Il suono della mia sveglia interrompe il mio sogno, una volta aperto gli occhi, mi accorgo che non era un sogno ma era reale, mi trovavo in Corea e la mia vita stava decisamente prendendo un piega diversa, ma stranamente bella e ne ero felice.Mi alzai, presi una maglietta bianca, pantaloni neri, scarpe bianche e mi infilai nella doccia, mi lavai, mi truccati e scesi giù a fare colazione.
-"Buongiorno" dissi sorridendo a habin come a suo solito mi aveva preparato una colazione come piaceva a me, una tazza di te e dei biscotti da mangiare
-"Buongiorno hai dormito bene?" mi rispose mettendo nel tavolo sia la mia colazione, che la sua composta da una tazza di caffè e dei biscotti pure per lui
-"Diciamo che mi devo ancora abituare e tutto nuovo per me, comunque oggi devo uscire di nuovo a fare delle foto nuove" dissi iniziando a mangiare qualche biscotto
-"Ti ci abituerai presto, stavolta dove vuoi che ti accompagni" mi rispose
-"No grazie, credo che farò una bella passeggiata lunga avrò modo di fare più foto" gli dissi non volendo che fosse un problema per lui e lui annuì.Così appena finì di fare colazione presi la mia fotocamera, e poi presi un zaino dove infilai il computer, il quadernino che usavo sempre per mettere le note e l'orsacchiotto, uscì di casa salutando habin e scesi per le scale, una volta fuori iniziai a vagare senza una metà in cerca di fare nuove foto.
Era quasi mezzo giorno quando decisi di fare una pausa, mi sedetti in una panchina che avevo trovato lungo il mio cammino che dava la vista ad un prato verde vuoto, apri lo zaino e mi misi a modificare sia le nuove foto che quelle di ieri, non era affatto facile visto che ne rispetto a ieri, oggi ero riuscita a fare più foto, impiegai diverso tempo prima che riuscissi a finire tutte le foto, fra il computer nelle mie gambe, alla mia sinistra il mio quaderno e l'orsacchiotto, alla mia destra la fotocamera è vicino a i miei piedi lo zaino, nella mia mano destra la mia penna preferita e la sinistra che ogni volta che non mi convinceva passava nei capelli stavo letteralmente impazzendo.
Dopo quelle che mi sembravano ore, ma invece erano minuti a distrarmi fu la costante sensazione di essere osservata, alzai gli occhi dal computer ancora più infastidita e girai gli occhi a destra, sussultai leggermente appena riconobbi lo stesso ragazzo di ieri ma con vestiti diversi e con un sorriso fra le labbra, potevo dire che aveva un bel sorriso dolce e delicato, stavolta indossava dei jeans, una maglietta beige e gli orecchini, cosa che non mi ero accorta ieri, forse non ci avevo fatto più di tanto caso.
Non sapendo cosa fare, scossi la testa in senso negativo e mi rimisi a lavorare, ma quanto pare lui non era nella stessa decisione, visto che piano piano si avvicina a me, si abbassa alla mia altezza e mi porge un pacchetto che solo ora mi accorgo che lo aveva in mano, scossi di nuovo la testa, ma lui mise il pacchetto accanto all'orsacchiotto e sorride, si alza si gira verso di me accorgendosi che lo stavo osservando, fa un piccolo inchino con la testa e quando stava per andarsene, ma mi alzo posando il computer accanto alla fotocamera e lo blocco, con la voce tremante dico l'unica cosa che so in inglese "Grazie" facendo un piccolo inchino con la testa, lui mi sorride e se ne va, poi subito prendo la fotocamera e prima che possa svoltare l'angolo riesco a scattargli una foto, nonostante la premura che avevo nel fare quella foto, mi era uscita una bella foto e questo di solito non mi era mai capitato.
Mangiai la fetta di torta che c'era nel pacchetto, ed ero già a metà lavoro, una volta finito posai tutto nello zaino e buttai in un cestino li vicino il pacchetto, mi diressi verso casa avevo chiesto a habin di mandarmi la posizione esatta tramite messaggio per poter trovare la strada di casa da sola, molto stranamente riuscì ad arrivare a casa senza perdermi, cosa abbastanza strana per me visto che mi perdevo sempre.
Mangiai per cena con habin, raccontandogli tutto ma non gli dissi che gli avevo fatto una foto quella è una cosa soltanto mia, dopo aver finito di cenare aiutai habin a pulire tutto e sali nella mia stanza, mi spogliai, mi lavai e una volta finito riordinati le cose che avevo messo dentro lo zaino nella scrivania, modificai la foto fatta a quel ragazzo e la salvai nel mio telefono, mi misi il piggiame e mi addormentai, pensando che mancava poco all'incontro a cui avrei preso parte, fra pochi giorni mi aspetta l'incontro con i bts, ovviamente habin sarebbe venuto con me, per fortuna non avrei avuto problemi a parlare con loro del mio passato.

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ꜱᴇɪ ɪʟ ᴍɪᴏ ꜱᴏʟᴇ, ᴅᴏᴘᴏ ᴜɴᴀ ʟᴜɴɢᴀ ɢɪᴏʀɴᴀᴛᴀ ᴅɪ ᴘɪᴏɢɢɪᴀ❣️ | ᴀᴛᴇᴇᴢ
Fanfiction𝕯𝖔𝖛𝖊 𝖚𝖓𝖆 𝖗𝖆𝖌𝖆𝖟𝖟𝖆 𝖉𝖎 𝖓𝖔𝖒𝖊 𝖊𝖑𝖎𝖘𝖆 𝖉𝖔𝖕𝖔 𝖆𝖛𝖊𝖗 𝖘𝖙𝖚𝖉𝖎𝖆𝖙𝖔 𝖊 𝖆𝖛𝖊𝖗 𝖋𝖗𝖊𝖖𝖚𝖊𝖓𝖙𝖆𝖙𝖔 𝖉𝖎𝖛𝖊𝖗𝖘𝖎 𝖈𝖔𝖗𝖘𝖎, 𝖙𝖗𝖔𝖛𝖆 𝖚𝖓 𝖑𝖆𝖛𝖔𝖗𝖔 𝖈𝖍𝖊 𝖌𝖑𝖎 𝖕𝖊𝖗𝖒𝖊𝖙𝖙𝖊𝖗à 𝖉𝖎 𝖗𝖊𝖆𝖑𝖎𝖟𝖟𝖆𝖗𝖊 𝖎𝖑 𝖘...