My euphoria, 2. JK

14. Caso.

Taehyung pov
Corro verso Jungkook e prendo le chiavi della sua macchina nella sua tasca.
Io:"Vieni Hoseok! Muoviti!" Corriamo verso la macchina. Parto con la massima velocità. Ho intenzione di catturare quegli stronzi.
Nero...quell'uomo, era vestito solo di quel colore. Aveva un cappello...un borsalino nero.
Occhiali neri...
Li vedo ma non riesco a raggiungerli.
Metto la quarta e accelero. Busso a tutte queste macchine. Ecco sono quasi riuscito a raggiungerli.
Hoseok accende una sigaretta e la prende fra due dita.
Hoseok:"Pronto?" Chiede prendendo la pistola dai suoi pantaloni. Annuisco non appena sono vicino. Prendo anche la mia pistola.
Hoseok si mette la sigaretta fra le labbra. Caccia la pistola e buca una ruota. Così faccio anch'io. La macchina sbanda. Fino a che non si ferma e i due uomini scendono dalla macchina e corrono. Freno di colpo e scendiamo frettolosamente dalla macchina.
Corriamo finché non li raggiungiamo. Riesco a prenderne uno per il colletto. Gli do un pugno sul naso. Esce sangue. Bene.
Guardo Hoseok che ha ancora la sigaretta fra le labbra. Ha l'altro uomo sanguinante nell'orecchio.
Hoseok guarda nella loro macchina.
Hoseok:"Sono lì le pistole." Annuisco. Le lasciamo lì.
Io:"Andiamo. Presto." Corriamo verso la macchina. Ci accertiamo che siano privi di armi per poi spingerli con violenza in macchina.
Entriamo anche noi e metto in moto. Faccio inversione e corro.
Io:"Chi cazzo siete?"
Hoseok:"State ben sicuri che con la nostra principessa non sopravviverete." Ultimamente stiamo definendo Jade come principessa. Mi piace definirla così. Se lo merita.
Io:"Non sporcate la macchina con il vostro fottuto sangue...Jeon vi fa fuori."
"Non me ne frega un cazzo! Cosa può fare un povero stronzo?!" Dice uno dei due urlando.
Hoseok fa un tiro di sigaretta per poi far uscire il fumo dalla sua bocca. Mentre fa ciò prende la pistola e la punta all'uomo che ha parlato.
Hoseok:"Prova a ripetere quello che hai detto del nostro Jungkook e giuro che non ti ritroverai più la testa sul tuo sporco collo."
In tempo sono arrivato fuori casa nostra. Eravamo lì perché finalmente era pronta. Mentre Jade era dal ginecologo, noi abbiamo preso tutte le valige e le abbiamo portate qui.
Ci sono tre ambulanze. Cazzo come facciamo a non farci notare..?
Io:"Hoseok portiamoli nello scantinato. Lì non c'è niente."
Lui annuisce. Faccio aprire il cancello ed entro. Parcheggio la macchina nel garage.
Io:"Hoseok vai a prendere delle corde e dei sonniferi."
Hoseok:"Si. Tieni la mia pistola e iniziali a portare di sotto."
Annuisco. Prendo la sua pistola e le punto entrambe alle loro teste.
Io:"Camminate. Forza."
Andiamo giù, nello scantinato e aspetto Hoseok. Dopo neanche 5 minuti è qui con l'occorrente.
Ha portato anche dell'acqua.
Prendo le corde e inizio a legarli. Loro cercano di dimenarsi ma appena lo fanno ricevono un calcio oppure un pugno o entrambe le cose, ripetutamente.
Io:"State fermi se non volete morire già adesso!" Urlo dando un pugno ad uno dei due.
Viene Hoseok con l'acqua e con i sonniferi. Prende con forza la mascella dell'altro uomo e gli ficca in bocca la pasticca. Gli fa bere l'acqua ma lui la sputa.
Io:"Cazzo!"
Hoseok:"Eh va bene. Le buone maniere non servono ad un cazzo."
Va a prendere una bottiglietta marrone e due fazzoletti.
Oh bene. Ha preso il cloroformio anestetico.
Io:"Ben fatto hyung."  Versa sui fazzoletti quel liquido.
Da uno a me.
Uno dei due urla e Hoseok gli tira un paio di calci.
Prendiamo con forza i capelli di questi stronzi e mettiamo i fazzoletti sui loro nasi. Loro si dimenano ma è inutile.
Dopo qualche secondo iniziano a zittirsi e a chiudere gli occhi.
Ci accertiamo che stiano dormendo davvero e poi usciamo dallo scantinato. Chiudo la porta a chiave.
Corriamo fuori casa per vedere cosa sia successo a Jade e Jungkook.
Appena siamo fuori vediamo tutti e due sulle barelle. Jade è sveglia Jungkook no.
Jade urla.
Jade:"Come sta Jungkook?!" E si dimena dalle prese dei paramedici. Piange.
Ci avviciniamo a lei.
"Calmati per favore. Il tuo ragazzo sta solo dormendo." Dice un paramedico dietro di me. Mi giro verso di lui e lo guardo.
Sposto lo sguardo sulla terza ambulanza. Mi avvicino.
C'è un corpo su una barella coperto dalla stoffa bianca. Due signori piangono. Credo che siano i genitori di quella ragazza che stava attraversando.
È morta? Certo che è morta. Ho visto tutta la scena. Quegli stronzi l'hanno stravolta e ha sbattuto violentemente la testa a terra.
Vado vicino all'ambulanza di Jungkook.
È vivo. Tiro un sospiro di sollievo. Sta dormendo e respira regolarmente e il suo battito cardiaco è regolare.
Non è stato sparato a sinistra ma a destra. Se l'avessero sparato a sinistra il colpo avrebbe camminato fino al cuore...e lì sarebbe giunta la sua fine.
C'è anche la polizia. C'è Brian?
Lo cerco con lo sguardo e lo trovo. Vado verso di lui.
Io:"Ciao fratello."
Brian:"Hey. Dov'eri?" Mi guardo intorno prima di parlare.
Io:"Io e Hoseok abbiamo inseguito i due uomini."
Brian:"E?" Chiede con un sopracciglio alzato.
Io:"Non appena Jade si sentirà meglio non credo che la loro vita abbia un lieto fine."
Mi guarda le mani.
Brian:"Li hai massacrati?" Dice nervoso.
Io:"Certo. Li ho chiusi nello scantinato." Dico in sussurro senza problemi.
Brian:"Vai a lavare subito le mani. Ti faranno domande su domande se vedono quel sangue sulle tue mani." Mi guardo le mani. Cazzo.
Io:"Cacchio non me ne ero accorto."
Metto le mani in tasca e cammino verso Hoseok.
Io:"Hyung andiamo in casa."
Lui mi guarda confuso e io faccio segno di seguirmi.
Non appena siamo in casa inizio a parlare.
Io:"Hai le scarpe rovinate dal sangue di quei stronzi." Lui si guarda scarpe.
Hoseok:"Cazzo! Erano Gucci. Quello stronzo me le ha rovinate." Dice togliendosele e prenderle in mano. Sbuffa.
Io:"Cambiamoci e buttiamo questi vestiti. Domani andremo a fare shopping da Gucci."
Dico togliendo la camicia. Salgo le scale inseguito da lui.

Siamo in ospedale. Abbiamo preso una camera vip. Non volevamo far sentire i nostri dialoghi all'altra gente.
Jade:"E cosa gli avete fatto dopo?"
Hoseok:"Niente. Gli abbiamo dato del cloroformio anestetico."
Jungkook:"State attenti. Stanotte purtroppo non ci hanno lasciati andare."
Jin:"Certo Jungkook. Sappiamo badare a noi stessi."
Jade:"Ragazzi chi mi toglie questa maglia?" Si lamenta. Ha del gesso sulle spalle. Sono rotte entrambe.
Jungkook:"Vengo io piccola mia." Si alza dal suo letto con fatica. È a petto nudo e dove è stato sparato c'è una medicazione. Quello di Jungkook è stato un colpo più pericoloso di quello di Jade...ma allo stesso tempo è stato più grave quello di Jade che quello di Jungkook. Non so se mi spiego.
Jungkook gli lascia prima un bacio sulle labbra per poi aiutarla a farla alzare, delicatamente, a sedere.
Le prende un braccio e lo fa uscire dalla manica. Lei fa un gemito di dolore.
Mette il broncio.
Jungkook:"La mia povera bambina è distrutta." Dice dandole un bacio sulla fronte.
Quando fanno così mi viene la nausea...ma adesso sono anche felice di rivederli così.
Jimin:"Mi fate vomitare!"
Brian:"Si! Sono d'accordo con Jimin!"
C'è anche lui, Elizabeth e Jade, la loro figlia. Ridiamo tutti.
Sento un sospiro. Mi giro.
Ji-hyun.
Guarda altrove infastidito.
Gira i tacchi ed esce dalla stanza sbattendo la porta.
Porto lo sguardo su Jungkook. Guarda la porta ma poi abbassa lo sguardo.
Jade:"Non hai la coscienza pulitissima...a quanto pare." Lui alza lo sguardo e la guarda.
Jungkook:"Già."
Jade pov
Jungkook:"Sapete, hanno trovato una ferita sul braccio sinistro."
"Eh già. Secondo la mia deduzione..."
mi giro di scatto verso la porta. È quel detective...Dawson.
Io:"Buongiorno detective. Cosa ci fa qui?"
Detective:"Buongiorno anche a lei agente." Faccio finta di tossire per poi fare un un mezzo sorrisetto.
Detective:"Sono qui per lavorare su questo caso. Se l'incidente fosse stato un errore, l'autista della macchina si sarebbe fermato...invece da come mi è stato raccontato si sono fermati per un po' così per potervi sparare. Io mi sto occupando della vittima in questione. Una ragazzina di 14 anni. È stata stravolta da quella macchina ed ha sbattuto la testa, violentemente, sulla strada a circa 50 metri dalle strisce pedonali. La mia deduzione, sul braccio del signore, è: quando lei stava cercando di proteggere sua moglie, posizionandosi davanti come scudo, il colpevole, prima, ha sparato già alla spalla sinistra. Mentre lei si stava posizionando, lo sparo che sarebbe andato nella spalla destra, ha sfiorato anche il suo braccio sinistro...lei non si è arreso ed è riuscito a proteggere del tutto sua moglie ma un altro colpo di pistola si fa spazio nel suo petto, al lato destro, fortunatamente."
Jungkook:"Beh...i fortunati siamo noi a quanto pare."
Io:"Già. Povera ragazza."
Jade:"Mamma, papà...vado da Ji-hyun."
Brian:"No Jade. Vieni qui."
Io:"Brian...lasciala andare."
Jungkook:"Già. Resta sempre solo quel moccioso...oppure quando è in compagnia..." gli do una leggera gomitata.
Jungkook:"Non mi piacciono le compagnie che frequenta." Si corregge. Stava per dire che le sue compagnie sono delle puttane che lui si scopa. Dovremmo parlare di questa cosa.
Jade:"Grazie zio." Dice con tono strafottente.
Jungkook:"Hey! Avevo detto di non chiamarmi zio!" Jade esce dalla porta ridendo.
Jade:"Lo so!"
Sorrido.