Fanzoned | Calum Hood 5SOS (Italian translation)

Ch 21. "Non so più niente."

Luke si stava comportanto in modo carino, solo non abbastanza da lasciarmi dormire nel suo letto, così mi toccò il pavimento, che era sicuramente migliore della strada.

"Pensavo tu avessi una ragazza diversa nel letto ogni notte." dissi, decidendo di fare un pò la provocatrice.

Luke borbottò dal letto, come se lo stessi distraendo dal dormire, cosa che stavo probabilmente facendo. "Stavo proprio andando al bar a cercare qualcuna quando mi sono imbattuto in te."

"Sei un tale eroe." dissi con sarcasmo. Dovevo smettere di parlare se non volevo farmi cacciare da lui e dormire nel corridoio. Mi voltai sull'altro lato e urlai. "OH MIO DIO!"

"Cosa?" Luke si mise a sedere più veloce della luce.

"Calum non mi ha mentito quando ha detto che hai un pinguino sotto il letto." urlai per poi ricadere distesa tra le risate. "Qual'è il suo nome?"

"Sei così fottutamente fastidiosa." si lamentò Luke dal letto. Realizzai dopo un paio di minuti che non aveva intenzione di rispondere alla mia domanda, così mi voltai di nuovo con il viso verso la porta, sperando solo che un Calum sobrio entrasse qui e che questo fosse solo un sogno. Ma era la realtà.

"Il suo nome è Tom." disse così piano Luke che pensai di essermelo immaginato.

"Come Tom DeLonge?" replicai.

"Aspetta, tu lo conosci?" chiese Luke con una voce più alta.

"Non vivo sotto una roccia, Luke. Amo i Blink-182." gli dissi onestamente. Non ero una di quelle ragazze che indossavano le magliette senza conoscere la band.

"Forse non sei tanto male dopo tutto, groupie."

"E' così che mi chiamerai ora?" borbottai, irritata dal suo soprannome per me.

"Ti terrò salvata così sul mio cellulare fino alla morte." potei sentire il sorriso nella voce di Luke e mi sentì quancora più irritata quando realizzai una cosa.

"Pensavo mi avessi detto che io e Calum non saremmo durati?" Luke rimase in silenzio, senza rispondere per un pò.

"Non so più niente." sussurrò e io mi resi conto che non mi sarei addormentata tanto presto, forse Luke aveva bisogno di qualcuno con cui parlare, dopo tutto.

"Cosa c'è che non va?" gli chiesi mentre mi alzavo dal pavimento e mi sedevo accanto a lui sul letto. Le sue braccia erano entrambe sotto la sua testa e stava rivolto verso il soffitto, ma i suoi occhi erano chiusi e sembrava davvero stressato.

"Odio dormire da solo." disse, senza aprire gli occhi. "Questo è il motivo per cui dormo con una ragazza diversa ogni notte. Odio solo essere solo, mi fa pensare troppo e non mi piace pensare a quanto io sia solo in realtà. Cioè, lo so che ho i ragazzi e le fans, ma... non lo so. Improvvisamente Calum ha occhi solo per te, Ashton non la smette di parlare di Maddy, Michael... non so nemmeno cosa faccia per la metà del tempo, lui semplicemente sparisce." Luke tolse una mano da sotto la sua testa e cercò di spostarsi i capelli dalla fronte.

"Hai mai provato ad avere una vera relazione?" gli chiesi. Mi guardò come se avessi due teste.

"Non sono così solo." replicò, ma io non gli credevo e pensavo che neanche lui ci credesse. Sapevo che quello di cui aveva bisogno era qualcuno con cui parlare e che lo ascoltasse e lo amasse. "Se prometto di non non fare nessun passo verso di te, dormiresti con me?"

La prima cosa che comparve nella mia mente fu cosa avrebbe pensato Calum se si fosse presentato qui e ci avrebbe visti dormire insieme. Ma poi le sue parole mi ritornarono in mente e anche se Luke ci avrebbe provato, non l'avrei fermato. Questo era quanto ero arrabbiata.