Capitolo 30

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"Ciao,che ci fai qui?" Chiedo guardando prima Josh e poi mia madre.

"Eleanor mi hai invitato tu. Mi hai inviato tu un messaggio dal telefono di tua madre"risponde lui imbarazzato.

Guardo mia madre la quale interviene. "Sono stata io. Eleanor non si è sentita bene e sono sicura che avrebbe voluto stare un po con il suo ragazzo" spiega.

"Mamma io e josh n-"
"Andiamo amore,ti porto a casa così ti rilassi e ti prendi qualcosa" interviene josh prendendomi per mano.

Ma che vuole da me? Io e lui non stiamo più insieme.

"No grazie,sto bene" sbotto io staccandomi dalla sua presa.

"Dai Eleanor non fare scenate,dobbiamo parlare" mi sussurra.

"Luke,domani io e te facciamo un discorsetto. Non mi sono dimenticato di come hai trattato Eleanor e dello schiaffo che le hai dato. Domani faremo i conti" continua josh sotto lo sguardo impassibile di Luke.

Decido così di seguire josh e,senza dire una parola mi avvio verso l'uscita di casa sotto lo sguardo infuriato e confuso di Luke.

"Che ne dici se parliamo? Odio dover litigare con te" dice josh accarezzandomi il viso con il pollice.

"Non c'è niente da chiarire,penso" rispondo quasi bruscamente spostandomi dal suo tocco.

"Eleanor perché non mi hai detto che eri amica di Luke? Non c'è niente di male. Ero il tuo ragazzo e mi hai fatto sempre sospettare che tra di voi c'era qualcosa in più" spiega lui accendendo il motore della macchina.

"Josh anche tu mi hai nascosto molte cose,tipo la tua amicizia con Luke e con le ochette. E poi non ti ho detto niente perché realmente tra me e Luke non c'è niente. Ci ritroviamo spesso negli stessi luoghi e finiamo per litigare per stronzate,questo è l'unica cosa che ci lega,credimi"

"Ti credo" si sposta verso di me dandomi un bacio sulla fronte,scendendo poi verso le labbra. Io ricambio il bacio,anche se non so il vero motivo per cui non mi sposto,anche se vorrei che al suo posto ci fosse Luke.

"Ti credo e proprio per questo che ho organizzato un'uscita a quattro con Megan e Luke" continua lui rimettendo le mani sul volante e facendo retromarcia.

Il respiro si strozza in gola.
"Ah,e..come mai? Luke non era fidanzato con Melissa ?" Dico cercando di assumere un'espressione quanto più sincera e felice.

"Si ma Luke non è un ragazzo da cose serie. La sua più lunga relazione è stata di 6 giorni"

"Ah" mi giro guardando fuori dal finestrino. New York di notte è stupenda,piena di luci colorate e luminose, ma non si può mettere a paragone con la vista dall'alto di un grattacielo di pochi minuti fa con Luke.

Basta Eleanor! Perché paragoni tutto ciò che succede con Luke? Sei una cogliona.
Mi rimprovero da sola.

"Eleanor?" Mi sento toccare la josh e mi giro bruscamente verso di lui.

"Dimmi"
"Mi rispondi?"
"Si la penso come te. Va bene" non so nemmeno cosa ha detto in realtà. Non lo stavo ascoltando. Di solito si dice 'quando non capisci,sorridi e annuisci' ed è ciò che sto facendo ora.

"Allora mi organizzo con Luke per domani" continua josh.

Annuisco ancora una volta e,appena arriviamo sotto casa mia,mi slaccio la cintura e apro la porta della macchina.

"Ellie dove stai andando?" Inizia a ridere josh. Non ricordavo avesse questo bel sorriso...però quello di L..niente.

"A casa" rispondo sorpresa.
"Come entri se non hai le chiavi? Stanotte dormi da me. Tua madre mi ha detto che ti stavi scocciando della festa e ti sono venuto a prendere. Poi devi anche riposarti visto che ti sei sentita male"

"Ah" richiudo sbattendo la porta e mi riallaccio la cintura.

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"Eccoci" sussurra aprendo la porta di casa. È tutto buio e fatico a vedere la strada per la sua camera.
Così mi avvicino all'interruttore della luce ma lui mi blocca.

"I miei stanno dormendo,si svegliano se vedono la luce accesa,non facciamo rumore" mi prende per mano e mi porta nella sua stanza.

"Hai bisogno di un pigiama?" Mi chiede cercando velocemente nel suo armadio.

Vorrei rispondergli 'ma dai?dormo con il vestito e i tacchi' ma mi limito ad annuire.

"Questo penso ti vada. È il più piccolo che ho" sorrido e mi dirigo in bagno.

Lo indosso e mi accorgo che è enorme,altro che piccolo. Così arrotolo le maniche delle gambe e delle braccia.

Poi sento bussare alla porta.
"Sei vestita?"
"Entra" rispondo aprendo la porta per farlo entrare.

"Ti ho preparato lo scaldino. So che hai sempre freddo"
"Grazie" rispondo e torno nella sua camera.
Mi infilo nel suo letto stringendomi lo scaldino tra le braccia. Mi sto quasi per addormentare quando josh entra in camera.

"Ellie? Dormi?" Chiede e io decido di non rispondere. Così faccio finta di dormire.

"Piccola mia" inizia accarezzandomi i capelli. "Ti amo così tanto,ma tu pensi a Luke. Perché non capisci che io tengo realmente a te? Vorrei che tu mi amassi come ti amo io" sospira e io non posso fare a meno di sentirmi in colpa.

"Forse questa è la nostra ultima notte insieme. Non voglio forzarti a stare con me se tu non mi vuoi" si infila nel letto abbracciandomi.

"Sembri una bimba,hai un viso così dolce mentre dormi. Ti amo" mi da un bacio sulle labbra e poi spegne la luce stringendomi forte a lui.

E così mi scende una lacrima perché mi sento davvero una stronza. Non posso farlo stare così male. Lui è la persona che mi conosce meglio e io devo stargli accanto sempre,soprattutto adesso che la mamma sta male.

"Ti amo anche io" sussurro anche se so che non può sentirmi,anche se so che non lo penso completamente.

I ragazzi del vialeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora