BTS one shot

Hoseok

RICHIESTA DA: RacheleCalamandrei

Fin da piccola avevi sempre avuto problemi nell'approcciarti e semplicemente interagire con le persone. spesso ti ritrovavi a pensare su come fosse sbagliato il mondo in cui vivevi. se non eri uguale agli altri, venivi vista come un errore, e questo ti portava allo stare da sola. i tuoi non avevano mai accettato il tuo modo di essere, dicevano che se non avevi amici era colpa tua e della tua timidezza, dicevano che avresti dovuto "cacciare gli artigli" verso la gente, ma tu proprio non ci riuscivi. ti andasti a sedere al tuo posto e ti mettesti le cuffiette nelle orecchie. non appena il professore entrò bloccasti la musica e cacciasti il necessario disponendolo sul banco. le lezioni passarono velocemente a differenza di altri giorni, il che non ti dispiaceva affatto. non appena suonò la campanella afferrasti il tuo zainetto e uscisti da quell'aula ormai già vuota. sentisti qualcuno venire a sbattere contro la tua spalla, facendoti cadere a terra. chiudesti per un attimo gli occhi e poi alzasti lo sguardo, notando la mano che quel ragazzo ti porgeva. non ti era mai capitata una cosa del genere, di solito la gente ti avrebbe fatto foto e avrebbe riso, invece lui no, lui era diverso, era un pò come te. <scusami tanto, davvero non era mia intenzione, sono così distratto, scusam-> lo bloccasti alzandoti e ringraziandolo. non capì il perchè e si girò verso di te. <aspetta, perchè mi ringrazi? dovresti essere arrabbiata> ti girasti nuovamente verso di lui e gli regalasti uno dei tuoi sorrisi, guardando avanti e continuando a camminare. proprio mentre ti trovavi davanti alla porta d'uscita sentisti qualcuno urlarti <comunque il mio nome è Hoseok!> immaginasti già fosse stato lui, e questo ti fece sorridere e arrossire allo stesso tempo. questo ragazzo aveva cambiato qualcosa in te, lo sentivi. il giorno dopo passò tranquillamente. ti recasti sul tetto della scuola e cacciasti il tuo pranzo, ti andasti a sedere sotto al solito albero e iniziasti a mangiare, lontano dall'altra gente. <ma guarda chi si rivede!> sentisti dire da una voce a te familiare. ti girasti di scatto stringendo più a te il cibo. poi lo lasciasti quando capisti di chi si trattava. <hobi> sussurrasti tirando un sospiro di sollievo. <aspetta...come mi hai chiamato?> disse lui guardandoti stranito <hobi?per caso non ti piace?allora scusami, davver-> dicesti cercando di scusarti, ma la sua voce ti fermò. <no, amo questo nome, hobi...> disse il ragazzo alzando lo sguardo da te all'albero. poi lo vedesti girarsi indietro. <non vai?> disse facendoti segno con la testa. alzasti un sopracciglio non capendo. <insomma, non sei loro amica?> disse indicando senza farsi notare da tutti gli altri il solito gruppetto di papere della vostra scuola. negasti con la testa, tornando a mangiare il tuo semplice riso bianco accompagnato da del kimchi. <non siamo amiche> dicesti semplicemente, osservando con la coda dell'occhio il ragazzo sedersi al tuo fianco. <allora non ti dispiacerà avermi al tuo fianco> disse prendendo il suo pranzo e guardandoti, notando il tuo leggero imbarazzo. <i insomma, intendevo, nell'ora di p pranzo> disse il ragazzo diventando quasi del tutto rosso. sorridesti. <nono, anzi, mi stai simpatico> dicesti tranquillizzandolo. dopo poco lo vedesti cacciare qualcosa dalla sua tasca e porgerti il tuo telefono. <scambio di numeri?> disse mettendosi una mano dietro la nuca. <così insomma, potremmo continuare ad essere amici anche dopo scuola> disse grattandosi la testa e diventando di nuovo leggermente rosso. annuisti dandogli il tuo numero. <tranquillo, e poi, noi saremo sempre amici hobi> dicesti tranquilla continuando a mangiare. sentisti gli occhi del ragazzo puntati su di te, ma non ci facesti troppo caso. iniziavi ad amare questo ragazzo, già sentivi le così dette "farfalle nello stomaco", ancora dovevi realizzare il fatto di avere un amico, un vero amico, quindi per il momento decidesti di limitarti a comportarti da brava amica, senza andare oltre.

SPAZIO AUTRICE:

Scusami davvero tanto se pubblico questa one shot dopo tantissimo tempo, ma queste due settimane sono state un inferno tipo quello di Dante nella Divina Commedia due settimane d'interrogazioni ;), però sono andate benissimo quindi non mi lamento. spero che il capitolo ti piaccia, fammi sapere se dovrei continuare oppure preferiresti che io lasciassi la storia così. (data l'ora Buona notte💜💜)