Jungkook pov
Jadeide:"Cosa vuoi?"
Io:"Sai qualcosa su mio figlio..?"
Jadeide:"Certo che so tutto."
Dice vantandosi.
Io:"Per te sembra normale?"
Jadeide:"Sono ragazzini. Domani si saranno dimenticati anche della loro esistenza."
Io:"Ti posso garantire che Ji-hyun è un ragazzino ma ha la mente di un uomo."
Jadeide:"Beh...è tuo figlio, quindi non esiterei ad affermare quello che hai detto."
Io:"Rispondi alla mia domanda."
Jadeide:"Non credo sia normale tra cugini." Dice grattandosi dietro la nuca.
Jadeide:"Per quello che avete combinato stanotte..." dice con uno sguardo strafottente.
Io:"Cosa vuoi dire?"
Jadeide:"Beh tu...da ragazzo portavi molte ragazze a letto e così fa tuo figlio. Ma stanotte avete deciso di fare una stronzata insieme."
Io:"È stato un incidente."
Jadeide:"Certo come no."
Io:"È stato un incidente." Dico alzando il tono di voce e avvicinandomi a lui.
Jadeide:"Ma ti guardi allo specchio per vedere quanto sei stronzo?!" Dice spintonandomi.
Lo guardo con la fronte corrugata.
Jadeide:"Se amassi davvero Jade allora non l'avresti tradita! Quelle notti, nessuno ti ha detto di ubriacarti nei burlesque e dopo portarti anche le puttane a letto!"
Io:"Cosa vuoi dire?! Che io non la amo?"
Jadeide:"Si. La tua è solo attrazione fisica! Non sono stati incidenti tutti i tradimenti che le hai fatto. Tutto quello che hai fatto lo hai fatto perché veramente lo volevi. Tradire è una scelta non uno sbaglio."
Dice più calmo. Ha ragione. Abbasso lo sguardo.
Jadeide:"Chi tace acconsente."
Lo guardo.
Io:"Possiamo non parlare di questo?"
Jadeide:"Jungkook, ti conosco meglio di chiunque altro. Conosco la tua vita da cima a fondo. Per una parte sei un bravo ragazzo... ma dall'altra, no. Sei talmente stronzo da riempirti la faccia di pugni." Si avvicina a me e mette una mano sopra la mia spalla.
Jadeide:"Mi hai fatto molto male...sia emotivamente che fisicamente. Sei il mio peggior nemico e ti odio come non ho mai odiato nessuno...ma allo stesso tempo ti voglio bene. Sei come un fratello. Tu hai ucciso i miei fratelli io ci provo con la tua donna e me la sono portata a letto...siamo pari alla fine."
Abbasso il capo per non far vedere le mie lacrime.
Jadeide:"Jungkook... non farle più del male. Non se lo merita. Tu la ami... era una sciocchezza quello che ho detto. Lei è incinta di due figli...avete già un figlio di 15 anni...non farla soffrire ancora."
Tiro su col naso.
Jadeide:"Hey. Gli uomini non piangono mai. Devono essere sempre forti agli occhi di tutti. Ricordi?" Ripete le mie parole che gli dicevo quando eravamo ragazzi...
Sorrido.
Lo abbraccio.
Lui, stupito dal mio gesto, e anche io lo sono, ricambia.
Mi da una pacca dietro la schiena.
Ci stacchiamo e facciamo finta di niente.
Asciugo le mie lacrime con la giacca del mio smoking.
Mi sistemo la camicia e così fa anche lui.
Mi guarda. Lo guardo.
Jadeide:"Cammina femminuccia." Dice spintonandomi in modo scherzoso.
Dopo tutto il male che gli ho fatto...lui, adesso, è qui a scherzare con me. Sotto sotto ha un cuore. Non è così cattivo. Certo si è portato la mia donna a letto...l'ha toccata davanti ai miei occhi, ma lo ha fatto solo perché voleva vendetta della morte dei suoi fratelli.
Sorrido ed usciamo dalla stanza.
Scendiamo le scale.
Jadeide:"Mi sa che andrò a fare una passeggiata in qualche gioielleria."
Dice guardando l'orario sul suo orologio da polso.
Il suo look è cambiato molto da quando è morto Endymion.
Si veste simile a me.
Smoking bianco, orologio e capelli sistemati in gel.
Io:"È da un sacco di tempo che non vado a rapinare una banca."
Dico pensandoci.
Jade ci raggiunge.
Jade:"Cosa succede?"
Dice guardandoci con aria confusa...visto che stiamo parlando con calma e amichevolmente.
Io:"Niente perché?" Dico dandole un bacio sulla guancia.
Metto una mano nel suo fianco quasi sparito...a causa del pancione.
Jadeide:"Che atmosfera strana...a pensare che stamattina ci odiavamo."
Jade:"Si...per questo sono venuta a chiedere cosa stesse succedendo." Ci guarda ancora più confusi.
Jadeide:"Diciamo che abbiamo trovato un accordo."
Dice porgendomi una mano. L'afferro.
Io:"Esatto."
"Jadeide e mio padre che si tengono per mano..."
Dice Ji-hyun raggiungendoci con gli altri.
Jin:"Esatto..."
Io:"Eh va bene." Dico staccando la mano da quella di Jadeide.
Jade:"Allora tu sei Jadeide? Sei bravo nel crimine?" Dice la più piccola.
Jadeide:"Beh...io.." mi guarda per sapere cosa deve dire.
Io:"Puoi dirle tutto. Anche se vuole diventare un'FBI è nostra complice, vero?"
Jade:"Vero." Dice battendo il pugno con me.
Jadeide:"Beh, non vorrei tirarmi delle arie...ma è così. Sono molto bravo nel crimine." Dice sistemandosi i capelli.
Io:"Si ma dopo di me."
Jadeide:"Non è vero."
Io:"Invece si."
Ci guardiamo storto.
Jade:"Hey non litigate di nuovo."
E tutti ridono.
Jadeide guarda Jade.
Perché la guarda?
Si avvicina a lei.
Jadeide:"Jade...mi dispiace molto per quello che ti ho fatto. Non ho riflettuto più." Si inginocchia e prende una mano di Jade e la bacia.
Jade è un po' a disagio. Mi viene da ridere.
È così che i cavalieri chiedono scusa ad una damigella. Jadeide me l'insegnò ma non l'ho mai messo in pratica...insomma, non sono un cavaliere...o almeno come si fanno chiamare loro.
Lui si alza.
Jadeide:"Ok, adesso che ho fatto le mie scuse alla damigella posso anche andare."
Jade:"Damigella?" Dice sempre la più piccola.
Jadeide:"Esatto marmocchia."
Jade:"Eh? A chi marmocchia?"
Io:"Jadeide è meglio che vai adesso."
Dico cercando di alleviare la tensione che si stava creando.
Sta per aprire la porta Jadeide ma lo fermo.
La macchina.
Guardo Ji-hyun che capisce.
Ji-hyun:"Mamma andiamo di la?"
Jade:"Esatto zia. Vieni." E la tirano per mano in soggiorno.
Jade:"Hey calma che succede?"
Ed entrano in soggiorno.
Jadeide:"Oh, quindi quel pacco qui fuori è per lei. C'è la macchina dentro vero? La CT6 con il motore della CTS. Fucsia anche." Tutti lo guardiamo con aria interrogativa.
Jadeide:"Cosa?"
Hoseok:"Tu sai anche quando rutto."
E ridiamo.
Io:"Beh...non ha tutti i torti."
Jadeide:"Zoesite mi chiama..." dice guardando il suo cellulare.
Jadeide:"Cosa c'è Johnson?" Dice appena risponde al telefono.
La sua espressione cambia...è stupito?
Jadeide:"Cosa?! Chi le ha detto di venire? Doveva starsene da dove è venuta. Si come no! La spada diglielo che se la ficca su per il... io non so dire le parolacce ma se le sapessi, non farmi dire il resto."
ci guarda. Ha tutti i nostri sguardi addosso.
Jadeide:"Adesso vengo."
E riattacca.
Io:"Perché eri così arrabbiato?" Chiedo curioso.
Jadeide:"Sei un mio amico non il mio avvocato."
Gli faccio una smorfia e lui ricambia.
Jin:"Che bambini."
"Non è vero!" Diciamo io e Jadeide insieme.
Yoongi:"Tu va. Devi sbrigare le tue cose..." dice a Jadeide.
Yoongi:"E riguardo a te." Dice guardandomi.
Yoongi:"Anche tu hai da fare."
Io:"Oh si certo. Ci vediamo?"
Dico porgendo il pugno a Jadeide. Lui mi guarda confuso.
Certo...lui non fa queste cose.
Io:"Scusami." Dico divertito. Loro salutano con una stretta di mano.
Troppa eleganza. Troppa.
Lui la stringe. Saluta tutti e se ne va.
Chiudo la porta.
Jimin:"Quindi non è più un nemico?"
Io:"Non so se fidarmi..."
Namjoon:"Esatto. È un po' strano. Stamattina voleva ucciderci tutti e ora ci vuole bene."
Io:"Già. Qui mi puzza qualcosa."
Hoseok:"Può darsi che lui è davvero dispiaciuto...lo sai. Non si scusano molto facilmente quei cavalieri. Devono essere realmente dispiaciuti per farlo."
Io:"E pure hai ragione."
Non so a cosa pensare.È sera. È quasi ora. Ma non trovo una cosa.
Jade pov
Cammino nel corridoio per andare nella mia stanza per prendere i tacchi. Visto che li ho tolti.
Vedo la porta della stanza di Yoongi spalancata. Mi avvicino.
"Cazzo. Dov'è?"
Dice...Jungkook inginocchiato per terra per cercare qualcosa in un cassetto. Mi da le spalle.
"Eccolo."
E mette una cosa nella tasca della giacca.
Io:"Bubi...cosa fai?"
Si mette una mano sul cuore.
Jungkook:"Mi hai fatto prendere uno spavento." Lo guardo confusa. Sembra nervoso.
Jungkook:"Niente. Non faccio niente. Volevo un po' di droga ma c'è Jade qui..."
Io:"Oh...capisco."
Dico guardandolo ancora stranita.
Non ci credo...
Non saprei.
Vado nella mia stanza.
Prendo i tacchi che si trovano sul mio piano da make-up.
Ma noto una cosa...
Un foglio.
Vediamo.Piccola mia.
Ti scrivo questa lettera solo per dirti che ti amo e ti ringrazio.
Ti ringrazio per tutte le volte che mi hai perdonato per tutte le cazzate che ho fatto. Forse non meritavo il tuo perdono e dovevo solo marcire all'inferno per le cose brutte che ti ho fatto.
Me ne pento sempre, ogni volta che penso a ciò che ti ho fatto sprofondo nella vergogna dell'uomo che sono.
Ho pensato a molte volte che tu non meriti ad uno come me... ho pensato di lasciarti andare molte volte solo perché tu sia felice.
Io sono solo un problema per te... me ne rendo conto.
Ma non riesco a fare a meno di te.
Tu riempi le mie giornate, mi fai sorridere, mi fai arrabbiare, mi fai eccitare e poi finiamo a letto.
Ormai è deciso. Sei la donna della mia vita. Sei solo mia, ucciderò a tutti quelli che ti sfioreranno solo con lo sguardo, lo giuro.
Dubita che le stelle sian di fuoco; dubita che si muova il sole; dubita che bugiarda sia la verità, ma non dubitare mai del mio amore.
So che ho sbagliato, ma questo non vuol dire che io non t'ama più, perché ogni giorno che passa mi innamoro sempre di più.
Adesso porti in grembo due bambini, i miei figli. Quando eravamo dei ragazzi speravo che tu fossi la madre dei miei figli e così è successo.
Dopo milioni di ostacoli che ci sono stati tra noi... stiamo ancora insieme. Questo dimostra che il nostro amore è davvero forte.
I tuoi occhi mi mandano letteralmente in fissa, cazzo. Il tuo sguardo mi manda in game over ogni volta che mi guardi.
Penso di non aver mai guardato nessuno come guardo te.
Da quando ci sei tu sono più felice, e il buio mi fa meno paura. Il mio sguardo è più deciso, e i miei gesti sono più spensierati. Sorrido più forte di ieri e ho più coraggio. Adoro i momenti di quando sei con me.
Ti guardo sempre, e le mie pupille finiscono per dilatarsi.
Continuerò a guardarti sempre con questi occhi, come se fosse la prima volta che ti vedo, che ti scopro, che mi innamoro. Continuerò a guardarti con questi occhi, come se fossi l'unica cosa bella a questo mondo, come se ogni tramonto nascesse dai tuoi occhi. Continuerò a guardarti sempre in questo modo, perché è l'unico modo in cui so guardarti.
Ti amo, per questo ti lascerò un po' in pace nei prossimi giorni. Lascerò solo te e i tuoi pensieri. So che mi odi, so che fai finta di vedermi nel Jungkook di sempre.
So che quando ti dico "solo tu" ripensi al passato. Lo so. Per questo a volte credo che io non faccia più per te... ma poi scaccio questo pensiero perché tu mi dimostri il contrario. So che non vuoi perdermi e neanche io lo voglio. Non me ne andrò per sempre, so che soffrirai ancora di più.
Ho solo bisogno che tu rifletta meglio. Tutto qui. Capirò se non vorrai più me al tuo fianco... ma sarò felice se invece fosse il contrario.
Jade, amore, ti amo. Non dimenticarlo mai.
Spero che ti stia sentendo come una principessa in questi giorni.
Spero che non ti abbia fatta soffrire di nuovo. Prenditi tutto il tempo che vuoi, io sarò qui ad aspettarti.
Mi dispiace ancora, ancora e ancora per il male che ti ho fatto.-Dal tuo bubi.
Una lacrima pervade la mia guancia.
Anche se mi lasciasse sola emotivamente e non fisicamente... mi sentirei male.
Io:"Jungkook!"25/11/20
Oggi è la giornata mondiale sulla violenza della donna...
scrivo questo perché questa giornata, quest'evento, si allega molto alla mia storia.
Jungkook non è un uomo serio. La "sua donna" è troppo accecata dall'amore e, purtroppo, non può mai capire cosa Jungkook veramente le fa.
Jungkook è uno di quei ragazzi che dicono di amare una donna invece la fanno soffrire. (Naturalmente come l'ho descritto io nella storia😆)
Certo non è che penso Jungkook sia così, questo è logico, ma comunque spero che la mia storia vi faccia capire alcune cose dell'amore vero.
Jungkook se avesse amato davvero Jade non l'avrebbe mai tradita. Le ha fatto del male psicologicamente, e questa è sempre violenza.
Parlo soprattutto per le adolescenti come me: non fatevi ingannare.
SE TI FA DEL MALE, NON TI AMA.
STAI LEGGENDO
My euphoria, 2. JK
FanficSequel di "My euphoria." Un terribile passato. Un terribile presente. Un futuro terribilmente piacevole. Questa è la vita futura dei criminali di New York. Qualcosa cambia. Ci sono esperienze sempre più nuove, problemi sempre più gravi. Jeon Jungk...