ꜱᴇɪ ɪʟ ᴍɪᴏ ꜱᴏʟᴇ, ᴅᴏᴘᴏ ᴜɴᴀ ʟᴜɴɢᴀ ɢɪᴏʀɴᴀᴛᴀ ᴅɪ ᴘɪᴏɢɢɪᴀ❣️ | ᴀᴛᴇᴇᴢ

Capitolo 45

Pov elisa
Oggi avevamo un altro incontro quindi erano tutti super impegnati, San e io eravamo gli unici più liberi visto che habin era dovuto a prendere a suo prendere suo fratello che senza dirgli era venuto e lo aveva chiamato in modo che lui potesse raggiungerci dove ci trovavamo, non ammetto che ero abbastanza agitata da una sua improvvisa apparizione visto che di sicuro non avrà cambiato il suo comportamento nei miei confronti infatti ne parlai con San, ma si vedeva che non mi ascolta a tanto visto che non staccava gli occhi da wooyoung che ballava con yeosang e yunho, mentre seonghwa, jongho e Mingi erano impegnati con hongjoong che dovevano registrare alcune canzone, me ne accorsi quasi subito che non mi ascolta a visto che avevo cambiato argomento e lui non se ne era manco accorto.

Quando ritorno a casa habin tutti salutarono bin, io restai un po in disperate prima che lui incominciasse a dire delle cose stupide su di me come faceva prima, ma a quanto pare lui non condivideva il mio stesso pensiero visto che con il mio grande stupore mi si avvicinò e mi saluto dandomi un bacio sulla guancia, mi irrigiridi subito e scioccata mi tocca la sguancia e lo osservai sorridermi.
-"Ma cosa.." dissi piena di stupore che non avevo neanche trovato le giuste parole
-"tranquilla ti ho solo salutato" mi rispose tranquillo come se non fosse successo niente di grave, in effetti non era così grave, ma considerato che prima manco mi coccolava e gli stavo antipatica senza neanche conoscermi, pensi che forse avesse cambiato opinione quando habin parti con Mingi da lui ma c'era un qualcosa che non mi convinceva tanto, infatti quando San fu chiamato da hongjoong per registrare la sua parte e habin fu trascinato da Mingi per ballare insieme, rimaniamo da soli.
-"non credere che io sia cambiato, mi stai sempre antipatica, ti ho salutato prima solo perché mio fratello mi ha costretto ad essere gentile con te" mi disse ecco come avevo previsto non era cambiato manco di una virgola
-"tranquillo non ho bisogno della tua falsa recita, perché stavolta non ti daro manco retta farò finta che tu non ci sei" gli risposi facendo una faccia disgustata
-"bene" mi rispose allontanandosi da me per poi sedersi nel divano ad osservare il fratello ballare, non potevo sperare in un suo cambiamento, quindi triste chiamai jimin.
-"pronto" mi rispose una voce che non era jimin
-"jimin? Sono elisa" dissi sperando che almeno anche se non era jimin sapeva con chi stava parlando
-"ciao elisa sono taehyung, jimin e sotto la doccia vuoi che ti faccia richiamare una volta finito" mi rispose con una voce grossa ma pur sempre gentile
-"oh ciao, e no lascialo stare, senti so che magari non ci conosciamo ma potresti passare del tempo con me almeno finché jimin non è completamente libero di potermi parlare" dissi non volendo staccare e passare del tempo con qualcuno visto che tutti erano impegnati e un po pure per conoscere pure meglio loro visto che avevo stretto amicizia solo jimin, mentre gli altri non li conoscevo per nulla.
-"per me va bene, ma ti avviso non sono bravo a consolare o dare consigli tanto quanto jimin" mi rispose un po ridendo
-"tranquillo, posso aspettare lui per quello solo parliamo di altro" dissi in modo da tenermi impegnata, così passammo un bel po di tempo a parlare, si mostro una persona pronta ad ascoltarti e trarre conclusioni molte sensate a differenza di quello che aveva detto, lui forse era quasi meglio di jimin visto che il biondo era sempre stato un tipo che si precipitava  subito da me senza neanche pensare ad altro, lui era più un tipo che ragionevole, quando gli parlai del fratello di bin lui mi fece ragionare mi diede un consiglio che lui mi disse sicuramente di non seguirlo, ma io lo volevo mettere in pratica da subito, a quanto pare bin non era così forte e duro come voleva sembrare facendomi quasi avere paura di lui, anzi era l'esatto contrario solo che quel lato doveva ancora uscire, quindi dopo aver concordato un punto di incontro io e il moro chiusi la chiamata ed andai ad avvisare gli altri.
-"ragazzi, esco a mangiare fuori con jimin e taehyung" dissi mettendomi le scarpe e il giubbotto
-"si ma non puoi uscire da sola, bin vai con lei" mi rispose habin e con uno sguardo fece alzare il più grande che dopo aver sbuffato rumosamente uscì con me, non parlammo per tutto il tragitto io ero immersa a scambiarmi messaggi con taehyung visto che mi aveva dato il suo numero, e lui si limitava a seguirmi visto che non sapeva dove ci saremmo incontrati, arriviamo dopo un paio di minuti ad un piccolo ristorante e arriviamo giusto in tempo per vedere a pochi passi da noi jimin e taehyung raggiungerci dalla parte opposta da dove eravamo arrivati noi, jimin mi abbraccio forte e poi con un piccolo inchino che fece con la testa saluto bin, mentre taehyung stette un po fermo quando lo strinsi con le mie braccia, lui era un tipo abbastanza freddo peggio di bin magari, ma almeno il moro sapeva usare il cervello mentre bin no.