Ch 36. "Hai trovato i sentimenti?"

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Mentre stavo uscendo dal palazzo, Michael mi venne incontro, facendomi cadere. Perchè tutti erano svegli a quest'ora? Sinceramente non capivo.

"Haley!" guardai in alto e lo vidi, non ero nemmeno stupita a questo punto. "Stai andando nella tua città?" chiese e io annuì, confusa dalla sua domanda.

"Puoi darmi un passaggio da Emily? Possiamo parlare sulla strada." mi sorprese.

"Perchè stai andando da Emily? Pensavo fossi un ragazzo da una botta e via." chiesi.

"Quando un ragazzo da una botta e via incontra una ragazza che lo è più di lui, il ragazzo inizia a provare dei sentimenti la maggior parte del tempo."

Smisi di camminare. "HAI TROVATO I SENTIMENTI?" chiesi, non credevo alle mie orecchie.

"Ho detto 'la maggior parte del tempo'; non sto dicendo niente." Michael continuò a camminare e mi sorpassò, andando verso la mia macchina. Le fans di prima erano andate via dopo che avevano visto Ashton, ed era strano non vedere nessuno fuori.

"Perchè non chiami un Uber?" decisi di cambiare argomento, mentre mi sedevo in macchina.

"Sento che abbiamo bisogno di legare." disse Michael, senza mettersi la cintura di sicurezza e avvicinandosi per cambiare stazione radio poi guardò il cellulare. Ovviamente.

"Possiamo legare dopo che ti sarai messo la tua cintura." lo guardai, cercando di costringerlo a farlo.

"Ho 18 anni; se ci fermano, avrò io la multa perchè non la indosso, non tu. Ora, cosa è successo con Calum, Luke e tutto?" chiese Michael e io passai la successiva mezz'ora ad aggiornarlo mentre guidavo.

"Wow" disse e io annuì concordando. "Pensi davvero di non parlare più con Calum?" chiese.

"Probabilmente no. Tipo, lui è la miglior cosa per me, ma io non sono quella migliore per lui. Mi capisci?" chiesi.

"Non lo so, Haley." replicò Michael, sorprendendomi, ancora una volta. "Calum non è così superficiale come pensi; ti ama davvero. Non eri qui le ultime settimane- era davvero distrutto." Come ero io, pensai.

Invece dissi. "Vedremo."

Calum's POV, un mese dopo.

Quando Haley era andata via, non pensavo che non ci saremo parlati più; pensavo che avremmo fatto quello che stavano facendo Ashton e Maddy: parlare alle spalle di tutti. Ma Haley non mi rispose mai.

Anche dopo che l'avevo seguita di nuovo su twitter, mandato DM e messaggi giornalmente, senza nessuna risposta.

Guardai su dallo schermo del mio cellulare con un cipiglio e incontrai lo sguardo di Luke, che aveva un occhio nero. Non stavo dicendo che glielo avevo fatto io o che era stato il mio punchball per un paio di settimane, ma non l'avrei neanche negato. Dopo che aveva confessato che era colpa sua se Haley se ne era andata e aveva anche ammesso di averla baciata, la nostra amicizia era abbastanza finita.

Ovviamente sapevo che anche lui era ferito, che era il motivo per cui lui volava che chiunque altro accanto a lui fosse ferito, ma non era giusto. L'unica ragione per cui ora si stava comportando in maniera carina era perchè Ali era tornata, dicendogli che aveva lasciato il suo ragazzo perchè Luke era l'unica che avesse mai amato, non importava altro. Se solo lei sapesse.

Le cene di gruppo erano state abbastanza tranquille fino ad oggi. Non potevo stare vicino a Luke oppure avremmo incominciato a litigare, questo era il motivo per cui lo facevano sempre sedere dall'altra parte del tavolo. Ashton era accanto a me da un lato, Liz dall'altro -da quando i manager avevano scoperto che Luke si stava comportando in questo modo, l'avevano chiamata siccome lui era ancora minorenne.

Povero amico. No, per niente.

"Quindi Calum, non vedo l'ora di esibirmi con Amnesia. Quando possiamo iniziare a cantarla?" chiese Ash. L'avevamo già registrata e tutto, l'unica cosa che ci impediva di farla sentire alle persone ero io. Volevo che fosse Haley la prima a sentirla, ma era una cosa abbastanza difficile da fare visto che lei non notava neanche la mia esistenza.

"Te l'ho già detto, amico. Dopo che l'avrà sentita Haley." gli ricordai per la milionesima volta.

"Ma quando troverai il coraggio di cantargliela?" chiese Michael. Lui adesso passava più tempo con noi da quando si era stancato di fare tira e molla con le ragazze; pensavo che finalmente avesse trovato dei sentimenti.

"Le avevo comprati dei biglietti per uno dei concerti di Alex- dei The Cab non degli All Time Low- e ho detto a Maddy di assicurarsi che ci vada. Salirò sul palco proprio dopo la loro ultima canzone; deve funzionare. E prima di questo, le manderò un twitlonger con le parole, descrivendo la storia dietro ad ognuna di esse."

Tutti mi guardarono in silenzio. Non sorprendentemente, Luke fu il primo a parlare. "I manager sanno che lei è una fan, amico; non potete stare insieme. Mi dispiace, ma questa è la realtà." mi aspettavo questa risposta da qualcuno.

"Questo è esattamente il perchè ho già parlato con loro." dissi, aspettandomi la reazione sconvolta di tutti. "Ho detto loro che se non posso essere felice con Haley, non sarei rimasto nella band. Naturalmente, mi hanno dato l'okay e hanno detto che le regole erano stupide." guardai verso Ashton, aspettando che sul suo viso comparisse un enorme sorriso.

"Questo significa..." iniziò a dire e io gli sorrisi, incoraggiandolo a continuare. "Maddy." rividi su di lui quel sorriso che non vedevo da tanto tempo. Ora potevano stare insieme pubblicamente, senza doversi preoccupare dei manager.

Annuì e lui si alzò dal tavolo circondandomi con le braccia, abbracciandomi più forte di quanto aveva fatto quando gli avevo detto che Louis degli One Direction ci aveva mandato un tweet quella volta. "Puoi stare con Maddy e io tornerò con Haley." mormorai, ricambiando l'abbraccio. "Ti prego, di a Maddy di non dire ancora niente ad Haley, il concerto e il suo diploma sono il prossimo mese e voglio aspettare fino ad allora." chiesi ad Ashton e lui annuì in accordo.

"Tutto per te, amico. Letteralmente."

Fanzoned | Calum Hood 5SOS (Italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora