I ragazzi del viale

Capitolo 40

"Buonanotte piccola" le do un bacio sul nasino e le spengo la luce. Mi sto affezionando sempre di più a questa piccola peste.

Torno in camera mia e mando un ultimo messaggio a mia madre per rassicurarla che sto bene e che ho studiato e poi chiamo Gabriella per chiederle tra quanto passa a prendermi.

Da Gab:
Ci vediamo tra poco sotto da te,ho una piccola sorpresa per te,anzi per noi. Stasera ci divertiremo tranquilla :)

Sono agitata,ha sempre idee strane ma sono contenta che passerò una serata diversa. Si,lo so che domani si va a scuola,ma magari potrebbe venirmi la febbre e a quel punto dovrei rimanere a casa... Poi deciderò quando tornerò stanotte.

Indosso un jeans attillato e un top nero con una giacca nera da sopra. Poi metto i tacchi e mi trucco leggermente lasciando i capelli sciolti.

Lascio un messaggio sotto la porta di Sam per dirle che esco,prendo le sue chiavi che ormai sono diventate anche mie ed esco.

Ad aspettarmi fuori c'è una grande macchina grigia. "Eccola" urla Gabriella.

Al volante c'è il suo fidanzato,lei sta affianco e dietro c'è un ragazzo che non conosco. Ecco la sorpresa che diceva...

Salgo dietro e saluto tutti. Il ragazzo si presenta: si chiama Alex. Non lo vedo bene perché è buio ma dalla voce sembra simpatico.

Dopo 10 minuti la macchina si ferma e scendiamo.
"Lui è Alex,il cugino di Drew" Interviene Gab.

Entriamo nella discoteca/pub e la musica ad alto volume mi spara nelle orecchie.
Ci sediamo a un tavolo aspettando che venga la cameriera a servirci.

"Allora Eleanor,quanti anni hai?" Mi chiede Alex.
"17 tu?"
"Allora sei piccolina" sorride "io 23".
"Allora sei vecchio" lo prendo in giro.
_______
Dopo una birra e un bicchiere di vodka mi sento già più leggera.
"Andiamo a ballare" tiro la mia amica per la mano e la costringo ad alzarsi.

Ci dirigiamo al centro della pista iniziando a muoverci a tempo di musica. Non mi sono mai ubriacata ma è così bello sentirsi liberi e senza problemi.
Così decidiamo di ordinare un altro bicchiere di rum e coca cola. Io e gab facciamo la gara a chi lo finisce per prima e ovviamente vince lei.

"Con le ragazze la facciamo sempre,sono abituata cara" mi prende in giro.
Ridacchiamo e torniamo in pista questa volta accompagnati dai nostri "amici".
Alex si avvicina a me prendendomi per i fianchi e balliamo insieme un paio di canzoni. Sento il suo fiato sul collo e mi vengono i brividi.
Luke..che Stronzo,come ha potuto prendermi in giro,non riesco ancora a crederci.

"Tutto bene?" Mi chiede Alex
"Benissimo" gli rispondo sorridendo e mi avvicino ancora di più a lui. Che mi interessa se non piaccio a Luke. Lo odio e devo godermi la serata.

"Sei molto bella lo sai?" Dice accarezzandomi la schiena.
Senza nemmeno rendermene conto gli do un bacio sul collo. È così profumato e morbido e..sto parlando come se fossi un vampiro.

"Ho sete" dico allontanando di nuovo da lui. Vado da sola al banco chiedendo vodka al limone. Lui mi raggiunge insistendo per volermela pagare lui. La bevo tutta di un sorso e la testa inizia a girarmi sempre di più.

"Ah comunque..." Inizio tirandolo verso la pista per la camicia "anche tu non sei male"

I suoi occhi si illuminano e si avvicina di nuovo per ballare. Mi guarda intensamente negli occhi quando vedo che si sta avvicinando a me. Decido di baciarlo e fare la prima mossa e così faccio: le sue labbra sono morbide e la barba mi fa il solletico ma comunque bacia bene.

"Vieni con me" mi dice tirandomi per il braccio. Andiamo al tavolo e prendiamo le nostre giacche.

"Voglio fumare,vuoi?"
Ci penso prima e poi dico di sì. Non ho mai fumato e non sopporto i fumatori ma in questo momento non capisco niente.

Usciamo all'aperto e mi accende una sigaretta. Il sapore fa schifo e per poco non vomito. Come fa a piacere alla gente?

Alex continua a fare delle battute molte delle quali non capisco ma rido lo stesso,non so nemmeno io il motivo ma non mi importa. In questo momento non riesco ad essere seria.

Inizio a tremare e lui mi accoglie tra le sue braccia. Poi mi chiede di aspettarlo dicendo che entra dentro per prenderci qualcosa da bere per scaldarci.

Dopo 5 minuti torna con due bicchieri con un liquido verde.
"È buono,assaggialo"
Appena lo faccio scendere lungo la gola sento i polmoni bruciarmi,mi sembra quasi che mi manca l'aria ma dopo poco passa e devo ammettere che è davvero buono.

"Mi piace" ammetto.
"Lo so,ora però basta,hai bevuto abbastanza. Torniamo dagli altri dentro"

Annuisco e,prendendomi per mano mi riporta in sala.

Appena arriviamo al nostro tavolo vedo tanti ragazzi che parlano con Gabriella.
"Non so dove è finita,lo giuro" la sento dire ridendo.
Appena arrivo al tavolo riconosco alcuni ragazzi del viale. LUKE. Cazzo. Ci sta anche lui qui.

"Dove eri finita cazzo. Mi hai fatto morire. Gabriella ti aveva perso di vista,pensavo ti avessero stuprata,ti avessero uccisa,violentata.." Sbotta Luke.

Mi viene da ridere. "Ero con lui a fumare" continuo a ridere.
Lo vedo incupirsi. "Sai almeno chi è?"
"Oh sì,Alex questo è Luke,lo Stronzo che ti dicevo. Luke lui è Alex"

Luke fa finta di non vederlo e continua a parlare con me "quanto hai bevuto?"
"Un bel po'"
"Lo vedo"
"Dai Luke,non fare l'antipatico. Trovati qualche troia da aggiungere alla tua lista e vai a ballare. Alex,andiamo" dico barcollando fino alla pista.

Mi segue e iniziamo a ballare,il mio sguardo fisso su Luke che ci scruta da lontano. Deve soffrire quanto ho sofferto io.
"Eleanor" Alex richiama la mia attenzione.
"Dimmi"
"Non voglio che fai ingelosire il tuo ragazzo con me,ormai il tempo per queste bambinate almeno per me è passato"

"Mh" continuo a strusciarmi su di lui.
"Eleanor smettila cazzo,stai peggiorando la situazione"
"Capisco" no,non capisco. Mi sento così stordita che a stento riesco a sentire la sua voce.
"Senti,sei una bella ragazza ma ho sbagliato a baciarti,sei fidanzata e lo sono anche io. Non complichiamo le cose va bene? Vado da mio cugino"

"Okkei. Io al bar. Ultimo e basta" vado al banco a prendere un bicchiere di sambuca e torno al tavolo.

"Eleanor basta ti prego" si avvicina a me Luke accarezzandomi il viso.
"Mi..stavo innamorando di te,hai rovinato tutto. È..è colpa tua se..se sono ubri..ubriaca" non riesco nemmeno più a parlare per quanto alcol ho il corpo.
"Piccola non puoi capire quanto mi piaci"
"Non è vero" urlo e per poco non cado a terra.
"Non ti reggi nemmeno in piedi,vieni con me a casa. Ti dirò la verità giuro"
"Solo se mi bacerai" cosa ho detto? Non ci posso credere che questa frase è realmente uscita dalla mia bocca.

"Promesso,ma a casa va bene?"
Ci avviamo verso l'uscita con la scusa che non mi sento bene e andiamo verso la sua moto.