My euphoria, 2. JK

6. Adesso è tutto chiaro.

Ji-hyun pov
Io:"Papà..." busso alla porta. Mi viene ad aprire.
Papà:"Cosa c'è marmocchio?"
Io:"La mamma è strana."
Papà:"In che senso?"
Io:"Oggi abbiamo pranzato insieme e sembrava abbastanza pensierosa..."
Papà:"Non lo so." Sospira.
Io:"Il motivo è per quel caso... vero?" Lui mi guarda.
Papà:"Non saprei... ma credo di sì."
Io:"Mi ha detto che il capo di quei ragazzi si fa chiamare Endymion."
Papà:"Eh? Che cazzo di nome è?"
Io:"Non lo so." Faccio spallucce.
Papà:"Però sai cosa?...io l'ho sentito questo nome."
Io:"Davvero?"
Papà:"Non ne sono sicuro." Sospiriamo.
Lui mi guarda e sorride.
Io:"Cosa?"
Papà:"Ti ricordi di quando la chiamavi mimmi? Non sapevi pronunciare la A."
E ride.
Io:"Certo che ricordo... ricordo anche quando tutti voi mi prendevate in giro." E lui ride.
Io:"Hai proprio un cuore di pietra."
Papà:"Grazie per il complimento." Dice asciugandosi una lacrima. Lo guardo storto.

Jade pov
Jadeide...
Cazzo. Sto pensando a questo ragazzo da quando l'ho incontrato, cioè da ieri.
Cosa voleva dire con i quattro fratelli Johnson?
Sono dei ragazzi conosciuti?
Io:"Brian, per caso conosci i quattro fratelli Johnson?" Lui corruga la fronte.
Brian:"No. Chi sono?"
Lo guardo pensierosa.
Io:"No nessuno, saranno dei ragazzi di Los Angeles e io mi sto sbagliando."
Brian:"Ah... va bene." Ritorna alla ricerca.
Quindi se non li conosce lo sceriffo è impossibile che sono conosciuti in giro.
Era stranissimo quel ragazzo. Quello smoking che indossava era strano e affascinante. Quegli occhi erano così penetranti.
Ma quando mi sono girata per andarmene... sono sicura che il suo sguardo era diventato di ghiaccio.
Io:"Vado un attimo da Ji-hyun, mi vuole."
Brian:"È successo qualcosa?"
Io:"No no, nulla di cui preoccuparsi." Sorrido e vado via. Voglio rivederlo.
Sono sicura che è lì... fuori casa mia.
Cammino velocemente.
Eccolo. È lì. Sta leggendo di nuovo quel libro. Ha di nuovo uno smoking bianco questa volta con delle fantasie diverse ma dello stesso colore di ieri: blu.
Gli passo davanti senza guardarlo.
"Signorina. Tutto bene?" Chiude con forza quel libro. Mi giro.
Io:"Oh si, a lei?"
Jadeide:"Benissimo adesso che l'ho incontrata." Corrugo la fronte.
Io:"Come? Lei aspetta qui per me?"
Jadeide:"Da una parte si e dall'altra no."
Io:"Perché?"
Jadeide:"Perché qui aspetto mio fratello... stiamo organizzando un ballo alla cattedrale di san Patrizio."
Io:"Un ballo?"
Jadeide:"Mh. Se vuole, lei è invitata."
Io:"Eh? Ma ho i miei ragazzi."
Jadeide:"Certo lo so. Infatti sono invitati anche loro."
Io:"Eh? Come fai a saperlo?" Lui guarda dietro di me e fa mezzo sorrisetto.
Jadeide:"Ecco mio fratello."
"Jadeide. Fratello." Mi giro. Oh mio dio. Ha lo stesso smoking di Jadeide ma con le fantasie verdi. I suoi occhi sono verdi. Assomiglia tantissimo a Jadeide ma solo il colore dei capelli cambia. Ha dei capelli biondi molto chiari.
"Piacere di conoscerla. Il mio nome è Zoesite, uno dei quattro fratelli Johnson." Mi prende la mano e la bacia.
Zoesite...
Io:"Cosa fate di così speciale? Chi siete?"
Jadeide:"Siamo conosciuti come dei cavalieri."
Io:"Impossibile. Ho chiesto a mio fratello di voi e lui ha detto che non vi conosce."
Zoesite:"Certo. Lo sceriffo non può conoscerci."
Io:"Eh? Come sapete che mio fratello è lo sceriffo."
Jadeide:"Bella domanda." E ride.
Zoesite:"Andiamo. Si farà tardi."
Io:"Che?! Datemi una risposta!" Mi ignorano e vanno via.
Rimango lì impalata. Chi sono? Mi stanno facendo uscire pazza.

Sono nella suite. Io e Jungkook stiamo facendo un bagno. Prima che arrivasse Jungkook ho fatto delle ricerche sui nomi di quei ragazzi. Sono dei minerali... ma loro mi hanno detto che li definiscono cavalieri.
Jungkook mi abbraccia da dietro. Poggio la testa all'indietro, sulla sua spalla.
Jungkook:"Che facevi prima?"
Io:"Niente. Cercavo dei minerali."
Jungkook:"Minerali?" Chiede mentre mi bacia il collo.
Io:"Mh."
Jungkook:"A cosa vi servono i minerali?"
Io:"Li stavo cercando io per interesse personale."
Mi guarda. Mi accarezza la spalla.
Io:"Si chiamano Jadeide e Zoesite."
Le sue carezze si stoppano.
Mi giro verso di lui. Ha lo sguardo perso.
Io:"Hey bubi cosa c'è?"
Jungkook pov
Jadeide e Zoesite...
Endymion...
Ecco dove l'ho sentito quel nome.
I quattro cavalieri. Zoesite, Kunzite, Jadeide e Nephrite. Il loro principe è Endymion.
Quei bastardi... e poi perché quattro?
Io:"Jade dimmi perché ti interessano questi nomi." La guardo negli occhi e faccio incastrare il mio sguardo profondo nel suo... la cosa che riesco a fare solo io. Alza il capo dalla mia spalla senza distogliere lo sguardo.
Jade:"Eh va bene. In questi due giorni ho incontrato un ragazzo davvero strano. Mi conosceva ma non so come."
Io:"Hai incontrato Jadeide per primo. Vero?"
Jade:"S-si...come..."
Io:"Non importa. Promettimi una cosa. Se li incontrerai di nuovo non darli a parlare non guardarli neanche negli occhi."
Jade:"Ma perché? Li conosci?"
Io:"Si. Sono i quattro cavalieri al servizio del principe Endymion. Per New York è solo una leggenda ma loro esistono davvero. Il sovrano Endymion esiste. È il principe della nostra città. Il suo rifugio è alla cattedrale di San Patrizio... naturalmente non è davvero una cattedrale."
Jade:"Endymion? Cattedrale di San Patrizio?" Mi guarda con gli occhi spalancati.
Io:"Si piccola. Loro sono i ragazzi che state cercando. I signori della spada.
Zoesite, cavaliere di purificazione e di guarigione. Lui è in possesso della spada verde. Kunzite, cavaliere di purezza e di affetto. Lui è in possesso della spada grigia.
Jadeide, cavaliere di pazienza e di armonia. Lui è in possesso della spada blu.
E infine, Nephrite, cavaliere di intelligenza e conforto. Lui è in possesso della spada rossa. Questi sono i significati dei loro nomi.
Il principe, Endymion, è in possesso della spada nera, la più forte. Endymion si fa chiamare principe perché è lui il boss della mafia qui a New York... non noi. Noi siamo i secondi. L'ho sempre saputo ma non l'ho mai voluto ammettere.
Sono dei psicopatici mentali. Dovrebbero rappresentare ognuno il significato dei loro nomi ma sono stati ingannati dal dolore del passato. Jadeide è quello di cui preoccuparsi di più."
Jade:"Perché?"
Io:"Lui ti vuole."
Jade:"Ma come fanno a conoscermi? E perché quel ragazzo mi vuole?"
Sospiro.
Io:"Io e i ragazzi, qualche mese prima che arrivassi tu, eravamo al loro fianco. Non ho mai visto di persona a Endymion ma ho visto il ritratto. Abbiamo lavorato insieme perché rapinavamo dei gioielli... in particolare cristalli. Loro sono dei criminali, proprio come noi. Ti dico di stare attenta perché loro sanno far perdere la testa alle persone grazie al loro fascino. È questo il loro potere più importante. Ma l'altro potere è l'ipnosi, ti ipnotizzano con l'aiuto del loro fascino. Il fascino ti fa guardare l'ipnotizzatore per molto tempo e così facendo dai il consenso a quest'ultimo di ipnotizzarti."
Jade:"È tutto così strano."
Io:"Lo so. Jadeide ti conosce per colpa mia."
Jade:"Eh?" Distolgo lo sguardo.
Io:"All'inizio, quando sei arrivata tu, mi attraevi un sacco... così tanto da parlare sempre di te anche davanti a loro. Jadeide una volta mi spiò... mentre io disegnavo me e te che insieme. Lui mi disse che eri bellissima e che lo attraevi molto e io conoscendo il suo potere non lavorai più con loro. Ti ho nascosto quel ritratto per paura. Volevo buttarlo per non ricordarmi di quel cavaliere ma a quanto pare è ritornato e ti ha trovata."
Jade:"Voglio andare più in fondo. Andremo al ballo che stanno organizzando." Eh? Che ballo? La guardo confusa.
Jade:"Stanno organizzando un ballo nella cattedrale di San Patrizio e noi ci andremo. Ma solo noi. Non mettiamo gli altri ragazzi in mezzo a questa storia."
Io:"Jade..."
Jade:"È inutile che tu abbia paura. Nessuno può superare il tuo fascino... nessuno può conquistarmi a parte te."