Crime
Y\N POV'S
indietreggiai fino a sbattere con la gamba contro il tavolino di vetro.
-non è come credi, insomma, sì, ma noi- non finì la frase che corse contro di me e mi mise un braccio attorno il collo.
-muoviti e sei morta- chiusi gli occhi, cercando di non tremare. Hoseok sarebbe sicuramente arrivato a momenti. nel frattempo avrei aspettato cercando di non venire uccisa.
-bambolina, aspettiamo il tuo amico sul divano? offrimi da bere come se fossi un ospite.- mi disse. annuì e lo vidi lasciarmi e andare a chiudere a chiave la porta. andai in cucina per prendere un bicchiere d'acqua. le mani mi tremavano da sole. glie lo portai, ma improvvisamente mi cadde il bicchiere dalle mani e l'acqua gli bagnò i vestiti, facendolo sussultare. si alzò.
-dammi qualcosa per asciugarmi e risparmiati le scuse- chiusi un attimo gli occi, poi andai in bagno per prendergli un asciugamano. avrei potuto usare la finestra come via di fuga, e fu quello che feci. iniziai a correre velocemente e dopo vari minuti mi trovai in mezzo alla strada. salì sul marciapiede e iniziai a chiamare Hoseok. "segreteria telefonica? che sta facendo?" continuavo a ripetermi in mente. dopo 5 minuti mi arrivò una sua chiamata.
-dove sei si può sapere?!- gli disse urlandogli contro.
-calmati, tu dove sei?- gli dissi tutto quello che era successo. sarebbe venuto a momenti, quindi spensi la chiamata e mi fermai. passarono varie macchine, poi viddi un furgone nero in lontananza venire verso di me. hobi stava venendo a piedi, l'unico che rimaneva era lui, Jungkook. iniziai a correre, ma non ero tanto veloce. alla fine riuscì a prendermi. contemporaneamente vidi Hoseok correre nella nostra direzione. mi prese per un braccio e si mise davanti a me.
-va via Kookie- gli disse al moro, guardandolo dritto negli occhi.
-ma guarda un pò, è arrivato il principe- disse il ragazzo scendendo dal veicolo e avvicinandosi a hobi. avevo le gambe che tremavano dalla paura. "hobi, ha un coltello" sussurrai all'orecchio del ragazzo. lo vidi annuire e sussurrarmi un "non preoccuparti". detto questo lo vidi avvicinarsi a Jungkook, poi si girò verso di me e sorrise per rassicurarmi.
2 GIORNI DOPO...
successe tutto troppo in fretta. quel giorno, sarei dovuta rimanere a casa, ora mi sento in colpa come se avessi ucciso qualcuno. il suo corpo era ferito, Jungkook ci era andato pesante. Hoseok si sarebbe ripreso, ne ero certa, ma ci sarebbero voluti giorni. chiamai mia madre accertandomi che stesse bene. poi chiesi ai dottori se potevo venire a far visita al mio amico il giorno seguente verso le 6. loro mi guardarono incuriositi. la mia paura era che quel ragazzo sarebbe potuto tornare e uccidere Hobi di notte. alla fine spiegai loro che era per una questione importante.
-ragazzina, solo i familiari possono venire a trovarlo presto, per i semplici amici, dalle 8 in poi- risposero i medici iniziando ad andarsene.
-io, io sono la sua ragazza- gli dicesti girandoti. loro si guardarono e annuirono.
-allora va bene- sorridesti e li ringraziasti. uscisti da quell'ospedale e ti recasti a casa tua. "dovrei andare dalla polizia e denunciare Jungkook oppure aspettare che tutto si sistemi?" continuavi a pensare. apristi la porta di casa, avevi bisogno di consigli e se c'era qualcuno che poteva darteli, era sicuramente lei.
-mamma, siediti. devi dirti una cosa-
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BTS one shot
FanfictionBTS one shot in your area...ddu ddu ddu...ok la smetto, dal titolo si capise tutto, se siete interessati leggete, altrimenti andate avanti ^-^. Buona Lettura!