Capitolo 37

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La sveglia suona puntuale alle 6.30. Mi alzo con malumore,mi faccio una doccia,e mi dirigo verso la camera di Carly per svegliarla. Dopo averla vestita,scendo con lei in cucina.

"questa è la tua merendina piccola" dice Samantha porgendole una bustina contenente un panino al cioccolato. Lei si lecca i baffi e si siede a tavola con me. Dopo circa 5 minuti arriva anche Luke indossando dei jeans attillati,un maglione bordeaux e un cappellino di lana abbinato.

"Buongiorno Carly" da un bacio alla sorellina. "Che bello!fai colazione con noi. Yeee" esulta lei.

"Buongiorno Sam" Luke le fa un cenno. "Eleanor" si sposta veso di me toccandomi una spalla. "Dormito bene?" mi chiede.

"Oh si grazie. Il letto è comodo e..si..tutto apposto" PERCHE' NON RIESCO A PARLARE? Mi rimprovero da sola per quanto sia stupida.

"Mi fa piacere" sussurra avvicinandosi a me e accarezzandomi una guancia con la su mano. Il suo tocco mi fa tremare. Perchè mi fa sempre questo effetto. Eppure so che razza di persona di merda è.

Sam intanto ci serve la colazione: uova,bacon,salsicce, pancetta,frittata, vari tipi di succhi di frutta, biscotti e un ciambellone al cioccolato appena sfornato. Non ho mai visto cosi tanto cibo in una sola volta,soprattutto per colazione.

Mentre stiamo mangiando a Luke arriva una chiamata.

"Che c'è Mike?.....no vado a scuola...no non posso passare prima per casa tua...non mi serve oggi....ho detto no..si...certo che sto bene...ci sentiamo.ciao" Io intanto resto attenta per tutta la durata della loro chiamata e appena chiude lo guardo perplessa. So che non dovrei immischiarmi ma sono una ragazza curiosa no? e poi stiamo parlando di Mike,stiamo parlando del viale e dei loro "segreti",motivo in piu per stare in allerta.

"oh niente tranquilla. Dopo scuola ti porto in un posto. Ti piacerà promesso"

"e che ne sai che io se io vorrò venire?" rispondo leggermente incazzata. Non la passerà liscia solo perchè ieri è stato carino con me e mi ha portato da mangiare. se lo scorda.

"Okkei,allora riformulo la frase. oggi pomeriggio vado in un posto e mi piacerebbe che tu venissi con me." mi sorride.

EH NO CARO. NON PUOI SORRIDERMI IN QUESTO MODO.

"Mh,okkei ti faccio sapere" Ovvio che ci andrò,certamente,sempre se a scuola si comporterà bene con me.

A questo punto riprendo a mangiare,Sam mi sorride mentre Carly è intenta a guardare la televisione.

Finito di mangiare,Luke e carly vanno a finirsi di preparare e io aiuto sam a sparecchiare. "sai,non ho mai visto Luke cosi felice. non fa colazione con la sorellina da un bel po. Beh in realtà pranza e cena con noi raramente da quando si è comprato quella casa. Sono contenta che resti con noi per questa settimana,almeno in questo periodo Luke starà di piu in casa"

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Esco velocemente di casa mano nella mano con carly. Il tempo è brutto e lei assomiglia vagamente ad un pupazzo di neve per quanto è coperta. Non che io lo sia da meno: con sciarpa,cappello,guanti e giubbino imbottito entrambe potremmo rotolare come delle palline giu per la strada.

arrivata a scuola,mi da un bacio e entra nell'istituto. mentre sto per andare a scuola,mi arriva una chiamata. "vieni verso destra che ti do un passaggio fino a scuola" dice Luke dall'altro capo del telefono.
"no grazie non mi serve" rispondo impacciata.
"non farmi mettere in ginocchio Eleanor,sai che per te ne sarei capace".
cosi mi viene un'idea
"Facciamo una scommessa, se ti metterai in ginocchio davanti scuola recitandomi una poesia inventata al momento,verrò con te in questo posto e farò anche un'altra cosa che sceglierai tu,che non sia niente di quelle cose sconce e sporche che fai con le tue troiette. Se non avrai le palle di farlo, mi dovrai svelare un segreto del viale. accetti?"

I ragazzi del vialeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora