I ragazzi del viale

Capitolo 2

Mi guardo intorno e vedo un ragazzo sotto braccio a due ragazze,se così si possono definire.. Sembrano delle gatte morte da come sono vestite e da come ridono. Si dirigono verso di me. Meglio non cacciarsi nei guai,mi giro e mi avvio verso casa.

Dopo essere tornata a casa e aver mangiato,mi stendo sul letto quando mi arriva un messaggio.

Da josh:
Passo a prenderti alle 18.30. Non fare tardi come tuo solito ;)

Come mi conosce bene

Da Eleanor:
Metto la sveglia promesso! Questa volta sarò puntualissima

Dopo aver risposto al messaggio blocco il telefono e vado a scegliere i vestiti da mettere,poi apro il diario per controllare i compiti che mi hanno assegnato. C'è solo matematica ma la farò domani mattina. Ora ho troppo sonno. Mi stendo sul letto di nuovo,metto la sveglia alle 17.45 e mi faccio avvolgere dal caldo delle coperte finché non crollo in un sonno profondo.

Bussano violentemente alla porta. Mi giro dall'altro lato del letto nascondendomi sotto le coperte. Non voglio svegliarmi,non voglio andare a scuola.
Poi qualcuno apre la porta scoprendomi completamente dalle coperte. Un brivido mi percorre tutto il corpo e sono costretta ad aprire gli occhi.
"Che ci fai qui" dico spaventata appena mi accorgo che nella mia stanza c'è josh

Prima che lui risponda mi ricordo che gli avevo promesso che saremmo andati al cinema insieme
"Scusami josh,davvero. Ora mi preparo velocemente e andiamo"

"Non serve,ormai. Sono le 21. Sono andato con altri miei amici al cinema. Ti ho chiamato 15 volte,mandato 137 messaggi,sono stato 20 minuti a bussare davanti casa tua ma ovviamente i tuoi lavorano e tu invece dormivi. Così ho chiamato i miei amici e sono andato con loro" dice davvero dispiaciuto

"Josh davvero scusami,volevo accompagnarti" spero mi creda
"No non volevi,pensi sempre e solo a te stessa,mi tratti male,non rispetti gli appuntamenti.. Non è possibile. Se ti sto antipatico basta dirlo"

I suoi occhi castani iniziano a brillare,aveva quasi le lacrime agli occhi..c'era rimasto davvero male e questo non potevo perdonarmelo

Non sapevo che dire,avevo sbagliato e dovevo rimediare.
"Vuoi restare a cena? Ordiniamo una pizza?!" Chiedo cercando di convincerlo

"No Eleanor,no" detto questo se ne va sbattendo la porta.
Mi alzo velocemente dal letto e mi affaccio al balcone

"Scusami Josh,per favore"
Lui fa finta di non sentirmi ed entra in macchina. Vedo la sua auto diventare sempre più piccola e sono proprio curiosa di sapere dove stia andando perché quando è arrabbiato non capisce più niente

"Non ti preoccupare,domani chiarirete" una mano calda e dolce mi accarezza la schiena.
"Mamma non mi distrarre,sto cercando di capire dove sta andando. Casa sua è dall'altro lato" mi giro per guardarla e poi ritorno a fissare la macchina.

"Ecco,brava,l'ho persa di vista. Si è volatilizzata! Non è possibile"
"Domani lo vedi e chiarite,non è mica così grave. Ora vatti a fare una doccia e poi vieni a mangiare okay?"
Sbuffo e annuisco.

La mattina seguente Josh non fece la strada con me per andare a scuola,lo vidi in macchina con alcuni amici; ero così gelosa perché aveva trovato subito con chi sostituirmi.
Passai davanti a quel vicoletto e vidi sempre quel ragazzo appoggiato al muro opposto mentre fumava una sigaretta. Gli passai accanto e lui mi fulminò con lo sguardo.
"Contento ora?" Dissi quasi spontaneamente facendogli osservare che non sbirciavo più nel vicolo. Odiosa bocca larga.
"Eleanor Stewart,non credi che sia arrivato il momento di chiudere quella boccuccia e farti per una volta i cazzi tuoi?!"

"Come fai a sapere come mi chiamo? Non mi sono avvicinata al viale,che vuoi più da me?"
Chiesi scandalizzata.

"Sono io che faccio le domande qui.. Come fai ad essere così sfacciata nei miei confronti?"
I suoi occhi azzurri brillavano con la luce del sole e i capelli color caramello erano così ben curati,e il modo in cui fumava,sembrava davvero un cattivo ragazzo,per non parlare del suo abbigliamento. Era così perfetto e..no. Respira. Non ti agitare. Resta calma Eleanor.