15. Chiarimenti.

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Jade pov
Oggi ci hanno rilasciato. Siamo stati due giorni in ospedale. A me facevano malissimo le spalle e invece a Jungkook, qualche volta, mancava l'ossigeno. Fortunatamente non era niente di che.
I ragazzi si sono occupati dei due uomini. Hanno detto che li stanno maltrattando per farli parlare, ma niente. Mi hanno detto pure che stanno aspettando il mio ritorno...sanno che non possono ucciderli loro. Devo vendicarmi io, non loro.
Jungkook:"Dimenticato niente?"
Io:"No. Niente."
Ho le spalle ingessate. Ce le ho fratturate. Ho rischiato anche la paralisi alle braccia...ma la fortuna è sempre dalla mia parte.
Speriamo che sia così per sempre.
Oggi c'è Brian. Si è offerto lui di accompagnarci a casa. Non vedo l'ora di rigirare in quella casa...non vedo l'ora di rivedere la nostra stanza segreta.
Quella dobbiamo pulirla noi, le domestiche non possono mettere piede in quella stanza. Ci sono troppi soldi e troppo oro...e troppi ricordi bellissimi.
E poi dopo non sarebbe più segreta.
Arriviamo al piano terra, dove ci sta aspettando Brian.
"Jungkook, Jade." Ci giriamo. Oh, è il dottore. Ci abbiamo fatto amicizia.
Io:"Dottore!"
Dottore:"Fate attenzione. Jungkook, stai attento a lei. Se le fanno male le spalle basta allargare un po' questo laccio qui."
Jungkook:"Certo dottore. L'ho visto farlo molte volte da te." Dice scocciato.
Io:"Scusate se ho due spalle fratturate."
Brian:"Ah! Ti lamenti troppo." E tutti e tre ridono. Metto il broncio.
Brian:"E dai!"
Jungkook:"È rimasta la bambina di sempre."
E ridono di nuovo.
Io:"Andiamo!" Mi lamento.
Dottore:"Ci vediamo?"
Jungkook:"Certo."
Io:"Arrivederci."
Lo saluta anche Brian e ce ne andiamo.
Saliamo nella macchina. Ha una Mercedes.
Io:"Brian...tra poco è il tuo compleanno."
Brian:"Mh." Dice mentre è concentrato sulla strada.
Io:"Ti regalo una macchina."
Brian:"Perché? Questa è nuova...e poi è una Mercedes."
Io:"Si, roba da principianti. Odio queste macchine. Ti comprerò una Cadillac verde, il tuo colore preferito."
Brian:"Dai. Sai quanto costa una Cadillac?"
Jungkook:"E tu sai quante ne possiamo comprare con i soldi che abbiamo?"
Io:"Già. Sai qual'è bella?" Dico a Jungkook.
Lui mi guarda.
Io:"La Cadillac CT6. È favolosa. Sarebbe bella fucsia." Dico con occhi sognanti.
Jungkook:"Fucsia hai detto?"
Io:"Mh. Sarò la nuova barbie di questo mondo." E ridiamo.
Brian:"Ragazzi dobbiamo passare un'attimo in centrale. Ci sono il detective e l'ispettore. Hanno risolto il caso di due giorni fa."
Jungkook:"Di due giorni fa?"
Io:"Mh. È stata uccisa quella signora che stavo sparando io alla gioielleria." Non voglio dirgli chi è stato...quel giorno è stato pesante.
Jungkook:"Davvero?" Chiede sorpreso.
Annuisco.
Jungkook:"E com'è stata assassinata?"
Brian:"Un colpo nel cuore. È stato un taglio profondo."
Jungkook si irrigidisce.
Jungkook:"Quindi è stata trafitta con una lama abbastanza grande? Non da un colpo di pistola?"
Brian:"Esatto."
Jungkook pov
Adesso è tutto chiaro.
Jadeide ha ucciso quella donna con la sua spada del cazzo.
Jade si trovava a passare lì e si è fermata. Si è fatto tardi, Jade stava andando via e Jadeide si è fatto vivo...così illuderla e portarsela con sé.
Ecco cosa è successo quel giorno.
Io:"E il caso di quella ragazzina?"
Brian:"Ci stiamo lavorando." E sospira. Siamo arrivati. Parcheggia e scendiamo dalla macchina. Entriamo in centrale.
"Buongiorno sceriffo." Dice un uomo.
Brian:"Buongiorno a lei."
Si stringono la mano.
"Buongiorno agente." Dice alla mia piccola. Mi da fastidio quando la chiamano "agente"...ma purtroppo è meglio così.
Abbiamo lei che ci protegge dal carcere.
Quell'uomo prende la mano della mia ragazza e la bacia.
Jade:"Buongiorno ispettore."
Ah è lui l'ispettore?
Io:"Io sono suo marito." Dico tirando la mano di Jade dalla sua presa.
Ispettore:"Oh...piacere ispettore Megure."
Dice porgendomi la mano.
Io:"Jungkook." Gli stringo la mano e subito la tolgo. Prendo la mano di Jade e faccio intrecciare le dita.
Jade:"Sei proprio geloso."
Io:"È normale! Guardati. Sei bellissima. Chiunque ti vuole. Devo stare attento a tutti."
Lei sorride. Alza di poco le braccia per pizzicarmi le guance...sa che odio questa cosa.
Subito abbassa le braccia. Fa una smorfia di dolore per le spalle e, in più, sbatte contro qualcuno.
Jade:"Ah!" Si tocca le spalle.
"Oh mio dio mi scusi agente!" È quel detective.
Jade:"Non fa niente. Non stavo guardando avanti mentre camminavo."
Detective:"Neanche io. Mi dispiace per averla fatta male."
Prendo per mano Jade e la porto vicino a me.
Io:"Devo allargarti il gesso?"
Jade:"No, è già passato."
Detective:"Buongiorno signore. Non so come farmi perdonare."
Io:"Buongiorno anche a lei."
Jade:"Non fa nulla. È passato." Dice sorridendo per essere più cortese possibile.
Dopo aversi scusato ancora se ne va.
Jade:"Dobbiamo tornare a casa. Devo vedere quei stronzi."
Io so chi sono quei due. Sono gli scagnozzi di principe Endymion.
I quattro cavalieri proteggono soltanto l'entrata del suo rifugio...invece quest'ultimi sono quelli che "proteggono" lui.

My euphoria, 2. JKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora