ꜱᴇɪ ɪʟ ᴍɪᴏ ꜱᴏʟᴇ, ᴅᴏᴘᴏ ᴜɴᴀ ʟᴜɴɢᴀ ɢɪᴏʀɴᴀᴛᴀ ᴅɪ ᴘɪᴏɢɢɪᴀ❣️ | ᴀᴛᴇᴇᴢ

Capitolo 10

Pov Narratore
Elisa sapeva cosa stava per accadere, lancio un grido così straziante che i due dovettero coprirsi le orecchie, l'urlo era stato dal dolore che aveva mentalmente, voleva riuscire a gestirsi ma non ci riuscì, così si alzo e si diresse in bagno a vomitare e resto lì rannicchiata fra lacrime e grida, i due preoccupati si recarono nel bagno e habin fece per prenderla, ma appena fece un passo, come se elisa lo avesse percepito e lanciò un altro grido straziante, salto dalla paura e si allontanò non l'aveva mai vista così, gli occhi piene di lacrime e di paura e il corpo tremante.

Jimin si sedette di fronte ad elisa e piano piano cerco di tranquillizzarla, anche se con scarsi risultati riuscì a farla uscire da quel bagno e a portarla nel divano, resto lì rannicchiata su se stessa mentre jimin la abbracciava, e habin non fu allontanato, non riusciva neanche a lei a capire come se fosse una cosa fuori dal normale, non si era fatta toccare da nessuno, anzi prima sua madre era abituata a portarla sempre prima all'ospedale e l'unica cosa che la calmava era il calmante che i dottori gli mettevano nelle vene tramite una siringa, quindi anche lei si stupì quando non fece niente per allontanare jimin.

Jimin neanche lui sapeva come ancora non gli avesse gridato ho spinto, non gli creava un problema, ma grazie a quello riuscì a capire che è come se le loro anime fossero legate, un legame speciale difficile da spiegare ma se lui era l'unica persona a calmarla per lui non c'era problema, poteva anche trovarsi dall'altra parte del mondo, sarebbe stato al fianco se questo la faceva sentire meglio, infatti elisa dopo un paio di ore si calmo e riuscì a bere una tisana che gli aveva preparato habin e stranamente non vomito, anzi si addormento coccolata a jimin.

Elisa fu svegliata dallo stesso jimin per cena, habin gli aveva preparato qualcosa di leggero, sotto lo sguardo dei due riuscì a mangiare tutto senza vomitare e poi si riaddormento con jimin.

Passo presto quella settimana e stranamente dal resto degli altri anni stette male solo quel giorno per mezza giornata, non era ancora chiaro cosa fosse successo elisa aveva solo capito che con l'aiuto di jimin si era riuscita a calmare, cosa abbastanza strana visto che quei giorni era difficile calmarmi, ma lui aveva un qualcosa di speciale che la collegava a lei e che sono averlo accanto era riuscita a calmarsi.

Dopo che fini quella settimana, jimin doveva ripartire insieme al suo gruppo, la pausa era finita e con loro anche i ricordi più brutti, ora elisa stava meglio ed mancava poche settimane e avrebbe avuto l'incontro con gli ateez, quindi era felice di poterli vedere e ritornare a sorridere.