I ragazzi del viale

Capitolo 36

Gabriella mi vede sconvolta e infatti rallenta avvicinandosi a me. "chi è Eleanor? Giuro che se è Josh torno indietro e lo picchio"

"No,non è lui. E' uno sconosciuto,leggi"

Le passo il telefono e rimane sconvolta. "Cosa dovrei fare adesso secondo te? Non so se questo messaggio è vero,non so chi me lo ha inviato,non so niente cazzo" mi viene da piangere. Le persone piu importanti della mia vita mi hanno tradito.

"Per prima cosa calmati okkei? non ha senso piangere o disperarsi. Domani mattina andrai con le tue grandi palle da Josh e lo affronterai per farti dare delle spiegazioni,per quando riguarda Megan,beh,è solo una stupida. Sappi che io ci sono,siamo nella stessa merda tutte e due quindi ti capisco" mi abbraccia forte. ha ragione. Non devo piangermi addosso. Devo reagire. La saluto e lei gira a destra per entrare a casa sua,io invece dovrò camminare da sola per un'altra mezz'oretta alle 3 e 45 di notte. Molto bene.

Cammino per un po,arrivo a un bivio,dovrei girare a destra ma è tutto buio,così vado a sinistra. Allungherò un po ma non fa niente;non voglio essere stuprata o fare brutti incontri a quest'ora della notte. All'improvviso sento il mio telefono squillare. Lo caccio dalla giacca e,dopo essermi accorta che sono le 4 e 33, vedo che il mittente è Luke. Solo lui ci manca ora a completare il quadretto perfetto. Non rispondo. Anche lui mi ha deluso,e se prima lo schifavo,beh ora lo odio con tutta me stessa.

Dopo pochi minuti mi chiama di nuovo,e ancora e ancora, e io continuo ad ignorare le sue chiamate.Ad un certo punto sento il rombo di una moto e dei fari puntarmi addosso. Mi giro per vedere chi fosse,presa anche dalla paura,quando la moto si ferma a un passo da me.

Quando capisco chi è mi rigiro senza degnarlo di uno sguardo. Luke lancia il casco per terra e corre ad abbracciarmi. "Mi hai fatto spaventare cazzo,non farlo mai più ti prego. ho lasciato la festa e sono tornato a casa ma non c'eri. ti ho aspettato per un'ora controllando ogni 5 minuti dalla finestra per vedere quando saresti arrivata. Pensavo ti fosse successa qualcosa di grave..io..ti prego non farlo mai piu"

vengo presa alla sprovvista. Tutta questa dolcezza e questo amore nei miei confronti da dove lo ha cacciato ora?

"Luke che cazzo ti viene ora? Non mi odiavi?" Dico cercando di scrollarmelo di dosso anche se il calore delle sue braccia in questo momento è l'unica cosa che mi fa stare bene.

"Io? io non ti ho mai odiato. Come potrei odiare questo tuo bel visino impertinente da finta menefreghista. Come? dimmelo." Sussurra prendendomi il viso tra le mani.

"Sei fatto e pure ubriaco. Puzzi ancora della ragazza che fino a poco tempo fa stava nel tuo letto. Come pensi che io possa crederti"

"E' vero,sono ubriaco, e forse pure un po fatto. Ma è da ubriachi che si dice sempre la verità giusto? In questo momento sarei potuto rimanere con quella ragazza e scoparmela,ma sono qui perchè avevo paura per te,che potessi fare qualche stronzata dopo tutto la rabbia che hai accumulato stasera. Sono qui perchè a te ci tengo."

Mi da un bacio leggero sulle labbra facendomi perdere un battito. "Tu sapevi tutto, sapevi di Josh e non mi hai detto niente,non posso fidarmi di te,NON MI FIDERO' MAI DI TE CHIARO?" Mi stacco dalla sua presa e mi incammino ancora un po.

"HAI RAGIONE,HO SBAGLIATO,MA SONO LE REGOLE DEL VIALE." urla perchè mi sto allontanando.

Cosi torno in dietro ancor di più piena di rabbia. "Voi e queste stupide regole del cazzo mi avete davvero rotto le palle." e detto ciò mi rincammino. Sto facendo avanti e indietro troppe volte.

"Va bene,odiamo se vuoi,so che non è cosi ma odiamo se ti fa stare meglio. Ma ora tu sali sulla mia moto e vieni a casa con me. Non parlarmi più se vuoi,ma che tu lo voglia o no torni a quella fottuta casa con me" Detto ciò sale sulla moto, mi raggiunge e decido di fare come lui ha detto. Questa strada mette davvero paura.

Arrivati davanti casa,scendo dalla moto senza parlare,entro in casa e mi chiudo in camera. Lo odio,Odio Josh,Megan e tutte le persone su questa faccia della terra.

Dopo essermi messa il pigiama,sto per infilarmi nel letto quando bussano alla porta. La apro lentamente per evitare di far rumore e vedo per terra un piatto con dentro un panino, una fetta di torta al cioccolato,un bicchiere di succo all'arancia e un bigliettino.

'Sono una persona di merda,ma farò di tutto per farti fidare di me,te lo prometto.Buonanotte. PS:Samantha ha fatto questa torta pensando a te,e questo panino lo aveva preparato per te per quando saresti tornata;insomma,tutti ti amano in questa casa.'