Capitolo 6

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"Che ci fai qui?" Mi chiede con voce incazzata

"Ehm.. Bho"

Ma chi è questo? Sono tutti fissati con questo vicolo. È pubblico perché non posso entrare senza che mi ammazzino.
Mi allontano da lui ma mi segue.

"Chi sei?" Mi chiede.
Ah io chi sono? Vorrei sapere chi sei tu.Non riesco nemmeno a vederlo in faccia perché è buio ma la voce non mi sembra familiare.

Poi dietro di noi compare un'ombra.
"Mike lasciala stare. Lei sta con me"
Urla il ragazzo.

Io? Con lui? Davvero? Non lo sapevo.
"Non è ver-" dico
"Ho detto che lei sta con me" si avvicina a noi e mi accorgo che è Luke.
"Sicuro?" Chiede il ragazzo
"Si" sembra quasi disgustato da come mi guarda.
"Qualche volta me la presti okay?" Mr fa l'occhiolino e se ne va.

Mi presta? Ma che sono un giocattolo?
"Ma chi è quello?" Chiedo
"Che ci fai ancora qui?" Chiede serioso
"Ho chiesto chi é quello lì" continuo
"È un mio amico. Ma che ci fai ancora qui? Ti ho detto penso 3000 volte che non ti devi intrufolare qui dentro. Se entri in questo casino non ci esci più chiaro?"
Adesso ha più l'aria protettiva. Ma perché ha questi sbalzi di umore? BIPOLARE. SEI UN BIPOLARE.

"Cos'ha di strano questo posto? E in quali casini mi potrei cacciare?"

Sentiamo un rombo di motorino e dei ragazzi con delle ragazze entrano nel vicoletto. Come al solito non vedo le facce per il troppo buio. Luke Mi prende per il braccio buttandomi spalle al muro e avvicinando il suo viso al mio.

"Te lo ripeto un'ultima volta. Fatti gli affari tuoi e vivrai tranquilla. Se continui a non rispettare quello che ti ordino finirá male"

Mi prende per i fianchi e mi avvicina ancora di più a lui.Le mie guance diventano in pochi secondi rosse per l'imbarazzo per la sua vicinanza. È come se non riuscissi a respirare e mi mancano le parole.
Quei ragazzi si avvicinano a noi e ci fischiano. Ma che vogliono?

"Ora vai via" dice scollandosi da me e spingendomi via da lui. All'improvviso sento come un vuoto,mi piaceva il calore del suo corpo sul mio,il modo in cui mi stringeva a lui mi aveva provocato come un uragano nello stomaco e non riesco a spiegarmi il motivo.

"Ma che modi sono??" Urlo verso Luke.
"VA. VIA" sembra quasi che mi schifi da come mi parla. Lo guardo mentre mi dà le spalle e inizia a camminare verso la fine del vicolo. Poi gira a destra e scompare. Non sapevo nemmeno che la strada continuasse.

Così mi incamminai all'uscita della stradina ritornando nella via principale. Bastarono pochi minuti che arrivai a casa. Erano circa le 12.30. Mia zia mi ammazzerà perché non l'ho avvisata che avrei fatto più tardi.

Entro in casa e vengo assalita da un silenzio tombale. Mi tolgo le scarpe per non far rumore ed entro nel corridoio che conduce alla mia camera da letto. Mia zia si sarà già addormentata per fortuna. Entro nella mia stanza e mi svesto velocemente e poi mi infilo nel letto.

Quando sto per chiudere gli occhi sento bussare alla porta.

"Eleanor,stai dormendo?" Sento sussurrare.
"Zia entra" le dico.

Entra e si siede sul letto accanto a me.
"Ti sei divertita stasera?" Mi chiede sorridendo.
Beh cara zia. Stavo quasi per essere uccisa da un tipo chiamato Mike,mi hanno minacciato,mi sono fatta la strada per tornare a casa al buio e da sola,il mio migliore amico mi nasconde qualcosa.. Pensi davvero che mi sia divertita?!

"Sisi molto" rispondo fingendo un sorriso

"Mi fa piacere" risponde accarezzandomi i capelli.
Si alza dal letto e si avvia alla porta quando la fermo.
"Zia cosa ci sta in quel vicoletto tutto colorato che sta qui vicino?" Chiedo. Sono troppo curiosa.

"Brutta gente. Nessuno ci va mai là dentro" risponde distogliendo lo sguardo da me.

Mi sento quasi mancare l'aria. Devo andare fino in fondo a questa storia. Mi sto mettendo in qualcosa che mi dará problemi ma devo sapere che cosa c'è di strano là dentro.

"Spiegati meglio" la incito.
"Eleanor ti assicuro che meno sai e meglio è. Non voglio che frequenti quella gente là"

"Zia ma non conosco nessuno di quel vicolo. Sono solo curiosa"

"Droga,spaccio,ragazze un pò.. Semplici, ragazzi indisciplinati,scontrosi ma soprattutto ricchi. Non ti fidare di quella gente"

Sembra la perfetta descrizione di Luke ma infatti di lui non mi fido.

"Okkei,buonanotte" le dico. Lei mi da un bacio sulla fronte e se ne esce dalla stanza.
Questa faccenda si fa sempre più intrigante. Scoprirò tutto. Devo. Ormai ci sono dentro.
Ci sono troppi segreti per i miei gusti. E io odio i segreti.

I ragazzi del vialeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora