BTS one shot

Jimin

richiesta da:  iamoateezebts ...

eri stesa sul letto in camera del tuo ragazza Jimin. chiudesti gli occhi godendoti l'arietta che entrava dalla finestra. sentisti lui alzarsi e andare a farsi una doccia, lasciando il suo telefono sul materasso, quasi vicino a te. lo guardasti con la coda dell'occhio e alla fine ti alzasti e lo prendesti accendendolo. prendesti la videocamera, intenta a fare un video per il tuo canale you tube. avviasti la registrazione e iniziasti a parlare a bassa voce, così da non farti sentire. sbloccasti il cellulare e iniziasti a scrollare e vedere le varie app. dopo qualche minuto arrivò un messaggio da parte di una certa Hye-Jin. apristi la chat curiosa. quella faccia non ti era nuova, anzi ti sembrava di averla vista a volte in giro con Jimin. nella chat non c'era niente d'intrigante, per cui passasti alla galleria, per vedere se aveva foto con lei. ne trovasti due, si abbracciavano e sorridevano. "come sono carini" pensasti guardando attentamente la ragazza. "caspita, come fa ad essere così bella" sussurrasti guardando le due foto velocemente. spegnesti il cellulare e ti ributtasti sul letto.

-sapete ragazzi, io non ho nemmeno un pò di autostima, perdonatemi- dicesti sorridendo leggermente. dopo poco sentisti l'acqua della doccia spegnersi, quindi ti alzasti e ti asciugasti la lacrima che ti era appena scesa. "ecco che ci risiamo" sussurrasti andando a prendere la videocamera e spegnendola. ti sedesti a terra vicino ai piedi del letto e posasti la testa sulle tue braccia, rannicchiandoti il più che potevi. "perchè le altre sono così belle?" pensasti rattristendoti. dopo poco il tuo ragazzo entrò in camera con solo un asciugamano attorno alla vita. ti alzasti.

-amore hai già finito?!- dicesti guardandolo, facendo finta di niente. sapevi che si sarebbe rattristito anche lui se ti avrebbe vista piangere, quindi cercasti di trattenere le lacrime.

-ehi tutto bene piccola?- ti chiese accarezzandoti leggermente il viso e lasciandoti un veloce bacio sulle labbra. rimase a fissarti per minuti. abbassasti il capo e scrollasti le spalle. ti andasti a sedere sul divanetto blu che aveva in camera facendogli segno di avvicinarsi. lo vedesti avvicinarsi e mettersi vicino a te, mettendoti un braccio attorno alle spalle.

-cosa c'è che non va?- ti chiese. lo guardasti.

-Jimin, perchè hai scelto proprio me, in mezzo a così tante belle ragazze che ti vanno dietro?- gli chiedesti. questa domanda glie la volevi fare da tempo, ma non ne avevi mai avuto il coraggio, per paura di sbagliare. alla fine ti eri decisa a chiederglielo. lo vedesti guardare a terra e sorridere.

-perchè tu sei speciale- sussurrò riguardandoti e baciandoti intensamente.

-ogni centimetro del tuo corpo è bellissimo, i tuoi occhi, il tuo sorriso. quando sono via penso sempre a te, ai bei momenti passati insieme, e a volte mi viene ancora da ridere, ripenso sempre al giorno in cui ti ho incontrata, credo sia stato il giorno più bello della mia vita, anzi, ne sono sicuro- disse per poi abbracciarti. chiudesti gli occhi e sta volta lasciasti le lacrime scendere e attraversarti il viso. lo baciasti. ti prese in braccio facendoti sedere sulle sue gambe e approfondendo quel bacio aggiungendoci anche la lingua. vi staccaste per riprendere fiato e lo guardasti. gli togliesti la maglia e stessa cosa fece lui a te, iniziando a lasciarti baci umidi, arrivando fino al bordo dei pantaloncini. ti fece stendere e si mise sopra di te, mantenendosi con le braccia. ti abbassò i pantaloni, iniziando a ribaciarti arrivando fino alla tua mutandina, che iniziò a guardare con lussuria, stuzzicandoti con le dita, fino a farti gemere. ti sfilò leggermente le mutande, pronto ad entrare in te, ma lo fermasti. ti guardò non capendo.

-ecco...vedi Jimin...devo...devo parlarti- dicesti arrossendo. lo vedesti annuire e alzarsi, stessa cosa facesti tu. ti andasti a mettere sotto le coperte, coprendoti fino sotto il naso.

-io, Jimin...io sono incinta!- dicesti tutto ad un fiato, sperando che avesse capito per non ripeterlo. lo vedesti guardarti con occhi spalancati. cadde a terra in ginocchio e si mise le mani davanti agli occhi.

-cosa c'è? tu... tu non lo vuoi?- gli chiedesti andandoti a mettere vicino a lui.

-ma stai scherzando?!- disse abbracciandoti.

-io lo voglio, voglio vedere il nostro bambino\a- sorridesti e gli lasciasti un leggero bacio sulla fronte, accarezzandogli i capelli. ti prese in braccio e ti fece stendere sotto le coperte, mettendosi vicino a te.

-finalmente sarò padre, non sai quanto io abbia aspettato questo momento- ti disse, poggiando leggermente la testa sulla tua pancia.

-magari sono due- sussurrò. gli lanciasti un veloce schiaffetto sulla spalla, facendolo ridacchiare. alzò la faccia verso di te e iniziò a guardare le tue labbra, lasciandoti un veloce bacio.

-ti amo piccola, non sai quanto- ti disse, baciandoti e stendendosi al tuo fianco.

...

SPAZIO AUTRICE

Alloooora, per prima cosa, spero ti e vi sia piaciuta la storia, seconda cosa vi volevo ringraziare per avermi aiutata ad avere un pizzico di autostima in più. prima pensavo che scrivere questa raccolta di storie sarebbe stato un puro fallimento, mentre ora la mia storia ha raggiunto 6.2 K letture e questo solo grazie a voi. vi ringrazio tantissimo 🥺🥺🥺💜💜💜💜