Namjoon 5.

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Y\N POV'S

mi svegliai, le pareti di questa camera non mi erano familiari, in più continuavo a chiedermi come mai fossi in intimo. mi girai e appeno lo notai rimasi sotto shock. Namjoon dormiva beatamente, mi ricordai della sera precedente del nostro bacio e di lui ubriaco. misi asieme i vari fatti e alla fine arrivai a una conclusione...io e Nam lo avevamo fatto. mi alzai e iniziai a cercare i miei vestiti, sparsi per tutta la camera. uscì dalla porta, questo non era assolutamente il nostro hotel. ricevetti una chiamata e risposi.

-Elisabeth, dove mi trovo?-

-che ne so, non posso vederti. comunque tu e Nam dove siete?! il treno arriva tra meno di 3 minuti!!- chiusi la chiamata ed andai a svegliare Nam.

-ehi Joonie, svegliatiiii- gli urlai, facendogli prendere un colpo. lo vidi alzarsi con moooolta calma, e ciò mi spinse a prenderlo per un braccio e portarlo subito fuori da quel posto.

-Y\N, cazzo non vedi che sono in boxer?- mi disse con la voce ancora impastata dal sonno. ti girasti, non aveva torto. ti mettesti le mani davanti la faccia e ti rigirasti imbarazzata. nel frattempo l persone passavano e osservavano straniti la scena. corsi in camera e iniziai a cercargli i vestiti. glie li portai e dopo 2 minuti di pura agitazione, eravamo finalmente pronti. lo presi sotto braccio e iniziammo a correre verso la stazione. arrivammo e il treno stava quasi per partire. per fortuna facemmo in tempo.

-dove eravate?- mi chiese la mia migliore amica guardandomi con faccia pervy. alzai le spalle e sbuffai.

-ti racconto a casa- gli sussurrai cercando di non farmi sentire da quell'essere pervertito che si trovava vicino a me. nel frattempo la mia mente era invasa dall'immagine di noi due che flertavamo e limonavamo nel letto in intimo. assunsi una faccia schifata e chiusi gli occhi cercando di non pensarci.

-qualcosa non va?- mi chiese Nam girandosi con un sorriso a 32 denti. lo guardai.

-Nam davvero non ti ricordi?- gli dissi osservando la sua reazione. alzò le spalle e sussurrò un no. abbassai il capo e lo rialzai con un sorriso omicida.

-ieri qualcuno quì presente si è ubriacato, e facendomi bere QUALCHE shottino, e sottolineo la parola qualche- dissi fermandomi per respirare

-mi ha sverginata- dissi abbassando il capo e appoggiando la testa al sedile dal'imbarazzo.

-scommetto che è stato Hobi, anzi no, Yoongi- disse sorridendo beffardo. lo guardai con faccia seria ma allo stesso tempo confusa.

-Joon, caro carissimo Joon. quelpezzodimerdachemihascopataseistatotu.- dissi cercando di mantenere il tono della voce basso. lo vidi spalancare gli occhi e urlare.

-noi abbiamo scopato!- gli misi una mano davanti la bocca e lo guardai con sguardo omicida.

-abbassa la voce idiota, comunque sì- gli dissi mettendo le braccia conserte e prendendo il cellulare cercando di nascondere la mia vergogna. mi arrivò un messaggio.

CHAT:

N- sono stato bravo? che sensazione hai provato, descrivimi tutto-

Y- cazzo ne so io, so solo che mi sono svegliata in intimo-

FINE CHAT

alzai lo sguardo e lo osservai, intento a mandarmi un altro dei suoi messaggini pervertiti quasi quanto lui. posai il telefono, in quel momento volevo solo esplodere. mi alzai e andai vicino alla mia migliore amica che stava seduta da sola. la vidi sorridere non appena mi avvicinai a lei.

-come va con Tae?- gli chiesi. la vidi rattristirsi ed alzare le spalle. le misi una mano sulla spalla.

-andiamo sorridi. ho peggio da raccontarti- gli dissi sedendomi vicino a lei e iniziando la nostra conversazione da brave ed educate amiche....

BTS one shotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora