Capitolo 18

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"Mi dispiace che stasera non verrai" mi sussurra nell'orecchio josh.
"Amore sai che vorrei venire. Ma sono venuta già ieri alla festa di Alexa. I miei non vogliono che vada ogni giorno fuori fino a tardi" rispondo disegnando dei cuori sul suo petto nudo.

"Smettila mi fai il solletico" inizia a ridere lui rotolandosi sul mio letto e iniziando a lasciarmi dolci baci e succhiotti.
Inizio a ridere a più non posso e quando mi inizia a mordere il collo non ce la faccio più e inizio ad urlare.

Sento dei passi ma non faccio in tempo a scostarmi da Josh che entra mia madre in camera.

"Oh,Eleanor.. Tutto bene? Ho sentito delle urla" dice mia madre.
Mi alzo di scatto in piedi e anche josh fa lo stesso.
"Sisi..stavamo.. Scherzando" rido
"Mh..va bene. Eleanor ho bisogno del tuo aiuto in cucina. Scusa Josh ma ora devi proprio andare" dice mia madre incupendosi.
"Ah si,certo..beh allora ci vediamo" mi da un bacio sulla fronte e si abbottona la camicia a quadri e esce dalla mia camera.

"Tesoro sediamoci un attimo sul letto" mia madre si siede e mi fa segno di sedermi vicino a lei.

"Mamma senti lo so che devo stare attenta e non devo correre perché sono piccola ma devi stare tranquilla"

"Ti racconto una cosa. Quando avevo la tua età conobbi un ragazzo. Era bellissimo,dolce e lo amavo davvero. Un giorno però rimasi incinta." Fece una pausa.
"Puoi ovviamente immaginare che il bambino che avevo nel grembo non eri tu"

"Oh..e.." Non riesco a parlare.
"Lui è andato a studiare a Los Angeles lasciandomi sola. Così ho abortito." Mi sorride abbassando lo sguardo.

"Quello che voglio farti capire è che noi eravamo stati attentissimi e non voglio che tu faccia lo stesso mio sbaglio" mi accarezza il viso e una lacrima scende lungo la sua guancia.

"Vabbene mamma. Stai tranquilla" la abbraccio forte

Si alza in piedi e si avvia verso la porta.
"Ah mamma.."
"Si?"
"Lo hai rivisto più quel ragazzo?"
Abbassa lo sguardo. "No,non lo vedo da più di trent'anni,ma forse è meglio così. Dopo che è partito l'ho odiato così tanto per avermi abbandonato senza ne chiamarmi mai ne chiedere come stavo io o il bambino"

"Ho capito" sorrido.
Lei esce dalla mia stanza.

Non pensavo che mia madre prima di me fosse già rimasta incinta. Ma sono contenta che me ne abbia parlato.

******* *******
Ormai è sera. Tutti stanno a casa di Luke e un po mi dispiace non esserci andata. Di solito le feste a casa sono divertenti perché si sta insieme e si fanno tanti giochi. Io invece starò a casa e non potrò nemmeno sorvegliare Josh e Melissa.
Le ragazze si sono un po incazzate che non sono andata alla festa. Questa è la mia "settimana di prova" e oggi non ci siamo proprio viste.
Dopo aver cenato torno in camera mia per vedermi un film.

Sono così indecisa su quale vedere. Così decido di guardare divergent. Amo la protagonista e soprattutto il suo coraggio e la sua forza.

Mentre sono intenta a vedere il film bussano alla porta.

"ANDATE VOI" urlo verso i miei genitori.
Ovviamente non ricevo risposta e sono costretta ad alzarmi dal caldo del letto maledicendo colui o colei che a quest'ora della notte viene a rompere le scatole a casa nostra.

Aro bruscamente la porta e rimango stupita nel vedere Luke.
"Luke,che ci fai qui?"
"Posso?" Sorride mettendo in evidenza le guance rosse per il freddo.
"Ehm si certo. Vieni" apro di più la porta per farlo entrare.

"Chi è tesor-oh ciao. Tu sei?" Interviene mio padre.
NO PAPÀ TI PREGO NON INIZIARE CON L'INTERROGATORIO.

"Luke piacere" stringe la mano a mio padre. "Un amico di vostra figlia" sottolinea la parola 'amico'.

"Andate a scuola insieme?" Continua mio padre.
"Papino caro lui è venuto qui perché..dobbiamo parlare di..un progetto di scuola. Che ne dici di rimandare l'interrogatorio?!" Prendo Luke per la mano e lo trascino in camera mia con violenza.

"Hey hey hey non ho portato i preservativi piccola. Andiamo piano. Non vorrei correre rischi" mi stuzzica lui.
"Stronzo" gli do una gomitata nella pancia.

Chiudo la porta dietro di noi.
"Come mai sei qui e non alla tua festa?" Chiedo incuriosita.
"Tecnicamente volevo fare un'entrata da urlo tipo dalla finestra e farti mettere paura ma poi mi sono accorto che non sarei mai potuto salire dalla finestra perché è troppo alta. Quindi come comuni mortali ho bussato" ride.

"Oookay ma ancora non hai risposto alla mia domanda"
"Non c'è un motivo sinceramente. Mi dispiaceva che saresti stata da sola mentre tutti i ragazzi più popolari della scuola sarebbero stati a casa mia ad ubriacarsi e a divertirsi compreso le tue nuove 'amiche' e il tuo 'fidanzato'" sottolinea la parola amiche e fidanzato.

"Se ti aspetti che io ti ringrazi ti sbagli" rispondo incazzata.
"Hey calmati stavo scherzando. Non c'è bisogno di reagire in questo modo"

Io accenno un sorriso. "Che film stavi guardando?"
"Divergent"
"Carino"
"Come va con Melissa? E con le altre miliardi di ragazze che ti vengono appresso?" Chiedo scherzosamente.
"Eleanor perché devi sempre rovinare tutto ah? Non puoi per una volta farti i fatti tuoi e non entrare nella mia vita privata?" Si arrabbia lui.

"Hey calmati. Stavo scherzando. Non c'è bisogno di reagire in questo modo" lo prendo in giro io imitando le sue parole.
Il suo viso da incazzato diventa sorridente e mi salta addosso dandomi a pizzichi sui fianchi.
"No ti prego è il mio punto debole. Ti prego lasciami stare,ti supplico"

"Sei così bella quando ridi" sussurra.
"Eh? Cosa?" Chiedo mentre le mie guance improvvisamente diventano rosse.
"Niente,ora devo andare. Ho lasciato la mia casa in balia di ubriachi e drogati" si aggiusta i capelli alzandosi il cappuccio sulla testa.

"Va bene,ci si vede" lo saluto e lo accompagno all'uscita.
"Ciao" mi da un bacio sulla guancia ed esce di casa.

Per fortuna che i miei stanno nel salotto senó mio padre avrebbe continuato l'interrogatorio.
Torno in camera mia e continuo a guardare Divergent.

•SPAZIO AUTRICE•
Haloaaa!
Allora,cosa ne pensate di questa storia? Lasciate qualche commento e qualche stellina ahaha voi per chi tifate? Josh e Eleanor o Luke e Eleanor?
*Baci e al prossimo aggiornamento

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