Capitolo 3

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"Obbligo o verità?" Chiede eccitata Megan.
"Ovvio,verità. Sei diabolica e non voglio rischiare" è davvero perfida quando facciamo questo gioco.

"Ti metteresti mai con Josh?"
"Ovvio che no. È il mio migliore amico"
Come potrei mettermi con lui.. Insomma.. Ci conosciamo da un bel po'. Se mi fossi voluta mettere lo avrei fatto subito,non avrei aspettato tutto questo tempo.

"Tu che scegli?" Chiedo sperando risponda a sua volta verità. Non sono molto brava a fare gli obblighi e non ho molta fantasia.

"Obbligo" risponde entusiasta.
Come al solito non so che inventarmi.

"Allora.. Beh.. Chiama josh e digli che ti vuoi mettere con lui"
È l'obbligo più banale che abbia mai sentito.
"Uff,che vergogna. Ora lo chiamo" risponde prendendo il telefono e digitando il numero.

"Pronto?" Risponde josh. Lo sento perché ho costretto Megan a mettere il vivavoce.
"Sono Megan..beh.. Ti volevo dire che mi piaci. Ti vuoi mettere con me? Dimmi di si ti prego. Ti sogno tutte le notti"

Non posso fare a meno di ridere. Sembra così reale la sua dichiarazione. Potrebbe fare l'attrice.

"Megan.. Ma che ti sei fumata?" Chiede sconvolto josh.

"Coglione chiudi questo cazzo di telefono dai" sentiamo in lontananza dal telefono.
"Un attimo Drew.. Ora vado. Domani parliamo. Ciao Megan" chiude la chiamata.
Di solito è sempre allegro. Non si è mai comportato così. Decido di messaggiarlo per vedere che sta facendo.

Da Eleanor:
Tutto bene? Che fai?

"Hai visto che brutta figura che mi hai fatto fare!! Ora chissà che pensa di me" piagnucola Megan.

La abbraccio
"lo sai che non sono brava a fare gli obblighi. La prossima volta scegli verità così non corri il rischio" dico facendole l'occhiolino.

"Dai guardiamo il film. Vado a fare i pop corn" dico alzandomi dal letto e andando verso la cucina.

Mi arriva un messaggio. Sblocco il telefono e vedo che è Josh

Da Josh:
Tutto bene. Sto in giro con degli amici

Ammetto che curiosità di conoscere questi suoi amici è tanta ma non posso fare di certo la fidanzatina gelosa,perché non sono ne la fidanzata ne tanto meno gelosa.

Prendo i pop corn che intanto erano pronti e ritorno nella mia camera.

"Su Muoviti che sta iniziando il film" dice Megan facendomi segno per farmi sedere accanto a lei sul mio letto.

La mia stanza è proprio bella. Grande,luminosa,con un grande armadio e un letto ad una piazza e mezza.

Mi siedo accanto a lei pronta per guardare 'scrivimi ancora',l'ultimo film di Lily Collins.

"Questo film è una tortura" piagnucola Megan "è bellissimo"

"Si Megan" rido. Si lascia trasportare così velocemente dai film e quando si tratta di una storia romantica inizia subito a piangere. È unica.

"Io ora torno a casa senò domani non mi sveglio per scuola. Ci vediamo" mi da un bacio sulla guancia uscendo dalla mia stanza.

Mi metto il pigiama e mi stendo nel letto facendomi avvolgere dal calore delle coperte autunnali.

***************************** Venni svegliata da una stupidissima canzoncina della stupidissima sveglia sul comodino.
Per fortuna oggi é sabato e faccio un'ora in meno di lezione.

Mi alzai dal letto e un brivido percorse il mio corpo. Così mi affrettai a lavarmi e vestirmi per poi andare in cucina a fare colazione.

"Buongiorno tesoro"
"Buongiorno" risposi salutando mio padre intento a leggere il giornale e mia madre che preparava il caffè.

"Tesoro ti ho trovato quel lavoretto che mi avevi chiesto. Un amico di zia ha bisogno di una mano con la figlioletta piccola per qualche ora il martedì e il venerdì pomeriggio. E poiché so che ti piacciono i bambini ho pensato che ti saresti potuta tu prendere cura della bambina. Allora? Ti fa piacere?"

Mi servono dei soldi. Voglio andare in vacanza con i miei amici questa estate e se guadagno i soldi necessari di sicuro potrò partire.

"Certo che mi fa piacere. Dimmi tu a che ora devo andare martedì così mi organizzo con i compiti"
Che per la cronaca non farò ma almeno faccio vedere ai miei che non trascuro lo studio.

"Quando torni da scuola ti faccio sapere con precisione" risponde mia madre

Dopo aver fatto colazione mi dirigo in bagno per lavarmi i denti e poi esco di casa. Ogni giorno che passa fa sempre più freddo.

"Ciao" si avvicina a me josh sempre con un libro in mano pronto a ripetere la materia in cui deve essere interrogato

"Hey" lo saluto mettendo poi le mani in tasca. Sono congelate.

Lo guardo attentamente e noto che ha gli occhi rossi
"Tutto bene?" Chiedo preoccupata.

"Si perché?" Chiede senza guardarmi
"Bho hai gli occhi rossi e lucidi. Sei sicuro di stare bene?"

"Si tranquilla. Forse ho un po' di febbre"
"Che ne dici se torni a casa,ti metti nel letto e ti riposi?"
So benissimo che non sta così perché sta male fisicamente. C'è altro sotto.

"Non ce n'è bisogno" risponde
"Io dico di si invece" lo trascino indietro verso casa sua

"Sto bene davvero" continua a ripetere.
"No non stai bene. Che succede? Dimmelo" gli chiedo quasi supplicandolo.

Lui mi guarda fisso negli occhi, i suoi occhi sembra quasi che non esprimano sentimenti,sono vuoti.
Dopo secondi di silenzio che a me sembrano ore,mi abbraccia forte scoppiando a piangere.

"Hey josh.. Che hai? Dillo almeno a me. Non tenerti tutto dentro"

"Scusa Ellie,non so cosa mi sia preso" si stacca dall'abbraccio e inizia a correre verso la scuola.

"Fermati josh,per favore. Aspettami"
Entro a scuola correndo e cercandolo da tutte le parti ma è come se si fosse volatilizzato.

Così gli mando un messaggio

Da Eleanor:
Dove sei?

Mi dirigo verso la mia classe quando mi arriva un messaggio. Sblocco il telefono e vedo che è josh.

"Sono nei guai"

I ragazzi del vialeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora