7. La rapina.

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Jade pov
Oggi sono rimasta con i ragazzi.
Muoio dalla curiosità di rivedere quel ragazzo ma poi... penso a Jungkook.
Non devo più rivederlo.
Siamo nella stanza di Yoongi e stiamo discutendo sul fatto di ritornare di nuovo a casa nostra.
Yoongi:"Jade. Mi stai ascoltando?" Mi risveglia dai pensieri.
Io:"Oh si... scusami."
Yoongi:"Dicevo. La casa è ancora nostra quindi potremmo anche trasferirci da un momento all'altro."
Jungkook:"Perché non andiamo a dare un'occhiata tutti assieme?"
Io:"No!" Urlo di scatto. Jadeide è fuori al cancello di casa nostra... loro lavoravano con lui quindi lo riconosceranno subito.
Ji-hyun:"Perché? Voglio vedere la casa di cui mi avete tanto parlato."
Io:"Beh... perché..." non so che dire.
Giusto!
Io:"Adesso che stiamo insieme possiamo andare in un bar... o qualcosa del genere. Parliamo sempre di affari."
Jungkook:"Eh no. Oggi non possiamo stare tutti assieme."
Io:"Perché?" Lo guardo confuso.
Jungkook:"Perché oggi volevo comprarti qualche gioiello, ultimamente te ne vedo senza." Salto di gioia.
Io:"Quando andiamo?!"
Jungkook:"Appena finisci di prepararti." Corro a gambe levate nella mia stanza. Già sono truccata e vestita, devo solo aggiustarmi i capelli e mettere i tacchi. Faccio il tutto in 5 minuti. Prendo occhiali da sole e borsa.
Esco dalla mia stanza e rientro in quella di Yoongi.
Io:"Sono pronta."
Jungkook:"Dovrei dirti più spesso che stiamo andando in gioielleria... ti prepareresti sempre così in fretta."
Lo guardo storto mentre gli altri ridono. Lui sorridendo divertito si avvicina a me. Mi lascia un bacio sulla fronte.
Jungkook:"Ragazzi noi andiamo." Andiamo via. Saliamo in limousine.
Sono le 20:30, il sole è già calato.
Jungkook:"Alla gioielleria Mesaki." E l'autista parte.
Io:"Ma è tardi..."
Jungkook:"Stasera c'è la notte bianca."
Io:"Oh si. Giusto."
Dopo qualche minuto arriviamo. Scendiamo dalla limousine e ci rechiamo nella grande gioielleria.
Jungkook:"Prendi quello che vuoi."
Sorrido. Vado vicino al bancone dei cristalli. Jungkook mi segue. Guardo uno in particolare.
Io:"Bubi... guarda com'è bello questo. Se lo facessimo incastonare nelle nostre fedi quando ci sposeremo?"
Jungkook:"Sai... non hai avuto una cattiva idea. Mi piace." Sorrido.
Improvvisamente sentiamo dei vetri rompersi.
Ci giriamo di scatto.
Cazzo.
4 uomini... con dei smoking bianchi e fantasie di quattro colori diversi.
Sopra hanno dei mantelli... ognuno ne ha di un colore diverso.
Blu.
Grigio.
Verde.
Rosso.
A coprire i loro volti ci sono delle maschere... sono bellissime. Sono bianche con delle fantasie oro.
Jungkook:"Cazzo." Borbotta. Si mette davanti a me come per proteggermi.
Sono loro? I 4 cavalieri al servizio di Endymion?
Certo che sì.
Jungkook mette una mano nella sua giacca. Di sicuro ha una pistola.
Improvvisamente i clienti urlano.
Mi sposto un po' per vedere cosa è successo. Cazzo. Spalanco gli occhi.
Il ragazzo con il mantello grigio... ha ucciso una signora. Le ha conficcato la spada nel cuore.
Io:"J-Jungkook..." dico impaurita...e non so il motivo.
Gira il capo verso di me.
Jungkook:"Non preoccuparti. A noi non faranno nulla." Mi rassicura.
"Andiamo! Sono lì i cristalli." Dice il cavaliere blu... Jadeide.
Jungkook subito si sposta nei lati, trascinando anche me.
Li guardo ognuno mentre si avvicinano ai cristalli. Si avvicina Jadeide per primo. Si gira di scatto verso di me. I suoi occhi, penetranti e blu, si incastrano nei miei.
Jungkook si gira verso di me di scatto e mi abbraccia, così da farmi risvegliare e per non guardare quegli occhi.
Jungkook:"Ti avevo detto di non guardarlo." Lo abbraccio anche io e lo stringo forte a me.
"È inutile che fai così Bunny. La conquisterò lo stesso." Mi stacca da lui con forza. Prende la pistola dalla giacca e la punta verso Jadeide.
Jungkook:"Che hai detto?" La gente è impaurita.
Mi avvicino alla signora assassinata. Prendo il polso. Si è morta. Un colpo netto e deciso dritto nel cuore. Sono dei professionisti con quelle lame.
Anche io ho la pistola. Ce l'ho nel reggiseno... visto che indosso una camicia larga e la giacca che copre il tutto.
Guardo la situazione tra Jungkook e Jadeide.
Jadeide prende la spada e gliela punta alla gola.
Mi faccio avanti e prendo la mia pistola.
Punto la spada e sparo così da fargliela cadere a terra.
Mi faccio girare la pistola fra la mano e poi soffio sulla volata.
I quattro mi guardano sorpresi.
"Ha una mira eccezionale quella ragazza." Dice il ragazzo con il mantello rosso... se non ricordo male si chiama Nephrite. Affianco Jungkook.
Io:"Non stupirti." In tempo Jadeide prende la sua spada da terra. Io e Jungkook gli puntiamo la pistola. Gli altri tre ci puntano le spade.
È una scena un po' buffa.
Io:"Cosa volete fare con quei coltelli da quattro dollari?"
Jungkook:"Già. Sentite un colpo di pistola e scappate impauriti da mammina." E ridiamo dandoci il cinque con la mano libera.
Sentiamo la polizia.
Nephrite:"Cazzo."
Abbasso la pistola.
Io:"Abbassate le spade e pensate a scappare."
Jungkook:"Eh?"
Io:"Ci divertiremo un po' bubi." Dico mettendo la mano sui suoi polsi per far abbassare la pistola.
I quattro fratelli fanno per scappare ma io li fermo mettendo un braccio davanti a Jadeide, visto che stavano seguendo tutti lui.
Io:"Non perdonerò mai chi mi ha puntato delle spade in segno di minaccia." Guardo negli occhi Jadeide con superiorità. Abbasso il braccio. Lui mi guarda con uno sguardo perso.
Io:"Visto? Ti ho trafitto con lo sguardo. Non sei l'unico ad essere affascinante." Si risveglia.
Io:"Dai scappa, cosa aspetti?"
Jadeide:"Mi piaci ancora di più adesso. Ti amo." Dice in sussurro per far sentire solo a me.
Rimango paralizzata.
Scappano.
Jungkook:"Piccola gli hai dato un colpo basso. Mi è piaciuto... ma non dovremmo scappare anche noi?"
Io:"No. Sono un'agente FBI. Crederanno la mia testimonianza, non quella di questa gente."
Io:"Vediamo le telecamere." Spariamo alle telecamere e tutti urlano.
Io:"Non preoccupatevi! Sono uno sbirro." Mi giro verso Jungkook e ridacchio.
Allungo la mano.
Io:"Dammi la tua pistola, dirò che è mia."
Improvvisamente entrano poliziotti e paramedici.
I paramedici vanno vicino al cadavere e i poliziotti si guardano intorno con le pistole alte. Stronzi.
Sento Jungkook ridacchiare e mi giro verso di lui.
Io:"Shh." Dico divertita.
"Jade..."
mi giro.
Io:"Oh, Elizabeth, Brian."
Brian:"Eri qua! Perché non li hai fermati?"
Cazzo... non so che dire.
Jungkook:"Siamo arrivati 5 minuti fa. Quella donna già era morta... e-e..."
Io:"E i 4 ragazzi già stavano scappando, ma da quella parte." Dico indicando l'uscita d'emergenza.
"Non è vero!" Urla una signora piangendo.
Brian guarda la signora per poi ritornare a me. Mi guarda a braccia conserte.
Io:"Ma è vero!" Dico sbattendo un piede a terra.
"Avete puntato anche le pistole a quei pazzi, tutti e due." Dice indicando me e Jungkook.
Brian:"Jade."
"E li hanno fatti anche scappare! Hanno sparato alle telecamere e lei ha urlato di essere uno sbirro. Se fossi stata davvero uno sbirro, perché non li hai fermati?!"
La guardo con tutta la rabbia.
Io:"Eh no! A me non piacciono queste cose." Prendo tutte e due pistole e gliele punto a quella vecchia insignificante.
Brian:"Jade!" Prende le pistole.
Jungkook:"Vecchia di merda." Borbotta.
Dei poliziotti si avvicinano a me e Jungkook.
Ci prendono con forza i polsi e ci ammanettano.
Io:"Hey! Cosa fate? Brian! Fa qualcosa!"
Brian:"Perché li state ammanettando?"
"Da come ha raccontato la signora, sono stati complici di quei criminali. E la ragazza ha puntato ben due pistole alla signora." Dice un poliziotto.
"Aspettate un attimo..." Mi giro verso la persona che ha parlato. Non ci credo.
Io:"Dylan..."
Dylan:"È impossibile..."

My euphoria, 2. JKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora