Hoseok 3.

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Crime

-ti ho detto che va tutto bene-. dicesti contro tua madre che ti guardava con aria preoccupata. andasti in camera tua e prendesti il telefono. 4 messaggi da parte di Hobi. apristi la chat.

Hoseok: posso venire da te?

-domani metteremo in atto il piano

-dobbiamo scoprire chi è stato

-forse già lo so-

erano gli ultimi messaggi. rispondesti con un sì alla prima domanda, e dopo 5 minuti te lo ritrovasti davanti la porta di casa tua, che ti chiamava. lo facesti entrare e accomodare sul divano, tua madre era uscita poco fa per fare delle compere.

-quindi? chi sarebbe questo killer?- gli chiedesti mettendoti le mani sui fianchi. lo vedesti alzarsi e bere il bicchiere d'acqua che gli avevi portato.

-non penso tu lo conosca, si chiama Jeon Jungkook, frequenta il 2 anno di lice- lo bloccasti annuendo e sussurrando "quel coniglietto arrapato". notasti Hoseok guardarti con faccia curiosa.

-cosa?- gli chiedesti facendo finta di niente. lo sentisti sospirare e continuare a parlarti.

-abbiamo avuto una litigata, diceva che il preside della scuola non lo avrebbe ammesso perchè aveva portato droga in classe e l'aveva venduta a molte persone- lo guardasti con occhi spalancati. lo vedesti prendere il telefono e sfogliare le varie foto della galleria.

-ieri sono andato a controllare se c'erano nostre tracce e ho trovato questo-  ti mostrò la foto di un cartello mezzo distrutto con sopra scritto "NIENTE REGOLE" e una foglia disegnata vicino.

-come facciamo per spiegarlo alla polizia? potranno credere che lo abbiamo scritto noi- lo vedesti sorridere e accomodarsi sul divano, guardandoti con faccia soddisfatta.

-non se Jk è stato riportato varie volte alla centrale, insomma, spaccia droga quel bimbo lì, credi che la polizia non lo sappia?- annuisti guardandolo sorridendo e andandoti a buttare sull'altro divano. 

-finalmente un pò di tranquillità- sussurrasti cercando di non farti sentire. ti sedesti guardandolo.

-chi va dalla polizia?- lo vedesti alzarsi e uscire di casa.

-io, se non torno chiamami- annuisti alzandoti e andando a salutarlo. chiudesti la porta e urlasti contenta. finalmente potevi smetterla di preoccuparti, il caso era risolto, Jungkook, era stato sicuramente lui e finalmente avrebbe fatto la fine che gli spettava. una volta ti aveva fermata nei corridoi, cercando di baciarti, ma per fortuna, dopo un anno di karate eri riuscita a fermarlo mirando semplicemente dove non batteva il sole. passarono vari minuti, poi ore, hobi non era di ritorno, prendesti il cellulare pronta a chiamarlo, ma lui ti precedette.

-appa, ciderti...corri!- fu l'unica cosa che sentisti. c'era poca connessione e dopo un pò le luci di casa tua si spensero. la porta si aprì e solo allora lo notasti. fermo con un cortello in mano davanti alla tua figura.

-volevate fregarmi?!-

BTS one shotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora