bimba a chi la do? Se lo do al Bove nero, se la prende un anno intero." Fa una piccola risata. Mi spunta un sorriso.
Io:"Chi è la piccolina di papà?" Le do un bacio sulla guancia.
Scendo le scale. Bussano al campanello
Io:"Carol vai ad aprire!"
Dico mentre vado in soggiorno.
Vedo Brian che mi guarda. Al suo fianco c'è Elizabeth.
Io:"Ciao Elizabeth."
Io:"Dov'è il ciuccio?"
"Ciao."
"Ciao mamma." Mi giro verso la porta.
Io:"Hey piccola, buongiorno." Ha Artem imbraccio.
Jade:"Bella ninna nanna canti. È piaciuta anche ad Artem." Sorrido.
Io:"Davvero?" Lei annuisce.
Io:"Mi dai un bacio?"
Jade:"No. Stamattina sono arrabbiata con te. E perché stanno Brian e Elizabeth qui?"
Loro la salutano.
Io:"No no aspetta. Perché sei arrabbiata con me?"
Jade:"Ho fatto un sogno. Una ragazza mi stava puntando una pistola, io ti chiamavo per chiedere aiuto ma tu non facevi una piega."
Io:"Sei arrabbiata con me per un sogno?"
Jade:"Sì."
Io:"Ma sai che nella realtà uccido anche gli uomini che ti sfiorano solo con lo sguardo."
Jade:"Appunto. Uomini. Non donne."
Io:"Ti avrei salvata lo stesso."
Jade:"Non è quello che dice il mio sogno." Dice sedendosi. Io mi siedo.
Mi viene da ridere... è così ingenua e carina.
Elizabeth:"Jade." Chiama Jade junior.
Jade:"Mamma..."
Elizabeth:"Dove cazzo sei stata? Potevi anche avvisarmi."
Jade:"Ho il cellulare scarico."
Brian:"Non importa dove siete stati. Adesso mi importa di sapere solo una cosa: la verità."
Ji-hyun fa finta di tossire. Io lo minaccio con lo sguardo.
Brian:"Sai che non puoi nascondermi niente. Ho la mente troppo sveglia per il mestiere che faccio." Dice guardando sua sorella.
Io guardo Jade che abbassa lo sguardo.
...mi sono perso qualcosa?
Forse l'ha detto riguardo al loro ultimo litigio.
Jade:"Lo so papà." Dice abbassando la testa.
Io mi alzo e mi avvicino a Jade junior.
Le metto l'indice sotto il mento e le faccio alzare la testa.
Ji-hyun mi guarda e sorride.
Io:"Scusatemi." Dico sorridendo appena.
Mi risiedo.
Jade mi da uno schiaffo sulla spalla.
Le faccio una smorfia.
Ji-hyun:"Dobbiamo dire una cosa importantissima."
Elizabeth e Brian lo guardano di scatto.
Ji-hyun:"Stiamo insieme da 10 mesi."
Elizabeth:"Che cosa?"
Jade:"Hai capito mamma."
Brian mi guarda.
Avrà capito il significato della frase che gli ho detto prima.
Brian:"E come è successo?"
Jade:"All'improvviso."
Io:"Solo per farvelo sapere... noi già lo sapevamo." Dico indicando me e Jade.
Jade:"Che cosa?" Dice Jade junior. Lei guarda subito Ji-hyun.
Ji-hyun:"Papà!"
Io:"Scusami! Non credevo che non lo sapesse."
Jade mi da una gomitata.
Mi viene da ridere ma è una cosa seria. Non posso fare lo stronzo adesso.
Elizabeth:"E a voi sta bene?"
Dice guardando me e Jade.
Jade:"Non deve stare bene a noi, ma a loro."
Io:"Esatto. Noi siamo d'accordo perché sull'amore non si comanda. Devono decidere loro chi amare."
Brian:"Esatto." Dice guardando Elizabeth.
Brian:"Non possiamo privarli di una certa cosa. Non trovi?"
Elizabeth:"Si. Hai ragione. Ma, perché non ce l'avete detto prima? 10 mesi sono passati."
Jade:"Credevamo che voi non avreste mai accettato la nostra relazione."
Ji-hyun:"E io in quel caso avevo optato di fuggire a Los Angeles."
Io:"Si certo, come no."
Ji-hyun:"Hey. La mamma ha detto che potevo tornarci quando volevo."
Io guardo Jade che fa spallucce.
Io:"Beh io non sono affatto d'accordo su questa cosa. Lì non ci torneremo neanche morti."
Ji-hyun:"Cosa? Perché?"
Io:"Ji-hyun guardati! Stai per diventare un vero uomo. Hai un'amata al tuo fianco. Invece lì? Lì che avevi? Niente. Eri un ragazzino immaturo e stronzo. Avevi le puttanelle della scuola che ti sbavavano dietro. Jade non prendertela sto dando solo una lezione a mio figlio." Sottolineo la cosa. Lei sorride e annuisce.
Io:"Io ti proibisco di tornarci." Dico deciso.
Io:"Se tua madre è d'accordo." Aggiungo guardandola.
Mi sentivo il suo sguardo addosso.
Jade:"Certo che sono d'accordo. Non sono d'accordo solo su una cosa... l'hai chiamato stronzo e immaturo, ma era anche brutto."
Dice per farlo arrabbiare.
Io:"Oh si giusto. Quant'era brutto. Aveva molti brufoli."
Sto al gioco.
Ji-hyun:"Mamma! Papà!"
Jade:"Ma infatti. Aveva anche una trippa."
Io rido. Battiamo il cinque.
Ji-hyun:"Non dar retta a papà. Parla così perché è solo invidioso della mia bellezza." Dice a Jade junior.
Tutti ridono.
Io:"Si si, ma devi sapere che la tua bellezza dipende da me..." guardo Jade che mi fulmina con lo sguardo.
Io:"E tua madre."
Improvvisamente sentiamo un rumore verso la finestra.
Jadeide:"Buongiorno a tutti." Dice non guardando in faccia a nessuno. Tipico di Jadeide.
Io:"Hey amico. Cosa ci fai qui?"
Jadeide:"Ero di passaggio. Ho litigato di nuovo con mia sorella. Neanche se ne va da dove è venuta. Non la sopporto." Dice scendendo dal davanzale della finestra.
Jade:"Neanche io."
Jadeide:"Vedi bellezza? Abbiamo molte cose in comune."
Lui guarda Ji-hyun.
Jadeide:"Hey ometto. Congratulazioni, hai rivelato tutto finalmente."
Dice battendo il pugno con Ji-hyun. Il suo sguardo, poi, lo posa su Jade junior.
Jadeide:"Hey." Dice con tono di sfida.
Jade:"È inutile che usi quel tono con me. La rivincita a carte non te la do. Questa è la quarta rivincita e io contro i pappa molli non gioco."
Jadeide:"Tu piccola deficiente. Come ti permetti..." Jade junior ride sotto i baffi.
Brian:"Scusami... questa è la seconda volta che ti vedo, ma non ci siamo presentati."
Jadeide si gira di scatto verso Brian. Lo scruta per bene. Brian lo guarda confuso.
Sta cercando di capire che persona è in base al suo sguardo.
Mi guarda. Lo rassicuro con lo sguardo.
Jadeide:"Piacere. Sono Jadeide Johnson. Il penultimo dei gemelli Johnson."
Elizabeth:"Quanti gemelli siete?"
Jadeide:"Oh beh, quattro. Ma adesso siamo in due. Gli altri due sono morti."
Jade e io ci guardiamo.
Brian:"Perché porti una spada con te?"
Jadeide:"Di solito sono io che faccio le domande..." dice mostrando un po' di imbarazzo.
Jadeide:"È inutile che vi presentiate. Già conosco tutto di voi."
Elizabeth:"Cosa? Come sai tutto di noi se non ci conoscevamo..?"
"So." Diciamo io, Jade e Jadeide insieme.
Io e Jade battiamo il pugno ridendo.
Jadeide:"Hey!"
"Buongiorno a tutti." È Jimin.
È arrabbiato...
Jade:"Hey Jimin, cosa c'è?"
Io:"Anche tu hai fatto un sogno dove qualcuno a te caro non ti salvava?"
Jade:"Oh giusto! Io ero arrabbiata con te. Perché non me l'hai ricordato?! Adesso sono ancora più arrabbiata." Dice per poi dare un bacio ad Artem.
Jimin:"Stamattina non sono in vena di scherzare. Ma posso chiedere un favore a Jadeide?"
Jadeide:"Dimmi."
Dice venendo verso di me guardando Artemis che dorme, nuovamente, tra le mie braccia.
Jimin:"Devi ipnotizzare una puttana e farla dimenticare di me."
Jadeide lo guarda confuso.
Jade:"Ancora quella ragazza?"
Jimin:"Già! Non so come abbia avuto il mio numero telefonico e mi ha chiamato nel bel mezzo della notte dicendomi che ne aveva voglia!" Dice con un tono ancora più nervoso.
Io:"Non è che si sia innamorata di te?"
Jimin:"Appunto. Deve dimenticarsi di me. Io non mi innamoro. Sono stato creato senza sentimenti. Non posso innamorarmi. Bleah, che schifo."
Dice mettendosi le mani nei capelli.
Io:"Ricordati, neanche io credevo nell'amore e guardami adesso."
Dico indicando Jade, Artem, Artemis e Ji-hyun con lo sguardo.
Jimin:"Si ma tu sei Jungkook e io sono Jimin. Due persone, completamente differenti."
Io:"Fa' come vuoi."
Jadeide:"Comunque non posso, se è davvero innamorata non posso metterci le mani.
Deve esserci la sua complicità." Dopo un po' ripensa a quello che ha detto e corruga la fronte. Guarda Jade e poi abbassa lo sguardo confuso.
Che gli succede?
Jade:"Complicità?" Guarda Jade.
Jadeide:"Mh. Kunzite sapeva ipnotizzare ed illudere molto bene a distanza e senza l'aiuto della 'vittima'. Infatti quando ipnotizzò Jungkook mise in atto questo suo grande talento." Riguarda di nuovo Artemis tra le mie braccia.
Non so... sta parlando con acidità nel tono di voce.
Do un bacio ad Artemis.
Jimin:"Cazzo. Non puoi fare proprio niente?"
Jadeide:"No. Ma talmente che ti sta appiccicata?"
Jimin:"Io dopo due volte con la stessa ragazza, mi scoccio. E lei lo sa."
Jadeide si siede di fianco a me.
Jadeide:"Beh allora potrei illuderla per un po', ma se c'è sempre di mezzo l'amore, ripeto, non posso farci nulla."
Jimin:"Io spero che non ci sia l'amore di mezzo. Lo spero con tutto il cuore."
Elizabeth:"Quindi il tuo mestiere sarebbe?"
Jadeide:"Oh... il mago. Per la precisione sono un illusionista e un ipnotizzatore."
Jade:"Sei un mago?" Dice la più piccola.
Jadeide:"Esatto." Sorride e ritorna serio subito dopo.
Jade:"Mi fai un trucco di magia?"
Jadeide:"Se mi paghi, sì."
Jade:"Sei strapieno di denaro e cristalli, come puoi chiedermi dei soldi per un trucco di magia?"
Jadeide:"Questo è il mio lavoro." Dice facendo spallucce.
Io:"Dai fanne uno. Non ti ho mai visto fare un trucco di magia."
Jadeide sospira.
Si alza e si posiziona davanti a Jade junior.
Jadeide:"Nella tasca dei pantaloni dovresti trovare una rosa bianca. Vedi."
Jade controlla le tasche.
Jade:"Mi prendi in giro? Non c'è nulla."
Jadeide:"Oh sì, scusami. È qui." Tira una rosa bianca da dietro l'orecchio di Jade.
Corrugo la fronte.
Come ha fatto?
Porge la rosa a Jade junior e si avvicina a Jade.
Fa spuntare un'altra rosa, ma questa volta blu, nella manica della sua vestaglia.
Jade corruga la fronte.
Si avvicina a Brian e a Elizabeth. Lo guardano confuso.
Improvvisamente stringe i pugni lungo i fianchi.
Lo guardo attentamente.
Alza il braccio sinistro e apre la mano.
Non ci credo.
Jadeide:"Questa è la sua fede nuziale madame." Dice porgendola a Elizabeth.
Lei subito guarda la sua mano sinistra.
Elizabeth:"Quando l'hai presa..?"
Jadeide guarda Brian.
Jadeide:"E questa è la tua." Dice aprendo la mano destra.
Anche Brian si guarda la mano sinistra.
Brian:"È impressionante."
Si prende la fede e se la mette.
Jadeide:"Spero di aver fatto abbastanza."
Jade:"Sei davvero incredibile, come hai fatto uscire questa rosa dalla mia manica?"
Jadeide:"Sono un mago, è un mago non rivela mai i suoi trucchi."
Jade:"Neanche a me?"
Lui la guarda.
Jadeide:"No." Risponde secco.
Jade mette il broncio.
Sorrido a quella scena.
Jimin:"Già che ci sei, fa' scomparire dalla mia vista quella puttana." Dice alzandosi dal divano e se ne va.
Jadeide:"È così disperato? Non dovrebbe essere felice, che le donne lo vogliono?"
Dice guardando me e Jade.
Noi facciamo spallucce.
Jadeide si avvicina a me e riguarda Artemis sorridendo.
Artemis, a sua volta, sorride anche lei.
Jadeide:"Potrei portare la piccolina a spasso?"
Jade:"Certo."
Io:"No, invece."
Jadeide mi guarda.
Io:"S-sta dormendo. Lasciamola dormire sennò inizia a piangere."
Non voglio lasciare la mia piccolina con lui... oggi è strano, non è come tutti gli altri giorni.

My euphoria, 2. JKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora